I diversi tipi di manipolazione

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Cristianalibera
00martedì 29 maggio 2012 15:22
Dal libro "BASTA SUBIRE" di Jacques Regard.
Fondamentalmente, esistono tre tipi di manipolazione, che si distinguono l'una dall'altra per l'intenzione specifica del manipolatore:

1. In un primo tipo, l'intenzione del manipolatore è sempre buona, utile o piacevole per la persona che ne è oggetto.
E' la manipolazione esercitata dal genitore sul figlio per spingerlo a lavarsi i denti, o quella dell'infermiera che vuole rassicurare il paziente mentre tiene in mano una siringa ("non abbia paura, non sentirà nulla"). La dolce persuasione rientra in questo tipo di manipolazione, ma, sia che lo chiamiamo patteggiamento, diplomazia, contrattazione, opera di convincimento o semplice consiglio, il suo intento è sempre rivolto al bene della persona.

2. In un secondo tipo, l'intenzione del manipolatore è egocentrica. Questo manipolatore fa girare il mondo intorno agli interessi personali, senza preoccuparsi delle conseguenze per le sue vittime.
Il manipolatore di tipo 2 è semplicemente furbo, scaltro, ingannatore: uno che sa sempre come sbrogliarsela ed è dotato di una brillante dialettica.Spesso è guidato dal miraggio del guadagno, del potere o della fama e, poiché pensa solo a se stesso, agisce sempre in maniera egoistica.
La manipolazione di tipo 2 è quella di cui siamo vittime quando veniamo ingannati e cadiamo in trappole tese da persone determinate a raggiungere obiettivi ai quali non potrebbero arrivare diversamente. E' l'amico che ci chiede un favore o dei soldi in modo da rendere impossibile il rifiuto. E' anche quello che, per dimostrare il suo spirito, lancia frecciatine prendendo in giro gli altri, senza capire quando diventa offensivo. e' il collega di lavoro che ti mette il bastone fra le ruote solo per distinguersi o per ottenere una promozione. E' l'nsegnante che terrorizza la classe solo per provare il suo potere. E' il marito macho che comnda in casa non lasciando spazio ai desideri e alle opinioni della moglie e dei figli, o della moglie che contraddice sempre il marito in pubblico per dimostrare la sua emancipazione. Sono gli uomini politici che fanno promesse che, una volta eletti, non manterranno mai, o i dirigenti d'azienda che licenziano tutti per trasferire l'attività in paesi dove vi è un margine di guadagno più alto. Sono tutte persone che pensano solo ai propri interessi, senza preoccuparsi minimamente delle conseguenze che il loro agire ha sugli altri, nemmeno quando procurano gravi danni alla società stessa.
Che si tratti di piccoli imbroglioni, di addetti al marketing, di uomini politici, di imprese rapaci, di piccoli capi, di colleghi egoisti, di mariti machi, il manipolatore di tipo 2 agisce sempre dando la priorità al soddisfacimento dei propri interessi, senza voler necessariamente fare un torto a nessuno. Essendo del tutto concentrato sui suoi desideri, non vede o rifiuta di vedere i danni provocati dal suo comportamento. Tuttavia è possibile provare a fargli cambiare idea, confidando sulla sua relativa onestà intellettuale.

3. In un terzo tipo di manipolazione, l'impulso è di tipo paranoico e mira sempre ad un obiettivo distruttivo e malevolo.
Questo tipo di manipolazione è subdola e strisciante. Si tratta di un tentativo cosciente, volontario ed estremamente pericoloso di distruggere gli altri. Quindi se l'intenzione del manipolatore di tipo 1 è benevola e quella di tipo 2 è egoistica, quella di tipo 3 è distruttiva.
Il manipolatore di tipo 3 non vuole il bene di nessuno. Non aspira necessariamente a soddisfare nemmeno il priprio interesse. Il suo scopo principale è quello di annientare le persone, le cose, le situazioni che lo minacciano o che ritiene comunque odiose e intollerabili. Una sua caratteristica peculiare è la dissimulazione degli attacchi.
Quando fa un torto a qualcuno, il manipolatore di tipo 3 spesso sostiene di fare il contrario, di agire per il bene della sua vittima o per un altro valido motivo. Nella maggior parte dei casi, l'intenzione malevole si nasconde dietro ad un'apparente onestà. Agisce sempre in modo da distruggere le sue vittime senza che se ne rendano conto. E' un tipo di manipolazione molto pericoloso, perché è silenzioso, discreto e invisibile a chi non sappia o non voglia accorgersene. E' una persona di un orgoglio smisurato, è molto diffidente e tende a ragionare in modo erroneo. Non rispetta l'altro e cerca di impadirgli di vivere a modo suo. L'obiettivo è sminuire, umiliare,se non addirittura distruggere le sue vittime. Per raggiungere lo scopo si serve della disinformazione, della menzogna e della calunnia. E' un esperto delle molestie psicologiche e, piuttosto che agire in prima persona, preferisce delegare agli altri. E' un vigliacco che cerca di fare in modo che le sue vittime si sentano, allo stesso tempo, responsabili e colpevoli di quanto subiscono, e questo gli consente di continuare a distruggerle impunentemente.
Lui si dichiara onesto e giusto, poiché agisce sempre per il vostro bene o per una buona causa. Questo sistema di difesa implica che non riconoscerà mai i suoi torti. Quando viene colto sul fatto non si pente di nulla, non chiede scusa e non prova alcuna compassione per le sue vittime. E' paranoico, molto spesso ossessionato dall'idea di essere in pericolo. Questa minaccia è talmente reale per lui che gli consente di giustificare e legittimare i suoi atti malefici. E' proprio un simile atteggiamento che spinge le persone a torturare e uccidere in nome della propria fede, delle proprie convinzioni o delle proprie angosce, arrivando persino ad esserne fiere.
E' l'ambiguità esistente fra le sue parole e le sue azioni a rendere il manipolatore di tipo 3 estremamente pericoloso. Potrebbe benissimo avere l'apparenza di una persona piacevole, dire parole rassicuranti, e allo stesso tempo agire nell'ombra per mettere le persone le une contro le altre provocando forti conflitti.
Uno dei risultati più comuni di questo tipo di manipolazione è il senso di colpa che assale la vittima. Dissimulando quello che le succede e che subisce, lei stessa diventa in qualche modo complice del carnefice. Si tratta di una manipolazione sotto molti aspetti mostruosa. E' difficile da denunciare, perché al senso di colpa già citato si aggiunge la vergogna provata dalla vittima. Il senso di colpa si apre insidiosamente il cammino nella mente della vittima e la porta a credere che meriti le proprie sofferenze, che il manipolatore/omicida abbia ragione a comportarsi così o perfino che agisca nell'interesse della vittima stessa.

Cristianalibera
00martedì 29 maggio 2012 15:29

Quando fa un torto a qualcuno, il manipolatore di tipo 3 spesso sostiene di fare il contrario, di agire per il bene della sua vittima o per un altro valido motivo. Nella maggior parte dei casi, l'intenzione malevole si nasconde dietro ad un'apparente onestà. Agisce sempre in modo da distruggere le sue vittime senza che se ne rendano conto. E' un tipo di manipolazione molto pericoloso, perché è silenzioso, discreto e invisibile a chi non sappia o non voglia accorgersene. E' una persona di un orgoglio smisurato, è molto diffidente e tende a ragionare in modo erroneo. Non rispetta l'altro e cerca di impadirgli di vivere a modo suo. L'obiettivo è sminuire, umiliare,se non addirittura distruggere le sue vittime. Per raggiungere lo scopo si serve della disinformazione, della menzogna e della calunnia. E' un esperto delle molestie psicologiche e, piuttosto che agire in prima persona, preferisce delegare agli altri. E' un vigliacco che cerca di fare in modo che le sue vittime si sentano, allo stesso tempo, responsabili e colpevoli di quanto subiscono, e questo gli consente di continuare a distruggerle impunentemente.




