arteriolupin
00mercoledì 9 marzo 2011 23:37
Rispondo "brevemente"(°) a Ramingo:
Anche se può sembrare - a prima vista - impossibile, ti posso garantire che, navigando ormai da qualche anno all'interno del forum e dando il mio piccolo contributo al sito per la descrizione di alcune ferrate -, in prima persona sono stato contattato, in chiaro o per mail collegata al forum da persone di nazionalità davvero varia.
Così, a memoria, ho parlato con gente da Germania, Austria, Polonia, Russia, Israele, Francia, Spagna e Repubblica Ceca. Mi hanno contattato loro perché seguivano - a volte come potevano, magari con Google Translator - il forum (poi, vabbe', hanno avuto il culo di beccare me e si sono risolti il problema di comunicazione).
Resta il fatto che il sito e anche il forum hanno visite numerose anche da fuori Italia.
Detto questo, perché si scrive "arrampicata"?
Salire in ferrata non è arrampicata, assolutamente, ma nell'immaginario collettivo, pompato per bene anche per motivi turistici, spesso si associano le ferrate all'arrampicata perché con i percorsi attrezzati si possono gustare le succedanee dell'arrampicata. Questo soprattutto per i percorsi moderni.
I sentieri attrezzati e le ferrate vecchio stile, invece, sono chiaramente più legate all'escursionismo.
Si tratta, tuttavia, di delimitazioni, definizioni, limitazioni imposte da una modernissima necessità di porre ovunque una serie di "-ismi", posti tanto per capirsi meglio oppure a fini pubblicitari, ri richiamo.
Logico che, per chi fa arrampicata, sentir parlar eid ferrate come id arrampicate stride notevolmente...
E' anche vero, però, che per chi fa arrampicata in ambiente un falesista è solo un falesista o, magari, se va indoor, un plasticaro...
E così via... Un alpinista da misto ci terrà a dire che solo con picca, ramponi e misto c'è alpinismo e bla bla bla.
Un giornalista, se non perfettamente addentro alla materia, deve fare una sintesi. Quella proposta nell'articolo mi pare ottima: ha parlato adeguatamente di Alessandro e del suo gioiellino, ha presentato l'attività, ha sottolineato come la frequentazione delle ferrate sia una realtà assodata... Spaccare il pelo in quattro non mi sembra né utile, né necessario. Una cosa è scrivere di alpinismo in una rivista dedicata all'alpinismo, come quella di cui faccio parte come collaboratore, tutt'altra pubblicare una nota informativa su un giornale diretto al grande pubblico, non specialistico.
Da ultimo, mi piace far notare una cosa...
Un tempo i percorsi per "alpinisti ed esploratori" erano quelli che adesso, spesso vengono definiti "sentieri escursionistici" e gradati "E" o "EE". Cent'ani fa chi saliva da lì era un alpinista e basta...
All'epoca is saliva lungo roccette, su sentieri, lungo pareti, con i chiodi, issandosi sulle corde, usando pali e pertiche... Addirittura i primi percorsi attrezzati (le prime ferrate) erano nate per favorire la pratica dell'alpinismo ad un maggiore numero di persone...
A me, personalmente, è sempre piaciuto dire "vado in montagna" più che doveri differenziare di volta in volta (vado in ferrata, vado a scalare in ambiente, vado a ciaspolare) e bla bla bla.
E' anche vero che adesso tanto l'arrampicata che il ferratismo si sono progressivamente allontanati dall'ambiente, concentrandosi sulla pratica e non sull'ambiente in cui si svolgono.
L'articolo in questione ha solo preso atto dell'esistenza del sito, ha sottolineato come sia rivolto agli amanti del verticale, e dell'adrenalina (termini che oggi "tirano" e piacciono), ha reso merito ad Alessandro, ha nominato il forum...
Mi pare sia più che sufficiente, per l'articolo, no?
Quando verrete a farvi un giro nel Lecchese, se avrai voglia, spaccheremo il capello in quattro su arrampicata, arrampicatori, separazioni e quant'altro...
Ma qui, nella fattispecie, credo non ci sia altro da fare che ringraziare il giornalista e mandare ancora un plauso ed Alessandro, allo staff ed a tutti quelli che partecipano al forum e/o che collaborano alle relazioni.
Scusa se sono stato prolisso.
L.
(°) Quando Arterio dice brevemente, mettetevi comodi oppure passate ad altri post... E' sempre una pizza illeggibile e pesante.