Autobus di Londra

Sono tornato a Londra dopo dodici anni ed ho visto un profondo cambiamento per quel che riguarda i bus.
Apro questa discussione perchè non ne ho trovato altre, possibile che tra tutti voi appassionati non ne abbiate mai parlato?
Se esiste un altra discussione su questo argomento, chiedo scusa e invito gli amministratori a chiudere questa e spostare il mio messaggio.
Innazitutto sono quasi scomparsi i vecchi classici bus, sostituiti da nuovi sempre a due piani ma con linea più moderna ed a pianale ribassato .
Tantissimi i gestori, si va da Transdev a RATP a Veolia, Arriva, Stagecoach e molti altri, chissà come fanno nei vari depositi...
Ho visto diversi bus ibridi in giro, a quanto mi hanno detto molti altri arriveranno nei prossimi anni.
C'è una linea di bus ad idrogeno, che passa sul famoso ponte della torre, il mezzo però è a piano singolo.
Alcune linee sono esercite con mezzi articolati da 18m, ovviamente a piano singolo (non si potrà fare un 18m a due piani?).
Nel complesso ho trovato il servizio molto buono, anche se le fermate sono più distanti di quelle genovesi.
Il costo è caro, 2,20 sterline per corsa singola, 1,90 se si ha la scheda ricaricabile. Nel complesso però mi sembra che il divario con noi sia diminuito, ricordo che quando da noi il biglietto costava mille lire da loro andava più di 4000 per la corsa singola.
All'aeroporto di Standsted circolano bus con livrea arancione in due tonalità, che penso piacerebbe moltissimo a Cliobini.

Bel topic giambo.
Anch’io è da moltissimi anni che non vado a Londra e mi piacerebbe proprio .
Per quanto riguarda i gestori, la situazione in UK è piuttosto variegata.
A Londra, dove c’è una varietà e una concentrazione di vettori notevole, il ruolo centrale è attribuito alla TPL (Transport For London) che è un’agenzia pubblica e alla sua branca London Buses Serivce ltd., società di capitale pubblico la quale ha la competenza sulla pianificazione delle line, sull’infrastruttura (pensiline, cartellonistica, ecc.), sulle tariffe e sul controllo del servizio.
La gestione è affidata a privati a seguito di gare d’appalto.
Molto dettagliato è questo documento informativo www.tfl.gov.uk/tfl/businessandpartners/buses/tenderresults/lbsl-tendering-and-contracting-fe...

Diversa è la situazione di altre aree urbane del UK dove vige l’assoluta liberalizzazione, nel senso che ogni gestore può istituire la propria linea e addirittura una stessa tratta può essere in concorrenza tra due operatori. L’unico onere è che siano registrati al Government’s Traffic Commissioner. Questo significa che la concorrenza si concentra sulle tratte redditizie e che su quelle più “sociali” ci deve essere un intervento pubblico (il che non sempre avviene).
Stessa cosa per le tariffe, anch’esse liberalizzate tranne che per abbonamenti e fasce deboli dove interviene il soggetto pubblico.
Le questioni erano state analizzate nel nostro convegno del 2009 e riportate nella rivista www.metrogenova.com/magazines/Magazine%20Extra%202.pdf

Io non avevo mai usato i bus a Londra per spostarmi, avendo sempre preferito la metro.
Questa volta invece devo dire che, anche grazie ai miei figli, la mia preferenza è andata ai bus, che consentono il piacere di vedere dove ti stai muovendo.
Dal secondo piano, poi, è veramente magnifico.
La metro è veloce, ma se ti muovi su tratte di poche fermate o se oppure devi fare molti cambi linea, tutto sommato ci metti tanto uguale con il bus, evitando i tempi della discesa a piedi nel sottosuolo e i tunnel di comunicazione tra una linea e un'altra.
Per strada il traffico è caotico, ma scorre abbastanza, non essendoci stronzi fermi in doppia fila.
Poi la cosa più bella è che non esistono le moto!
Tantissime bici, con un fantastico bike sharing, utilizzatissimo.
Ricordo diverse bici anche in passato, ma adesso sono sicuramente aumentate.

leggermente OT: ho avuto modo di vedere i bus in Irlanda: a Dublino in centro tutti a 2 piani sia vecchi che nuovi che però non hanno piano riabbassato (pure quelli nuovi) ne tantomeno bloccaporte... insomma sono un po' indietro rispetto a noi

Sono bellissimi i vecchi 'routemasters',da prendere assolutamente di sera,quando il traffico è molto meno intenso.Sono concentrati su determinate linee che attraversano il centro,passando per Trafalgar e Piccadilly.Di giorno,specie al mattino presto ed all'orario di uscita dagli uffici,il traffico non è così scorrevole e di conseguenza è molto meglio prendere la 'tube'

Nei primi mesi del 2012 entreranno in servizio i nuovi bus a due piani che sono stati fortemente voluti dal nuovo sindaco di Londra Boris Jonson (o qualcosa del genere, vado a memoria). I 18 metri snodati verranno progressivamente sostituiti, troppo europei per un popolo antieuropeista come i britannici. Il design è stato scelto dopo un concorso. Direi che è moderno ma nello stesso tempo nostalgico, non si capisce dalle foto se posteriormente rimarrà sempre aperto come una volta o ci sarà un porta...
Qui trovate le specifiche e le immagini: www.tfl.gov.uk/corporate/projectsandschemes/15493.aspx

L'ho visto dal vivo, l'hanno esposto al museo dei trasporti che, ovviamente, ho rivisitato (ho anche comprato un modellino di un vagone della tube al negozio annesso).
L'autobus nuovo, secondo me, è bellissimo, con un ampia vetrata e forme arrotondate, mi sembra che la parte posteriore sia dotata di una vetrata apribile, per dare l'impressione del vecchio accesso aperto.
Non sono stato a leggere molto del bus, attratto come sono più dalle rotaie, ma poi me ne sono pentito, in effetti i due piani mi piacciono molto, credo sia giusto che questa caratteristica rimanga dominante, a Londra.
Anche i tram erano a due piani e alcuni esemplari sono ben conservati nel museo. Sono riuscito anche a vedere un residuo di binari per strada, in accesso ad un tunnel tranviario abbandonato.

(metrosur), 26/05/2011 17.57:

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I 18 metri snodati verranno progressivamente sostituiti, troppo europei per un popolo antieuropeista come i britannici.

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Non solo per loro.
Quando sono stato a Londra, dopo svariati giri sui (bellissimi) bus a due piani, non ho gradito per niente il Mercedes Citaro da 18 metri.

Davvero troppo continentale come autobus... Forse anche perché era affollatissimo, con un sacco di gente in piedi. Insomma, sembrava quasi di essere a Genova sull'1.


Per quanto riguarda i souvenir, invece, mi sarebbe piaciuto comprare una di quelle magliette con il simbolo dell'Underground londinese, o magari con la mappa della rete, però non ho trovato nulla

Perchè non sei andato al museo, nel negozio c'è tutto quello che puoi desiderare sui trasporti londinesi.

Bussing
www.report84.it/78-prima-pagina/29528-alla-canna-del-bus-a-londra-bande-di-giovani-occupano-gli-autobus-...