30.10.2010.
La SAM vuole scuotere la sua classifica.
I massagnesi giocano contro il Boncourt Lugano riceve il Basilea, la SAV l'Olympic.
GIONA CARCANO
Con il turno infrasettimanale, è stata una settimana piuttosto intensa quella che hanno vissuto le tre ticinesi di LNA maschile: ma non è ancora finita, perché fra oggi e domani Lugano, SAV Vacallo e SAM Massagno torneranno ancora sul parquet.
I Tigers, vittoriosi al Palamondo di Cadempino nel tumultuoso derby di mercoledì contro i cugini di Franco Facchinetti, giocano oggi pomeriggio all'Istituto Elvetico contro gli Starwings Basilea. Prima di entrare nella questione del prossimo avversario, Joe Whelton si è soffermato sulla «stracittadina» appena disputata: «È stato un vero derby, simile a quello giocato contro la SAV Vacallo qualche settimana fa. Non abbiamo giocato benissimo, nel senso che ad un certo punto potevamo vantare 16 punti di vantaggio sui massagnesi ma non siamo riusciti a gestirli perché in seguito il nostro avversario ci ha raggiunto. In quel momento ho notato un vistoso calo di concentrazione dei miei ragazzi, però siamo riusciti a dimostrare che sappiamo superare i momenti difficili, basta guardare l'ultimo quarto (parziale di 2-25 per i bianconeri)» ha commentato il coach statunitense, che ha sgombrato poi il campo da facili polemiche per una piccola diatriba avuta con l'allenatore Facchinetti: «Frank, oltre che un bravo allenatore, è un buon amico, non è successo niente di particolare. Alla fine del match ci siamo salutati cordialmente, non c'è stato nessun problema».
Whelton, in seguito, ha commentato così la prova sottotono di Efevberha, che mercoledì non è stato inserito nel quintetto base: «Michael è un giocatore fondamentale per la nostra squadra, anche se a volte tende a giocare un po' da solo, tenendo troppo la palla. I suoi colleghi si innervosiscono, io lavoro per fargli capire di giocare maggiormente con i compagni. Angley? È un ottimo elemento, impara partita dopo partita ma deve abituarsi ancora al nostro gioco».
Il coach bianconero è passato poi ad analizzare la partita odierna contro gli Starwings: «Il Basilea è una bella squadra, possiede degli stranieri mica male. Non credo sarà così facile batterli, ma ho fiducia» ha concluso Whelton.
Chi ha qualche grattacapo in più, legato alla classifica, è la SAM Massagno, penultima: «A livello di graduatoria non sono preoccupato» ha detto Franco Facchinetti «quello che mi infastidisce di più è l'approccio alla gara tenuta dai miei ragazzi in qualche partita. Ora però le cose sembrano migliorate, e il derby lo ha secondo me dimostrato». Un aspetto abbastanza preoccupante della SAM è il rendimento dello straniero Johnson: «Non è un periodo facile per lui. Ho notato che non riesce a esprimere il gioco che ci aspettavamo, ha bisogno di tempo per capire i giusti meccanismi» ha dichiarato il coach. Le partite difficili per il Massagno sembrano, per il momento, finite: «Abbiamo avuto quattro partite davvero toste, ora ci aspetta un periodo relativamente calmo. Domani contro il Boncourt ce la giocheremo ad armi parti. Mi auguro di rivedere la stessa intensità di gioco avuta per buona parte del derby contro i Lugano Tigers».
La SAV Vacallo riceverà al Palapenz un pezzo da novanta del panorama cestistico svizzero, l'Olympic Friburgo: «I burgundi li conosciamo bene, sono davvero una grande squadra. Possiedono dei giocatori, come Smith e Vogt, che segnano sempre moltissimi punti. Inoltre sono molto fisici, ci metteranno in difficoltà. In questo senso, l'assenza di Nikola Dacevic peserà moltissimo sull'economia della partita» ha dichiarato Rodrigo Pastore.
by CdT