CONTRO LA “FESTA DEL TRAINO DEI CAVALLI” IN BRASILE
Attivisti per i diritti degli animali di Santa Catarina, Stato nella regione del sud del Brasile, denunciano un altro caso di abuso e maltrattamento sugli animali. Questa volta le vittime sono i cavalli, utilizzati in una competizione regionale denominata "Puxada de Cavalos", che consiste nell’utilizzare i cavalli per trainare dei carichi di pesi fino a due tonnellate.
La prossima “festa” è prevista per il 23 agosto, nella città di Pomerode e sarà realizzata in un Club di caccia e tiro” della città, nome che di per sé già rappresenta il disprezzo nei confronti dei diritti degli animali.
L’associazione locale AMA (Associação dos Melhores Amigos dos Bichos) vuole mettere fine a questa crudeltà travestita da “tradizione” e sta aspettando una decisione da parte del Comune contraria alla pratica dell’uso dei cavalli.
Così come la “Farra do Boi” nello Stato di Santa Catarina, manifestazione già proibita in Brasile, la “Puxada de Cavalos” è un atto di crudeltà contro animali indifesi, usati solo per il divertimento dell’essere umano.
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