Leggendo questo, mi stavo giusto chiedendo, ma perché mai una persona dovrebbe arrivare una simile cosa? [SM=g27993]
Giusquindo
00martedì 29 maggio 2012 18:55
Non credo esistea il manipolatore:piuttosto esiste il manipolato. O meglio colui che desidera esserlo, a prescindere dalla tipologia o dalla tecnica.
Si intercettano i bisogni (primari o secondari, non ha importanza) e si cerca di soddisfarli.

ED il consumatore rimane ingannato, ma si ritiene soddisfatto. Purtroppo.
Cristianalibera
00mercoledì 30 maggio 2012 09:44
Re:
Giusquindo, 29/05/2012 18.55:

Non credo esistea il manipolatore:piuttosto esiste il manipolato. O meglio colui che desidera esserlo, a prescindere dalla tipologia o dalla tecnica.
Si intercettano i bisogni (primari o secondari, non ha importanza) e si cerca di soddisfarli.

ED il consumatore rimane ingannato, ma si ritiene soddisfatto. Purtroppo.



Probabilmente perché non se ne accorge dell'inganno. [SM=g28004]


Cristianalibera
00giovedì 31 maggio 2012 16:49
Narcisimo: autostima, bugia e manipolazione affettiva
I bugiardi patologici sono persone disturbate e disturbanti che per poter mettere in atto la finzione loro necessaria si dichiarano sostentori assoluti della sincerità e dei suoi valori. Si tratta di persone malate, anche se appaiono normali in superficie, e il loro disturbo può provocare gravissime conseguenze a chi sta loro vicino.
Sono persone affette da DISTURBO NARCISISTICO DI PERSONALITA’ le quali non hanno piena consapevolezza della loro malattia e credono che mentire sia giusto al fine di salvaguardare il proprio ego ed ottenere vantaggi, fino al punto di danneggiare gravemente gli altri con comportamenti spietatamente manipolatori.
Nella scala dei disturbi psichiatrici i narcisisti-bugiardi vengono poco prima degli psicopatici, ovvero dei serial killer, o comunque di quelle persone disturbate che oltre a mentire e a praticare violenza morale senza alcuna pietà, commettono anche atti di estrema crudelta’ fisica.
I bugiardi patologici narcisisti non arrivano a ciò, ma con la loro violenza morale pregna di atteggiamenti e comportamenti ingannevoli, possono – senza farsi il minimo scrupolo – generare immani sofferenze nelle loro vittime e in alcuni casi possono giungere ad istigare al suicidio.
Si tratta di un disturbo grave, che resta strisciante per molti anni e poi esplode a livello conclamato conducendo a tragiche infelicità sul piano relazionale ed esistenziale (solitudine e angoscia) e a svariati disordini psichici (a quel punto inguaribili), finanche a differenti forme di scissione della personalità (schizofrenia).
I narcisisti amano troppo se stessi per riuscire ad amare gli altri. Per il “narciso”, l’amore è un gioco in cui fare sempre la “parte del leone”, in cui mantenere sempre il potere anche a costo di mentire, tradire e umiliare il partner.
Attenzione a non confondere il narcisismo con l’autostima, perché l’autostima si concilia benissimo con la capacità di amare, il narcisismo implica necessariamente lo sfruttamento e l’umiliazione del partner. Certo, spesso i narcisisti sono estremamente affascinanti ma, alla prova del cuore, rivelano gradualmente la loro vera natura: egoisti, infedeli, manipolatori, prepotenti, ipocriti (“ipocrita”, nell’antica Grecia significava attore)
Il manipolatore relazionale è un tipo di personalità patologica narcisista, egocentrica; un vampiro psico-affettivo che si nutre dell’essenza vitale delle sue prede. Critica, disprezza, colpevolizza, ricatta, ricordando agli altri i principi morali od il perseguimento della perfezione, ma questo solo quando gli torna utile. E per raggiungere i suoi scopi ricorre a raggiri, ragionamenti pseudo-logici che capovolgono le situazioni a suo proprio vantaggio.
Spesso la sua comunicazione è paradossale: messaggi opposti in double bind, a cui è impossibile rispondere senza contraddirsi; oppure deforma il significato del discorso. Si auto-commisera, si deresponsabilizza, non formula richieste esplicite e chiare. Eppure non tollera i rifiuti, vuol sempre avere l’ultima parola per trarre le sue conclusioni, pur non condivise. Muta opinioni e decisioni. Soprattutto mente, insinua sospetti, riferisce malintesi. Simula somatizzazioni ed autosvalutazioni, ma dimostra sostanzialmente disinteresse affettivo.
Ecco perchè sono personalità disturbate e disturbanti: sono destabilizzati e legandosi a loro si viene destabilizzati

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Ho trovato questo commento in un altro forum.
Direi: perfetto.
Raffinatore
00giovedì 31 maggio 2012 17:20

Attenzione a non confondere il narcisismo con l’autostima, perché l’autostima si concilia benissimo con la capacità di amare



Mi spingo persino oltre, in quanto penso che l'autostima non solo si concilia benissimo con la capacità di amare, ma è quasi necessaria. Solo imparando ad amare noi stessi possiamo arrivare ad amare il nostro prossimo.
Chi non ha una sufficiente autostima può apparire amorevole, ma, spesso è solo una persona servizievole e remissiva. Certo, anche l'amore ci aiuta ad essere più servizievoli, ma con intelligenza.

Ho molto apprezzato l'articolo che hai postato sul narcisismo. Scritto davvero bene. Complimenti! [SM=g7372]
Sirio(72)
00venerdì 1 giugno 2012 09:03
Articoli davvero molto interessanti
Potremmo tutti trovarci a che fare con persone che hanno qualcuna di queste caratteristiche ed é bene saperle riconoscere.

Una cosa però mi sento di sottolinearla: stiamo tutti attenti a non pensare essenzialmente agli altri mentre leggiamo questi articoli perché contengono tante di quelle caratteristiche così diffuse tra le persone che anche noi potremmo esser "portatori sani" di alcuni di questi germi distruttivi senza nemmeno rendercene conto quindi é bene che ognuno si faccia un esame introspettivo per individuare la possibile presenza in noi di alcune di queste caratteristiche e, semmai ne dovessimo trovare qualcuna, lavorarci sopra per estirparle

P.S. dove hai trovato l'articolo sul narcisismo?
Cristianalibera
00venerdì 1 giugno 2012 09:40
Re:
Sirio(72), 01/06/2012 09.03:

Articoli davvero molto interessanti
Potremmo tutti trovarci a che fare con persone che hanno qualcuna di queste caratteristiche ed é bene saperle riconoscere.

Una cosa però mi sento di sottolinearla: stiamo tutti attenti a non pensare essenzialmente agli altri mentre leggiamo questi articoli perché contengono tante di quelle caratteristiche così diffuse tra le persone che anche noi potremmo esser "portatori sani" di alcuni di questi germi distruttivi senza nemmeno rendercene conto quindi é bene che ognuno si faccia un esame introspettivo per individuare la possibile presenza in noi di alcune di queste caratteristiche e, semmai ne dovessimo trovare qualcuna, lavorarci sopra per estirparle

P.S. dove hai trovato l'articolo sul narcisismo?




Hai ragione anche tu comunque possiamo sempre fare il test:
però mi raccomando siamo sinceri [SM=g27985]


www.nienteansia.it/test/test-del-narcisismo.html


io l'ho fatto:



Risultato del test del narcisismo
La tua percentuale di narcisismo è del 34%



Qualche comportamento narcisistico. Il tuo profilo mostra qualche segno di comportamenti narcisistici, sebbene non sembri aver raggiunto livelli preoccupanti. Fai comunque attenzione perchè non sei del tutto immune dal voler ottenere il maggior benessere possibile a discapito degli altri. Il nostro consiglio è quello di investire sempre sui rapporti umani, sui sentimenti, sulla condivisione, lasciando da parte ambizioni poco salutari e desideri egoistici.


e meno male... [SM=g27995]


Cristianalibera
00venerdì 1 giugno 2012 09:53
Re:
Raffinatore, 31/05/2012 17.20:


Attenzione a non confondere il narcisismo con l’autostima, perché l’autostima si concilia benissimo con la capacità di amare



Mi spingo persino oltre, in quanto penso che l'autostima non solo si concilia benissimo con la capacità di amare, ma è quasi necessaria. Solo imparando ad amare noi stessi possiamo arrivare ad amare il nostro prossimo.
Chi non ha una sufficiente autostima può apparire amorevole, ma, spesso è solo una persona servizievole e remissiva. Certo, anche l'amore ci aiuta ad essere più servizievoli, ma con intelligenza.

