Sono stato per la prima volta a New York pochi giorni fa e ovviamente ho visitato la celebre metropolitana (che in America si chiama "subway", termine che in Inghilterra significa semplicemente "sottopassaggio"
).
Il writer che ha lasciato l'ultimo post ha sottolineato aspetti che senz'altro condivido, ma vorrei pure osservare quanto segue.
Le stazioni che ho visitato io (tutte a Manhattan e un paio a Brooklyn) sono assolutamente spartane e, in generale sporche e claustrofobiche, pur se tutte presenziate (anche se non h 24).
E' addirittura possibile accedere ai binari di certe stazioni direttamente dalla strada, senza passare dalla stazione (assenza del mezzanino - mi è capitato sulla linea costruita nel sottosuolo di Broadway!), con la conseguenza che se non stai attendo alla destinazione impressa sul vomitorio a livello strada puoi rischiare di finire dalla parte sbagliata.
Come ha osservato Keynesian, non esistono display né fuori né dentro le stazioni, e neppure (cosa ancora più grave) ai binari, con la conseguenza che in ora di morta, se ti trovi in periferia, puoi fare letteralmente la muffa in stazione (non ho mai visto orari, quanto meno dei periodi Off peak).
Sullo stesso binario corrono più linee e non è sempre agevole comprendere quale convoglio prendere (ovviamente per gli spostamenti intra Manhattan il problema non si pone o si pone poco, ma per chi prende il treno diretto - poniamo - a Brooklyn o a Coney Island il problema si pone eccome). Ai treni espressi e locali, invece, generalmente sono dedicate
platform parallele.
La metro di NY è quasi tutta underground a Manhattan e quasi tutta overground negli altri distretti e questa varietà ovviamente è una gioia per gli appassionati.
I prezzi sono buoni, considerata la capillarità della rete e fatto il confronto con città comparabili a NY come Londra e Parigi: ad esempio $ 2,00 la singola corsa, sia per la prossima stazione sia per il capolinea magari nel Queens più remoto (non vi sono zone tariffarie). Ma anche gli abbonamenti settimanali, mensili etc. sono estremamente convenienti.
Il materiale rotabile è vario: in parte realmente vetusto e lercio, ma sono stato pure in convogli nuovi di pacca con aria condizionata e display interno che indica la prossima stazione.
Cosa molto importante e su cui dovremmo riflettere: le stazioni di New York e i treni, come ho detto, non brillano per pulizia, ma non ho visto neppure una scritta o una tag, segno che o queste pagliacciate sono andate fuori moda e gli imbrattatori italiani non lo sanno, oppure la MTA e il Comune di New York sono estremamente efficienti nel cancellare scritte e segni non solo dalla rete metropolitana ma, se non da tutti i boroughs (non li ho visitati tutti) almeno da tutta Manhattan e Brooklyn.