Commenti agli annunci [in eliseo]

Og: Entra in eliseo, scrollandosi dal cappotto gocce di pioggia, Jacques Courrier (JC), e cerca con lo sguardo chiunque sia disposto ad ascoltarlo, sembra di indole tranquilla, però ha un accenno di sorriso stampato sul volto.
In sala trova Stephen Voigt (SV), giovane Ventrue che sospende la sua lettura per ascoltare cosa ha da dire il giovane Toreador.
Tutto ciò che dicono è facilmente ascoltato da eventuali fratelli presenti nei saloni.

Ig:
JC: "Grandi nuove, Fratelli. In queste notti lo sceriffo sarà più libero, spero proprio che vengano riprese quanto prima le indagini su Damien."
Scricchiolio di carta che viene ripiegata e il Ventrue che risponde, con postura rilassata, ma altezzosa.
"E cosa te lo fa credere, Toreador?" Forse il tono è un poco ironico.
JC: "Il siniscalco ha annuniato che dei cacciatori se ne occuperò il Lasombra venuto da Roma, quindi ipotizzo più tmepo libero per lo sceriffo" - sfregamento di mani del Toreador, completamente immune all'ironia dell'alrto fratello - "Sono qua per attendere che mi chieda una mano, un ausilio, insomma qualcosa, voglio rendermi utile, perbacco."
SV: "Bah, dubito seriamente che ne venga fuori qualcosa di buono."

Bhaal Truce (BT), posando nel portaombrelli la sua accetta, si sistema la giacca, scrocchia il collo e avanza nella sala affermando.
BT: "Piuttosto, Fratelli, parliamo seriamente di andare a combattere in casa del sabbat, non vedo l'ora che prodi guerrieri del calibro di Mephisto Grimmo, guidino noi fratelli nella lotta contro quei bastardi." Afferma gongolante e sorridente.
Ottenendo a malapena occhiate infastidite dagli altri due, viene bellamente ignorato, persino dal suo fratello di clan che lo fissa disgustato per circa 2 secondi.

Mentre stava a giocherellare con i suoi tirapugni dice:

"O ma invece di sta qui a parlare di femien o remein come cazzo si chiama che a quanto s'ho è un millennio che è scomparso, perchè non ci organiziamo per andare a fare un bella passeggiata a LaSpezia a spaccare qualche culo sabbatico?"

Si gira verso Bhaal truce:

"O imbecille vedi di non parlare male al mio fratello di clan e vedi di ficcarti il tuo sarcasmo su per il culo se no si va 5 minuti nella sala ring e te lo spiego in un altra lingua."

Si schiocca le dita levandosi la giacca

Valentine, ascolta il suo fratello di clan argomentare sulla faccenda di Chatow... ascolta in silenzio e sembra assorto...

poi ascolta i commenti di Bhaal... storge un po' il naso....
e quando Gioele finisce di parlare annuisce e dice...

"A parte i modi discutibili con i quali enucia i suoi pensieri, gioele non ha tutti i torti, sei arrivato domani e gia fai il "simpatico" con chi cmq fin ora si è dato da fare..."

fa spallucce e si cheta.

Blake il malkavo, che prima mentre il toreador parlava, faceva il gesto di spararsi nella tempia sinistra sbavando con la lingua di fuori, all'accandersi della discussione, riaccende il suo entusiasmo...

osserva con occhi quasi brillanti il diverbio e dice...

"dai cazzo che bello... un po' d'azione... dai spaccatevi di calci... (guarda tutti alzandosi) dai chi è chge scommette?
chi su chi e chi su cosa... secondo voi sarà piu veloce il brujah o il toreador ad infilare il proprio sivale nel culo dell'altro?
AHAHAHAHAAH!!!!"

Il ventrue si passa la mano sul viso come fa uno quando si vergogna di quello che vede e sente....

guarda tutti con sguardo di ribrezzo misto a disprezzo... e dice...

"siete ridicoli, non vale la pena neppure di sprecare tempo ad ascoltarvi... le vostre argomentazioni sono pari ai folati che si possono annusare in una fogna"

Nell'angolo della stanza, dove sembrava non esservi nessuno si percepisce il sinistro rumore metallico...
Il rumore di un guanto d'arme che strigne un elza di spada...
un leggero fremere di cuoio sotto la tenzione dei muscoli proviene dall'oscuro figuro...
Un inquietante cappuccio sensa volto al suo interno osserva tutti gli ospiti, non proferisce parola...
l'unica cosa che è chiara a chi sa combattere è che il piede sinistro si è appena messo nella posizione di pre scatto, e i muscoli sono tesi come quelli di un serpente che sta per dare il morzo...
Muscoli che fanno schioccare in modo sinistro il cuoio della sua corazza decorata con scritte in arabo...

Il conte entra fischiettando un allegra marcetta saluta i presenti e rivolgendosi a Delacroix:

"Che ci si può fare Messieur! Come dicono in qui Italia "son ragazzi", forse lei ne è stato graziato viste le sue eccellenti origini, ma direi che ci siam passati un po tutti"

"Quanto a lei Messieur Courrier, forse dovrebbe approfittare della presenza del nostro prode flagello per sapere di più sulla fine del scomparso Damien, qualcosa mi dice che lui può avere le risposte che cerca"

poi finalmente si gira verso Blake, ghigna e tirando fuori una mela e urla

"FUORI LA LAMA MALKAVIAN!!!"

Truce, guarda torvo Besoli, facendogli un "marameo" con la mano.
"Quando vuoi, bello, quando vuoi, solo che non ho molto tempo adesso."
E guarda torvo chiunque ha da ridire sul suo comportamento.

All'accalorarsi della sala, Courrier e Voigt, guardano quasi schifati tanto il malkavian giovane quanto Truce e Besoli.

All'intervento di Montpellier, Courrier resta un secondo coem folgorato e con passo deciso si dirige verso il flagello preparandosi ad inspirare aria per una lunga sequenza di domande.

Il suo sguardo diventa vitreo e dice con un leggero bagliore rosso sangue negli occhi:

"Perfetto fatti avanti"

OG: si fa stasera?