Ho molto apprezzato l'articolo che hai postato sul narcisismo. Scritto davvero bene. Complimenti! [SM=g7372]




Concordo anch'io con te infatti una simila affermazione la feci in questo 3d, qui dal titolo: "Ama il tuo prossimo come te stesso."

freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9792194&p=3



Speravo che sin dall'inizio qualcuno ci fosse arrivato da solo,...

Allora ama il tuo prossimo come te stesso

E' venuto in mente a qualcuno che per amare il nostro prossimo dobbiamo amare anche noi stesso, se non ne siamo capace come dobbiamo amare il prossimo...

Non so avete notato questa cosa, io sì spesso le persone che sono inclini a non poter perdonare gli altri a volte anche per delle fesserie non lo fanno nemmeno con se stessi, cioè hanno grosse difficoltà di perdonarsi uno sbaglio compiuto da se stessi, sempre con gli stessi rimproveri, "Oh mio Dio se solo in quella occasione non avessi detto questa cosa, oh se non avessi reagito quella volta cosi..." ma chissenefrega dico io, abbiamo sbagliato?
allora prendiamone atto e cerchiamo di non ripetere lo stesso errore dicendo ok, ho sbagliato ma mi voglio bene lo stesso sono una bella persona lo stesso, non è quel sbaglio che di me fa un brutto orco e non è quello sbaglio che mi rovinerà per sempre tutto la vita...
Ecco, se siamo con noi cosi sapremo senz'altro anche facilmente perdonare il nostro prossimo, questo del perdono era solo un esempio, ma potremmo aggiungerne tanti altri.


Ho trovato nel web anche questo interessante articolo che posso a grande linee condividere:

www.coscienzasalute.it/articoli_dettaglio.php?id=79&titolo=Ama_il_pros...
tuo_come_te_stesso,_ma_prima_impara_ad_amare_t...

Ama il prossimo tuo come te stesso, ma prima impara ad amare te stesso
Si parla tanto di amore, componente molto importante per vivere una vita in armonia e felicità, ma che purtroppo molto spesso non è presente in noi e nella nostra vita.

Ci sono tanti surrogati nei nostri atteggiamenti ed emozioni che vengono etichettati "amore", ma fondamentalmente sentiamo che è una bugia, perchè alcune volte, in un attimo di consapevolezza, abbiamo preso coscienza del fatto che forse non sappiamo amare, oppure che non sappiamo cosa sia l’amore. In quei momenti ci siamo forse sentiti un po’ aridi e sterili, e ci ha preso lo sconforto perché non siamo più in grado di sentire l’amore dentro di noi a meno che non siano presenti determinate sensazioni ed emozioni. La delusione è forte, ma è solo nostra o ci portiamo dentro memorie di questa incapacità di amare già dalla nostra nascita?

In effetti una persona per amarne un’altra, deve avere qualcosa da dare: cioè l’amore che dà a se stessa come coscienza e come corpo fisico. Deve esserci l’accettazione dei suoi lati brutti come di quelli belli, deve osservarsi senza scappare o riempirsi di pensieri negativi sulle sue incapacità e bruttezze fisiche, e cercare di capire “i perché” migliorandosi: QUESTO E’ AMORE.

E’ rispetto verso il nostro corpo, la nostra coscienza, ed è lo stesso rispetto che deve essere dato alla persona che amiamo. Quando questo non è presente, ci nutriamo del flusso d’amore che ci dà il nostro partner. Richiediamo a lui di amarci così come siamo, perché non siamo capaci di amarci noi. E quando lui non rispecchia le nostre aspettative, cioè non colma con il suo amore la nostra carenza d’amore, che POSSIAMO RIEMPIRE SOLO NOI, ecco che cominciano i litigi e le incomprensioni, le ripicche, cattiverie, solo perché ci sentiamo trascurati. Che meschinità!

Ci nascondiamo dietro atteggiamenti da bambino, facendo la vittima e colpevolizzandolo di non amarci a sufficienza e di non farci sentire così importanti. Ma se anche per lui fosse la stessa cosa?

Forse sperava che anche noi potessimo colmare tutto ciò che non è capace di amare di se stesso perché non si accetta. Da qui rapporti di coppia sempre più distruttivi che sfociano in continui scontri verbali o in fatti per incolparsi di non essere stati amati a sufficienza. Un continuare a richiedere ad altri quello che ognuno dovrebbe imparare a dare a se stesso.

Molte coppie a questo punto, a volte ancora prima di arrivare a “scannarsi mancandosi di rispetto reciproco”, scaricano la loro incapacità di accettarsi, e quindi di amare se stessi ed il loro corpo, FACENDO UN FIGLIO.

Un figlio che viene concepito da due persone che non si amano per se stesse e pretendono che qualcun altro lo faccia al loro posto, una memoria che viene trasmessa al feto. Molte mamme poi nei loro nove mesi di gravidanza, non vivono molto bene il vedersi trasformare il corpo, sentire che qualcosa sta crescendo dentro di loro e tutti i loro stati d’animo vengono registrati dalla mente cellulare del feto. Un imprinting che rimarrà come un marchio, perché si ritroverà come una malattia ereditata fin dalla sua nascita: la mancanza d’amore dei suoi genitori per loro stessi e il loro corpo, che diventerà la sua.

Ci sono anche molte madri che si amano di più e il bambino sarà più equilibrato e risulterà per lui SPONTANEO e NATURALE amarsi e amare gli altri così come ama se stesso. Meno male che esistono!

Tornando a quel bambino sfortunato nato da genitori che non si amano, si ritroverà fin dalla sua nascita a non poter sviluppare questo amore nel tempo, per se stesso e per il suo corpo, perché al suo posto troverà una sterilità, aridità che GLI IMPEDIRA’ DI RIUSCIRE AD ACCETTARSI. Nessuno nasce perfetto. E’ quindi normale non piacersi in certe situazioni oppure non apprezzare qualcosa del nostro corpo, ma da qui a distruggersi con odio, con pensieri negativi, degradarsi….

I genitori hanno sul figlio una grossa aspettativa a livello INCONSCIO che è quella di essere amati e accettati, con lui devono colmare il disequilibrio energetico che hanno con il loro corpo, la loro coscienza e la mente: il figlio, sangue del loro sangue, NON PUO ’ TRADIRLI!

La madre vivendo con il figlio un rapporto di simbiosi nella gravidanza, con l’allattamento si sente più autorizzata a ricevere in cambio l’amore, anche per la sofferenza subita nel parto.

All’inizio i genitori riversano nel figlio il loro amore, come un flusso che lo nutre, ma via via che il figlio non rispecchia le aspettative, quando volge i suoi interessi verso amici, ragazze, ecc.. ecco che si arrabbiano, covano i risentimenti, le sgridate perché perde tempo con gli amici e non studia, oppure non lavora, non aiuta in casa. Tante situazioni che magari nella realtà risultano vere ma alla base c’è la delusione da parte di uno o di entrambi i genitori perché si rendono conto che anche il sangue del loro sangue non riempie il loro vuoto d’amore. Così vivono le scelte del figlio come un tradimento e intanto si instaura un profondo risentimento verso di lui: il risentimento al posto dell’amore che gli davano quando ancora speravano in lui.

E quante volte il figlio mette di fronte ai genitori, come se fosse uno specchio, quello che sono loro? Il figlio vivrà questa interruzione del flusso d’amore dei genitori con forti ribellioni, che potranno portarlo a fare cose che lo degradano moralmente oppure si sentirà non più voluto, rifiutato e dal dolore si lascerà andare all’apatia, alla depressione. Nella loro cecità i genitori non si rendono conto che il problema maggiore dipende da loro e che il figlio è il frutto della loro mancanza di amore verso se stessi, e così daranno la colpa al figlio di sbagliare, di non ascoltare, …di non amarli.

Così la madre o il padre o entrambi, quando il figlio va via di casa lo vivranno come il rifiuto del figlio di amarli. Questo però avviene dentro la loro testa, perché la loro mente gli ha alterato la verità, una verità che non vogliono accettare di vedere consapevolmente altrimenti dovrebbero accettare di non saper amare, di aver fallito. Così ritroviamo poi la madre, per esempio, che vivrà l’allontanamento del figlio come una perdita molto dolorosa e si chiuderà in se stessa, anche se in apparenza continua a fare le stesse cose. Non è disposta a guardarsi, né a mettersi in discussione, ma il continuo dolore della perdita del figlio la fa stare male ed è qui allora che deve cercare qualcosa o qualcuno che le dia amore e soprattutto che la faccia stare tranquilla, senza la paura di essere tradita. E cosa c’è di meglio che accudire delle piante?

I vegetali, a differenza degli animali, non si muovono, non possono graffiarla, abbaiarle o miagolarle. Non possono obbligarla a preparare loro da mangiare, pulire la sabbietta, portarli fuori a fare i loro bisogni. Le piante non richiedono molta responsabilità se non quella di annaffiarli e piccole altre cure.

Così la madre riversa il suo amore verso le piante che cura e che le rispondono diventando rigogliose e belle, riflettendo così l’amore che ricevono. Non ha paura di avvicinarsi a loro perché non possono farla soffrire e soprattutto perché non le fanno da specchio. Non le fanno vedere la sua incapacità di amarsi che ha prodotto in lei una bruttezza tale che ha influito su come è e come vive.

Questo flusso d’amore creato dalla madre verso le piante l’aiuterà a riequilibrare una parte di sé arida, e la farà sentire più contenta e rilassata nel vedere che crescono, che l’accettano per quello che è, a differenza del figlio, del marito e di sé.

Mentre nel caso in cui la madre prova dolore per la perdita del figlio e non l’accetta, cercherà di ricreare la situazione di quando il figlio era piccolo e lei si sentiva amata da lui. Per ricreare questa situazione si rivolgerà ad uno o più animali. L’animale non può tradirla perché dedica la sua vita ai suoi umori, ai suoi capricci, alla sua voglia di giocare con lui. E’ dipendente da lei per il mangiare, per i suoi bisogni, per la sua sopravvivenza , così come era il figlio quando era piccolo e c’era lei che pensava a lui. L’animale instaurerà un legame fortissimo, aiutando la madre a ripristinare il flusso d’amore che aveva interrotto con il figlio, facendole magari passare la depressione in cui era caduta quando era andato via di casa.

Il flusso d’amore viene ricreato, ma con l’animale che diventa IL FIGLIO CHE PERO’ ADESSO L’AMA E VIVE SOLO PER LEI.

La madre SI SENTE AMATA E ACCETTATA PER QUELLO CHE E’ dall’animale/figlio che le dimostra in ogni momento con sguardi, coccole, linguate, abbaiate, fusa che l’ama e che è tutto per lei, riempiendo ogni giorno quella sua parte sterile e non amata da se stessa. Ogni giorno l’animale le dà la speranza che l’amore c’è, esiste, e questo comincia a ricrearle l’equilibrio che le mancava.

Le piante e gli animali sono i nostri amici, le nostre speranze, laddove abbiamo fallito miseramente con la mancanza d’amore verso noi stessi e gli altri. Noi possiamo dedicarci a loro per cercare di guarirci dai mali che possono essere: il figlio che non ama i genitori, il partner che non ci ama, il lavoro dove non ci sentiamo accettati, ecc..

Meno male che ci sono persone che sanno accettarsi per quello che sono e che cercano ogni giorno di migliorarsi, non sono bloccate nell’egoismo così come sono bloccate le persone che non si amano. Queste persone, oltre ad amare i figli per quello che sono e rispettare le loro idee, sono capaci di amare anche gli animali e le piante.

Quindi, per concludere, sforziamoci di guardare le nostre bruttezze e cerchiamo di renderle belle, non con le illusioni dentro la nostra testa, ma nei fatti della vita di ogni giorno.

Accettarsi è il primo passo da fare per portarci alla guarigione, al rispetto e all’amore. Solo allora saremo sicuri che veramente potremo amare qualcuno, perché AVREMO QUALCOSA DA DARGLI:

LO STESSO AMORE CHE DIAMO A NOI STESSI.

Fiorella Rustici


Cristianalibera
00venerdì 1 giugno 2012 10:22
Re:
Sirio(72), 01/06/2012 09.03:

Articoli

P.S. dove hai trovato l'articolo sul narcisismo?



L'avevo trovato in un forum, ma ora ritrovato qui:

www.albedoimagination.
com/03/2010/bugiardi-ipocriti-manipolatori-affettivi
-saperne-di-piu-per-potersi-difendere/

Dove dice tra l'altro:


Al narcisista patologico piace immensamente sedurre, quindi adopera ogni suo talento per riuscirci, e ci riesce proprio in quanto è capace , inizialmente, di assumere le sembianze del ‘sogno d’amore’ della vittima… sogno che poi diverrà un incubo. Inoltre il narcisista patologico, non potendo amare normalmente è invidioso della capacità del partner di amare, a tal punto da volerlo distruggere, logorandolo sottilmente e arrivando in certi casi ad indurlo all’autolesionismo e al suicidio. Molti testi psichiatrici considerano il DNP (Disturbo narcisistico di personalità) come un grave disordine mentale che mira a generare la pazzia negli altri (è qualcosa di satanico che soltanto le vittime possono comprendere in tutto il suo orrore).

I narcisisti più maligni nell’ambito della relazione affettiva diventano spesso rabbiosi (senza un chiaro motivo) non piangono mai o quasi mai, inoltre umiliano sadicamente il partner con molteplici modalità, specialmente quando la relazione si sta ultimando, allo scopo di distruggerlo moralmente. Come narra il mito di Narciso, il quale istigava i suoi ex-amanti al suicidio, purtroppo il narcisista maligno può giungere anche a questo. La malignità si puo’ esprimere anche attraverso denunce alla polizia per il solo fatto che il partner chiede una spiegazione. Inoltre la malignità si esprime anche attraverso la diffamazione del partner presso amici e anche persone che il partner-vittima non conosce. Le vittime/prede di un narcisista è come se fossero state contagiate da un virus psichico trasmesso per via erotico/sessuale (anche se il paragone può considerarsi tragicamente infelice, in quanto chi è colpito da una malattia virale trasmissibile sessualmente ed applica ogni cautela può essere di certo meritevole di grande amore, ma chi trae godimento nel suo narcisismo patologico nel manipolare e violentare psicologicamente la persona che lo ama, infettandole veleno psichico, certamente NO). Quindi è come se le persone traumatizzate da un narcisista patologico fossero entrate in contatto con un potente veleno, ad esempio l’amianto, o scorie radioattive, e quindi sono intossicate. Le persone infettate/intossicate da un narcisista cattivo e distruttivo attraverso una relazione affettiva manipolatoria, perdono le loro difese immunitarie nei loro punti deboli, per cui i loro problemi o le loro debolezze, a livello psicologico e umano, si acuiscono pericolosamente. Vi è poi un forte crollo dell’autostima per cui ci si sente brutti, incapaci, insicuri in quanto appare inconcepibile di essere stati trattati con tanta violenza psicologica dalla persona amata. Si viene invasati da una sorta di ‘delirio di rovina’ che fa sentire perduti, senza più speranze, senza più un senso nella vita, con la morte nel cuore.

Cristianalibera
00venerdì 1 giugno 2012 10:29
Prosegue:




Dunque, quando parliamo di un narcisista patologico è chiaro di chi stiamo parlando? con chi abbiamo avuto a che fare? Signore e Signori, come si dice comunemente, stiamo parlando di UN PAZZO/A! (di certo nell’ambito dell’affettività), ne siamo stati infettati; non ci resta che curarci con pazienza e amore di se stessi. La pazzia non è da intendere solo come l’essere fuori dalla realtà, ma anche nelle sue forme lucide, che non alterano le funzioni cognitive o l’esame di realtà, ma che sono comunque pericolose per sé e per gli altri. Uno psicopatico serial killer, nella vita di tutti i giorni, sembra una persona assolutamente normale. Un narcisista di tipo maligno si differenzia dallo psicopatico perché non uccide, non esercita violenza diretta, ma comunque attua comportamenti volti a danneggiare tutti coloro che per errore si fidano di loro, nell’amore, nell’amicizia, nelle relazioni parentali. Si tratta quindi veramente di una forma di pazzia, la quale ha il potere di far impazzire chi ne viene ingenuamente a contatto. Inoltre chi ne può venire a contatto non è assolutamente detto che sia un ‘ingenuone’ in quanto i narcisisti come gli psicopatici sono così subdoli che spesso non vengono riconosciuti neppure dagli psicoterapeuti e dagli psichiatrici (se non dopo attentissime osservazioni). Tuttavia va detto ancor una volta che le persone più soggette e predisposte ad essere ‘infettate’ dal narcisismo patologico sono quelle con una ‘ferita narcisistica’ la quale fa sì che esse abbiano meno anticorpi psichici, e quindi meno capacità di salvaguardarsi in tempo, nonché di reagire per guarire. Ciò le rende pericolosamente vulnerabili alla traumatizzazione da narcisismo patologico la quale va ad infettare una ferita preesistente, occulta e non curata. Se una ferita si infetta c’è il rischio che l’infezione si espanda a tutto l’organismo. In genere, restando nella metafora della salute corporea, quando una ferita si infetta, gli anticorpi provvedono ad arginare l’infezione in modo piuttosto spontaneo, ma se la ferita è troppo profonda, gli anticorpi non bastano, bisogna disinfettarla e poi suturarla con dei punti. Se poi gli anticorpi sono indeboliti anche una ferita superficiale può diventare pericolosa.
Cristianalibera
00venerdì 1 giugno 2012 10:31
Ancora:

L’infezione psichica trasmessa dal narcisismo patologico ha due effetti devastanti: dilata e approfondisce la ferita e depotenzia e disorienta gli anticorpi, cioè il sistema immunitario ; tuttavia le persone traumatizzate da narcisismo patologico non si spaventino, le cure ci sono e sono efficaci, ma necessitano di un loro impegno, di una loro volontà di curarsi. Soprattutto è importante, al fine di attivare correttamente gli ‘anticorpi psichici’ di capire che il partner narcisista introiettato (vissuto dentro di sé) è un ‘oggetto idealizzato’ malato. Ecco perché un informazione corretta può essere considerata l’avvio ad una terapia. Solo se si ha coscienza, se si è informati, la psiche può reagire -anticorpi — verso il disturbo/malattia, altrimenti se si è nel TdN, gli anticorpi (sempre in senso figurato) agiscono in modo errato, o contro se stessi, o contro altri (anche persone vicine, amiche o terapeuti) e poi anche contro il partner narcisista patologico in carne ed ossa (in quanto ci si dimentica, o non si vuole accettare che questi è una persona davvero disturbata).
Cristianalibera
00venerdì 1 giugno 2012 10:33
Differenze e concomitanze tra Trauma abbandonico e Trauma da Narcisismo



La sintomatologia della vittima – che io definisco come colpita da TRAUMA DA NARCISISMO (TdN) - può dare luogo ad una sindrome più o meno grave e va curata onde evitare peggioramenti. Va detto che quando si viene abbandonati si può subire un TRAUMA ABBANDONICO di maggiore o minore intensità, che è già di per sé assai doloroso e sconvolgente, ma se a questo si aggiunge il TdN – TRAUMA DA NARCISISMO – la situazione diventa ancora più grave, in quanto il partner narcisista, oltre ad abbandonare, mira a distruggere, umiliare, ferire, offendere il partner che viene abbandonato. Quest’ultimo, cioè la vittima del narcisista, può sviluppare una vera e propria sindrome traumatica specifica, che negli Stati Uniti è stata già evidenziata da qualche anno, ma che in Italia non è ancora chiara (vedi: Narcissism Victim Syndrome, A new — samvak.tripod.com/npdglance.html). In pratica si pensa soltanto ad un trauma abbandonico – esasperatosi per problematiche soggiacenti nella vittima – e non si riesce a capire che in tal modo la vittima viene incompresa e ferita, in quanto non si riesce a diagnosticare che essa ha subito qualcosa di assai peggiore, un TdN, appunto (e ciò a prescindere dalle sue eventuali problematiche psicologiche).
Cristianalibera
00venerdì 1 giugno 2012 10:38
ecc ecc .... e conclude cosi ( mica tanto , alla fine c'è dell'altro):

Veramente intressantissimo:


A mano a mano che si guarisce si comprende di come la propria conoscenza della vita sia aumentata, di come ci si senta più indipendenti e più sensibili alle sofferenze altrui, di come sia importante un amore vero ed equilibrato, raggiungibile solo se prima si raggiunge una buona comprensione di se stessi e si impara ad accettarsi per come si è ed a volersi bene. Il Trauma da Narcisismo può dunque diventare un’occasione per rivelare, accettare e curare la ferita narcisistica della quale non si era consapevoli e che era, già prima, una fonte di turbamento e di negatività. Allora l’incubo passerà, il ‘mostro semi-inconsapevole’ (vedi: ‘Avvertenza importante di base’ nell’introduzione) reale e interiorizzato, non potrà più farvi alcun male, il male che vi ha fatto servirà per curare ferite sanguinanti che non sapevate di avere e che avevate ancor prima di subirne la violenza, ed è così che nascerà in voi un processo di trasformazione positiva e, davanti a voi, ci sarà davvero la prospettiva di una vita migliore…



[SM=x2868384]
Cristianalibera
00venerdì 1 giugno 2012 10:46
CHI E’ IL MANDANTE DEI VAMPIRI PSICHICI? SOLO L’AMORE POTRA’ SCOPRIRLO E SCONFIGGERLO.

pubblicato da Pier Pietro Brunelli
il giorno domenica 26 dicembre 2010 alle ore 3.03

Pier Pietro Brunelli — Psicoterapeuta

Carissime e carissimi

è tardi, sta finendo il giorno di Natale, voglio scrivervi quello che penso e che so, come un messaggio di auguri, un regalo ed una esortazione… ci provo. Perdonate gli errori, sono stanco…

Chi è stato traumatizzato nei sentimenti da partner che hanno grossi problemi relazionali — tanto da poter essere paragonati a vampiri psichici - è una persona che ha sbagliato, ingenuamente, perché ha colluso con la negatività, si è lasciata legare ad aspetti malefici dell’anima… ha tutte le attenuanti, ma ha sbagliato, e quindi la sua sofferenza è una forma di espiazione, perché deve capire che ha sbagliato e deve riscattarsi verso il bene… deve tornare ad amare il bene non il male … e il bene non è solo egoistico, non è la felicità per sé come due cuori e una capanna e il resto chi se ne frega… no, è anche stare insieme, ma insieme anche PER qualcosa di giusto, per il bene, anche attraverso piccole cose, due hanno un amore nel bene quando questo amore porta buoni frutti al mondo, agli altri… Allora chi è stato traumatizzato dall’amore per il male, e il male lo ha distrutto, stuprato, devastato, ha però anche un grande dono, ha cioè, anche se ha sbagliato e deve pagare, ha una grande, immensa capacità di amore.. è una persona che ha una capacità di amare, accettare, perdonare così grande che, purtroppo, potrebbe arrivare, anzi arriva, ad amare anche il diavolo, non in quanto tale, ma credendo che in esso/a c’è un angelo da salvare… Dunque è un grave sbaglio amare chi si serve del male e lo fa, seppure con l’idea di salvarlo, e questo sbaglio si paga, ma si tratta di uno sbaglio che rivela anche una grandissima forza verso il bene ed è su questa che bisogna lavorare per tornare a stare bene e per imparare a donare il proprio grande immenso amore a tutto ciò che può fare bene… certo ad un compagno buono, ad una compagna buona… ma affinché questo possa avvenire bisogna prima amare tutti coloro che lo meritano e che hanno bisogno di essere amati… bisogna amare anche i cattivi, ma quelli veri, cioè quelli che sono sempre cattivi, come lo era il lupo di San Francesco, odiato e cacciato da tutti, sempre cattivissimo, allora San Francesco capì che lo si doveva aiutare a trovare la sua parte buona e così con amore lo aiutò… bisogna amare anche le ‘pecore nere’ quelle che sono nere sempre, perché hanno sbagliato e nessuno le aiuta e continuano a sbagliare… ma dovete fare molta attenzione e allontanare i falsi cattivi che sono anche i falsi buoni, quelli cioè che fanno finta di essere buoni per poi poter fare meglio del male… E’ una storia vecchia come il mondo quella di Satana che inganna Eva con l’inganno, appunto, facendo finta di essere buono, per avere la sua fiducia… dovete rinnegare quelli che sono ora cattivi e un attimo dopo buoni e poi cattivi perché lo fanno perché sono malati di una malattia che li spinge a farvi del male perché questa malattia si nutre del male , essi esse hanno bisogno del male, e per farlo in certi momenti vi seducono e vi manipolano facendo la parte di angeli o di bisognosi d’aiuto e d’affetto… Ricordatevi il CAVALLO DI TROIA, la più infida arma di tutti i tempi, quella che rese celebre una guerra che divenne il mito omerico fondante di tutta la cultura occidentale, una guerra che dopo dieci anni fu vinta dai greci assediatori con l’inganno… come? Facendo finta di essere buoni, con un bel regalo , un bellissimo grande cavallo bianco … e i troiani aprirono le porte e festeggiarono, ma nella notte dalla pancia del cavallo fuoriuscirono gli invasori greci che misero a ferro e fuoco ogni cosa… ecco così fanno certi vampiri/e nelle relazioni affettive, 10, 100, 1000 cavalli di Troia fino a quando non vi avranno completamente devastate/i… ALLONTANATELI, ALLONTANATEVI prima che sia troppo tardi, prima che la vostra vita fisica, psichica, morale materiale venga devastata a morte (questo è il rischio, purtroppo).


[SM=g27998] [SM=g27999] [SM=g27998] [SM=g27999]


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Vabbè ragazzi... continuate a leggere lì sul sito. [SM=g27985]
Raffinatore
00sabato 2 giugno 2012 06:49
E' una storia che conosco bene... purtroppo. Molto, molto interessanti gli articoli che hai citato.
Entreranno a far parte della mia "biblioteca personale".

Tornando al ragionamento che abbiamo iniziato sulla necessità di saper amare sè stessi prima di amare gli altri, è necessario, a mio avviso, comprendere bene cosa intendiamo per amore. Questo termine, infatti, è spesso usato a in modo erroneo, soprattutto quando lo prendiamo a prestito dalle scritture. Finisce così che si trovino un sacco di apparenti contraddizioni nei versetti, che sembrano dire cose in opposizione l'una all'altra.
Ma è un problema che sorge soprattutto in coloro che non hanno ancora capito il senso da attribuire alla parola amore nei vari contesti. Se c'è un campo in cui l'essere umano dimostra tutta la sua ignoranza è proprio nel campo dell'amore.

Quello che noi chiamiamo "amore" è una combinazione di avidità e odio, ovvero desiderare di più (avidità) e avere paura di perdere (odio). Perciò, quello che noi chiamiamo "amore" dovrebbe chiamarsi "ignoranza".
L'amore reale dovrebbe essere infinitamente al di là della nostra comune comprensione, qualcosa di straordinario, la totale dimenticanza di sè, l'assorbimento dell'individualità nell'unità, della personalità nel Tutto. Solo così l'amore diventa proprio l'opposto del sé.
Quando capiremo questi termini allora comprenderemo gli insegnamenti del Cristo, e non serviranno più parabole. L'amore, almeno per un aspetto, sembra essere servizio unito a saggezza.
Quello che noi chiamiamo "amore", invece, è qualcuno che ci dà perché soddisfa il nostro desiderio di avidità per più cose, e ciò che chiamiamo odio è qualcuno che ci toglie perché sollecita la nostra paura di perdere.
Quando ci renderemo conto che non abbiamo nulla su questa terra che non valga la pena perdere, ma tutto da guadagnare, allora non possiamo conoscere l'odio e quindi, nel significato proprio della parola, noi saremo capaci di "amare i nostri nemici e porgere l'altra guancia". Gesù non insegnava a compiere azioni fisiche, né a essere masochisti, ma semplicemente a vedere le cose nella giusta ottica, quella spirituale.
Il vero amore è come quello di Dio: il desiderio di servire senza compenso.
Probabilmente la realtà più vicina all'amore che noi conosciamo da sempre è per l'irragiungibile, per i tramonti, per le notti stellate, per la musica, per la bellezza delle montagne, delle piante, dei fiori ecc...
Nel profondo dei nostri cuori dovremmo sapere che i nostri nemici sono quelli che ci abbandonano, perché così facendo creano un legame che troviamo quasi impossibile da rompere e noi li ringraziamo quando essi lottano per liberarsene.
Qualsiasi persone noi possiamo influenzare con la nostra volontà, il nostro controllo o il nostro potere è anche un pericolo per la nostra libertà. Non è molto importante se la nostra influenza è dovuta all'amore, al potere, alla paura o a ciò che ottengono da noi. Le nostre anime dovrebbero ringraziare tutti quelli che si rifiutano di essere nostri servi, dal momento che, sia lor che noi, veniamo derubati della nostra individualità.

Perciò, se da un lato è pericoloso assoggettarsi al potere e al controllo dei manipolatori seriali, ai narcisisti patologici, dall'altro, è altrettanto importante cercare di non essere noi a manipolare gli altri, cercando in tutti i modi di far cambiare loro idea. Troppo spesso, anche nei forum, si aggredisce qualcuno che non la pensa come noi. Perché lo facciamo? Non è vero che lo facciamo perché vogliamo "difendere" il nostro pensiero (che consideriamo erroneamente come "verità"), ma perché ci sentiamo vulnerabili e abbiamo paura di essere spogliati delle nostre apparenti "certezze". Perciò, quando ci sentiamo in difficoltà, non trovando altri argomenti convincenti per sostenere la nostra tesi personale, finiamo con l'aggredire il nostro interlocutore. E chi dimostra questo atteggiamento in modo continuo ha qualcosa di patologico da risolvere, anche se difficilmente riuscirà ad ammetterlo, dato che non riesce a guardarsi dentro.
(Gladio)
00sabato 2 giugno 2012 08:20
Re:
Raffinatore, 02/06/2012 06.49:

E' una storia che conosco bene... purtroppo. Molto, molto interessanti gli articoli che hai citato.
Entreranno a far parte della mia "biblioteca personale".

Tornando al ragionamento che abbiamo iniziato sulla necessità di saper amare sè stessi prima di amare gli altri, è necessario, a mio avviso, comprendere bene cosa intendiamo per amore. Questo termine, infatti, è spesso usato a in modo erroneo, soprattutto quando lo prendiamo a prestito dalle scritture. Finisce così che si trovino un sacco di apparenti contraddizioni nei versetti, che sembrano dire cose in opposizione l'una all'altra.
Ma è un problema che sorge soprattutto in coloro che non hanno ancora capito il senso da attribuire alla parola amore nei vari contesti. Se c'è un campo in cui l'essere umano dimostra tutta la sua ignoranza è proprio nel campo dell'amore.

Quello che noi chiamiamo "amore" è una combinazione di avidità e odio, ovvero desiderare di più (avidità) e avere paura di perdere (odio). Perciò, quello che noi chiamiamo "amore" dovrebbe chiamarsi "ignoranza".
L'amore reale dovrebbe essere infinitamente al di là della nostra comune comprensione, qualcosa di straordinario, la totale dimenticanza di sè, l'assorbimento dell'individualità nell'unità, della personalità nel Tutto. Solo così l'amore diventa proprio l'opposto del sé.
Quando capiremo questi termini allora comprenderemo gli insegnamenti del Cristo, e non serviranno più parabole. L'amore, almeno per un aspetto, sembra essere servizio unito a saggezza.
Quello che noi chiamiamo "amore", invece, è qualcuno che ci dà perché soddisfa il nostro desiderio di avidità per più cose, e ciò che chiamiamo odio è qualcuno che ci toglie perché sollecita la nostra paura di perdere.
Quando ci renderemo conto che non abbiamo nulla su questa terra che non valga la pena perdere, ma tutto da guadagnare, allora non possiamo conoscere l'odio e quindi, nel significato proprio della parola, noi saremo capaci di "amare i nostri nemici e porgere l'altra guancia". Gesù non insegnava a compiere azioni fisiche, né a essere masochisti, ma semplicemente a vedere le cose nella giusta ottica, quella spirituale.
Il vero amore è come quello di Dio: il desiderio di servire senza compenso.
Probabilmente la realtà più vicina all'amore che noi conosciamo da sempre è per l'irragiungibile, per i tramonti, per le notti stellate, per la musica, per la bellezza delle montagne, delle piante, dei fiori ecc...
Nel profondo dei nostri cuori dovremmo sapere che i nostri nemici sono quelli che ci abbandonano, perché così facendo creano un legame che troviamo quasi impossibile da rompere e noi li ringraziamo quando essi lottano per liberarsene.
Qualsiasi persone noi possiamo influenzare con la nostra volontà, il nostro controllo o il nostro potere è anche un pericolo per la nostra libertà. Non è molto importante se la nostra influenza è dovuta all'amore, al potere, alla paura o a ciò che ottengono da noi. Le nostre anime dovrebbero ringraziare tutti quelli che si rifiutano di essere nostri servi, dal momento che, sia lor che noi, veniamo derubati della nostra individualità.

Perciò, se da un lato è pericoloso assoggettarsi al potere e al controllo dei manipolatori seriali, ai narcisisti patologici, dall'altro, è altrettanto importante cercare di non essere noi a manipolare gli altri, cercando in tutti i modi di far cambiare loro idea. Troppo spesso, anche nei forum, si aggredisce qualcuno che non la pensa come noi. Perché lo facciamo? Non è vero che lo facciamo perché vogliamo "difendere" il nostro pensiero (che consideriamo erroneamente come "verità"), ma perché ci sentiamo vulnerabili e abbiamo paura di essere spogliati delle nostre apparenti "certezze". Perciò, quando ci sentiamo in difficoltà, non trovando altri argomenti convincenti per sostenere la nostra tesi personale, finiamo con l'aggredire il nostro interlocutore. E chi dimostra questo atteggiamento in modo continuo ha qualcosa di patologico da risolvere, anche se difficilmente riuscirà ad ammetterlo, dato che non riesce a guardarsi dentro.



Vedi RAFFINATORE NON è CHE IO SIA cattivo o stolto ,ma vedi detesto chi spaccia pensieri suoi per pensieri di altri a meno che non ha il buon senso di dire che quello che ha scritto non è farina del suo sacco e questo andrebbe a suo merito perchè amplierebbe la discussione.

Ti chiedo?
ma perchè hai copiato paro paro e trascritto come sopra
(Edward Bach, Le opere complete, Ed. Macro, 2004, p. 38)





giardinodellanima.blogspot.it/2010_10_01_archive.html

Vedi,quando dico che tu copi dagli appuntini,leggi ciò che ti passano non dico stupidate perchè si capisce lontano un miglio che sei finto ,ampolloso,vorresti essere seducente ma non hai anima in ciò che scrivi e quindi copi.

Adesso dicci che hai dimenticato a dire che non era roba tua ........

Faremo finta di crederti

La Papessa,che non per nulla è Papessa E SIEDE SUL TRONO PAPALINO ha correttamente sempre riportato in questa discussione le fonti di ciò che riportava.......per una questione di correttezza.

Tu invece.......
Cristianalibera
00sabato 2 giugno 2012 18:58
per gladio
ma dai gladio birichino, capita a volte di dimenticarsi di mettere il link o indicare la fonte da dove provvengono.

Fate i bravi. [SM=g27985]
Che sto fuori sede...!!! [SM=g27987]
Raffinatore
00domenica 3 giugno 2012 00:03

Vedi RAFFINATORE NON è CHE IO SIA cattivo o stolto ,ma vedi detesto chi spaccia pensieri suoi per pensieri di altri a meno che non ha il buon senso di dire che quello che ha scritto non è farina del suo sacco e questo andrebbe a suo merito perchè amplierebbe la discussione.

Ti chiedo?
ma perchè hai copiato paro paro e trascritto come sopra
(Edward Bach, Le opere complete, Ed. Macro, 2004, p. 38)



Si vede che non conosci bene la lingua che usi, dal momento che non ho scritto da nessuna parte che quello che scrivo sia "farina del mio sacco". Il mio commento contiene una parte di un discorso del dott. Edward Bach del 13 dicembre 1933, discorso che è stato trascritto e inserito in diverse opere. Ho copiato parte del suo discoroso perché è in perfetta sintonia con il mio pensiero.

Come tu stesso ammetti, ho "copiato paro paro", senza omettere nulla. A differenza tua che non solo rispondi usando le opere di qualcun altro (ti ricorda niente Felix?), ma non hai nemmeno l'onestà di trascrivere il vero pensiero dell'altro autore, prendendo a prestito solo parole e frasi per farne un collage a tuo uso e consumo? Prima di parlare, guardati allo specchio...


Vedi,quando dico che tu copi dagli appuntini,leggi ciò che ti passano non dico stupidate perchè si capisce lontano un miglio che sei finto ,ampolloso,vorresti essere seducente ma non hai anima in ciò che scrivi e quindi copi.



Ho tratto parte del mio commento da un libro che ho regolarmente acquistato, altro che appuntini. Nessuno mi passa niente. Purtroppo parli da ignorante e non sai quello che dici, dimostrando tutta la tua pochezza. La finzione è tua, che dici di servire un Dio e poi ignori deliberatamente le regole che ti impone mamma WTS! E' proprio vero che negli altri riuscite a vedere proprio i vostri difetti!
Io seducente? Non ho bisogno di proseliti, forse non hai nemmeno letto quanto da me postato, visto che ho appena scritto che assoggettare gli altri alla propria volontà è un atto manipolatorio e vile, più o meno quello che fai tu quando prendi la borsetta, le rivistine e gli opuscoletti e vai a rompere i maroni alla gente suonando ai loro campanelli!
Io senz'anima? Sbagli ancora, sei tu quello che crede di non avere anima, io ci credo eccome.

A Gladio... devo piacerti parecchio visto che, come fa pure qualcun altro, non fai altro che leggere i miei commenti. Ma non sta venendo la fine del mondo? E allora perché non ti sbrighi e vai a predicare cercando di salvare i salvabili? In un giorno festivo poi... avresti dovuto impegnarti più a fondo invece che perder tempo con gli apostati su internet! [SM=g7352]


(Gladio)
00domenica 3 giugno 2012 01:00
Re:
Ma.......veramente caro raffinatore il mio commento è delle 8:20 A.m con la comitiva alle 09:15 a scrivere ciò che ho scritto ho impiegato circa 80 secondi senza copiare da nessuna parte...... [SM=g7348]




Si vede che non conosci bene la lingua che usi, dal momento che non ho scritto da nessuna parte che quello che scrivo sia "farina del mio sacco".



Ma infatti non scrivendolo hai avvalorato la tesi che fosse roba tua,scusami se ti ho sgamato,il tuo ego ci deve essere rimasto male.


Il mio commento contiene una parte di un discorso del dott. Edward Bach del 13 dicembre 1933, discorso che è stato trascritto e inserito in diverse opere.



LO sapevamo anche noi..........forse per questo non lo hai detto ,hai pensato: questi che mi leggono sicuramente lo sanno che sto parafrasando ommeglio riportando testè il grande Bach......solo che qua siamo abituati a citare fonti anche se ciò che scriviamo corrisponde ai nostri pensieri in questo modo avvaloriamo le nostre tesi .

Volevi impressionarci con la prosa del Bach........ci hai fatto solo ridere invece.



Ho copiato parte del suo discoroso perché è in perfetta sintonia con il mio pensiero.



Dunque potevi semplicemnte dire che:il mio pensiero è ben riassunto da ciò che scrisse il Bach in ect ect ect......non lo hai volutamente fatto perchè pensavi che eravamo scarsi...........peccato hai sbagliato anche questa volta.


Come tu stesso ammetti, ho "copiato paro paro", senza omettere nulla.



Io non ammeto nulla.........non ho nessuna colpa,ho solo evidenziato una delle tue tante pecche.

A differenza tua che non solo rispondi usando le opere di qualcun altro (ti ricorda niente Felix?)

Ma almeno io ho citato le opere di qualcun altro.......ancora una volta sono stato più onesto di te.... [SM=g7350]

,

ma non hai nemmeno l'onestà di trascrivere il vero pensiero dell'altro autore



Quale????

,

prendendo a prestito solo parole e frasi per farne un collage a tuo uso e consumo?



Come ho fatto io con te ,dovresti dimostrare che ho preso a prestito parole e frasi.........lo puoi dimostrare????
Non mi pare....quindi forse è meglio che taci. [SM=g7348]


Prima di parlare, guardati allo specchio...



Lo faccio sempre ,curo il mio aspetto e quando parlo spessissimo faccio centro [SM=g7348]



Ho tratto parte del mio commento da un libro che ho regolarmente acquistato, altro che appuntini. Nessuno mi passa niente.



a noi interessava notare come il tuo pensiero si legava a quello che leggevi e siccome il tuo pensiero non elaborava di meglio hai pensato di stupirci con la dolcezza di Bach.......



Purtroppo parli da ignorante



Che ignoro molte cose è verissimo,non saprei parlarti di fisica Quantistica ne di quello che gli astronomi definiscono forza oscure,non conosco molto bene il pensiero di Kierkegaard padre dell'esistenzialismo ,non mi è chiaro ancora come possano vivere forme di vita a 11000 metri sotto il livello del mare ,non ho ancora capito bene il Problema di Burnside e non sò molto della congettura di Erdős-Gyárfás........certo che sono ignorate in molte cose.



e non sai quello che dici


Qui ti sbagli ancora........quando parlo con te so benissimo quello che ti dico e mi pare che il messaggio arrivi. [SM=g7348]

,

dimostrando tutta la tua pochezza. La finzione è tua, che dici di servire un Dio e poi ignori deliberatamente le regole che ti impone mamma WTS!



Ah la solita storiellina che usate quando qualcuno vi piglia a pesci in faccia.... [SM=g2490071]


E' proprio vero che negli altri riuscite a vedere proprio i vostri difetti!



Cavolo specchiandomi in te vedo difetti grandissimiiiiiiii.
Grazie che mi fai da specchio allora.




Io seducente?




Si va bè ho esagerato qua lo ammetto,non ti caga nessuno ovviamente non puoi essere seducente.


Non ho bisogno di proseliti,


Meno male......uno come te già basta.


forse non hai nemmeno letto quanto da me postato, visto che ho appena scritto che assoggettare gli altri alla propria volontà è un atto manipolatorio e vile



In linea di massima ti do ragione ma ci sono molti distinguo in qiesta ovvietà.

,

più o meno quello che fai tu quando prendi la borsetta, le rivistine e gli opuscoletti e vai a rompere i maroni alla gente suonando ai loro campanelli!



QUindi la predicazione è un atto vile..........vile pure quel tuo maestro Gesù che la praticava e la incoraggiava.
Ok me lo segno.



Io senz'anima?



Hai un peso e una altezza,un colore degli occhi e uno di capelli,hai una anima di carne e ossa........e ciò che scrivi che è .......moscio.


Sbagli ancora, sei tu quello che crede di non avere anima



Veramente la mia anima anima pesa 93 kl ed è alta 185 cm..........occhi verdi e capelli castani..........mi hanno sempre detto che ho un'anima molto bella. [SM=g7348]
,

io ci credo eccome.



E fai bene.........mica crederai a quella scemenza dell'extracorporeo [SM=g7348]


A Gladio... devo piacerti parecchio


Non proprio...


visto che, come fa pure qualcun altro, non fai altro che leggere i miei commenti.




In questo condominio le tue flatulenze si sentono spesso, ogni tanto ci vuole qualcuno che ti ricordi di stringere almeno le chiappe.


Ma non sta venendo la fine del mondo?



Fine del mondo????? non sia mai la fine di questo mondo meraviglioso con i suoi fiori ,le giraffe ,i petali profumati...........lontano da me la fine del mondo....


E allora perché non ti sbrighi



Vado sempre di corsa io ma ti ringrazio per l'incoraggiamento.. [SM=g7348]


e vai a predicare cercando di salvare i salvabili?



Veramente il mio scopo non è salvare ,non ho nessun potere salvifico ahimè ma solo di avvisare.


In un giorno festivo poi... avresti dovuto impegnarti più a fondo


Le mie oneste due orette le ho fatte...


invece che perder tempo con gli apostati su internet! [SM=g7352]



Apostati su internet????
Ci sono apostati su internet??
Ma chi te lo ha detto???

Con te poi non si perde mai tempo.............al massimo ci si diverte.
Raffinatore
00domenica 3 giugno 2012 10:03

Ma infatti non scrivendolo hai avvalorato la tesi che fosse roba tua,scusami se ti ho sgamato,il tuo ego ci deve essere rimasto male.



Quello che ho scritto è roba mia, nel senso che il pensiero contenuto nel discorso di Bach ricalca in pieno il mio. E' una prassi molto comune, e citare tanti autori a sostegno dei propri scritti, a mio avviso, non serve, perché non aggiunge nulla al contenuto, che è la cosa più importante. Le citazioni, da parte mia, ci sono sempre, quando espongo un argomento di qualcun altro, per avviare la discussione. Questo 3d, per esempio, Cristiana Libera lo ha preso da un mio post aperto in un altro spazio virtuale, facendo un copia incolla. Come vedi, sono citati sia il libro che l'autore.
Capisco il tuo bisogno di tergiversare dall'argomento principe per distogliere l'attenzione di chi legge, che, se è solo un po' più attento di te, capisce al volo quanto l'organizzazione che servi come un dio rientra in pieno nella descrizione del manipolatore di tipo 3. Ma, come si dice, contento tu, contenti tutti...


Dunque potevi semplicemnte dire che:il mio pensiero è ben riassunto da ciò che scrisse il Bach in ect ect ect......non lo hai volutamente fatto perchè pensavi che eravamo scarsi.



Che impressione, sai leggere nel pensiero degli altri! Bravo!!! [SM=g7372]
Peccato che tu continui a vedere in me i difetti che appartengono a te.


Io non ammeto nulla.........non ho nessuna colpa



Una splendida ammissione di orgoglio, bravo. [SM=g7372]


Come ho fatto io con te ,dovresti dimostrare che ho preso a prestito parole e frasi.........lo puoi dimostrare????
Non mi pare....quindi forse è meglio che taci.



Ci ha già pensato qualcun altro... inutile infierire ancora, sarebbe come sparare a un moribondo. Un'altra dimostrazione che non leggi quello che ti scrivono gli altri. Questo ci aiuta, se non altro, a capire perché ci hai messo 5 pagine di discussione a concludere ciò che io avevo detto in pochissime righe su Filippesi 1:7. E mi hai dato pure dell'ignorante, per poi dire la stessa cosa. Vale il detto:

"Mentre parli, spendi bene le tue parole, perché prima o poi potresti essere messo in condizione di dover rimangiare ciò che hai speso male".
- Ilenia Erriu


a noi interessava notare come il tuo pensiero si legava a quello che leggevi e siccome il tuo pensiero non elaborava di meglio hai pensato di stupirci con la dolcezza di Bach.......



A noi? Cos'è, un pluralis maiestatis? Un'ennesima dimostrazione che non leggi, dato che il mio commento conteneva più della sola citazione del discorso di Bach. E, ti ho appena detto, questo 3d è nato da una mia iniziativa in un'altro spazio virtuale. Informati la prossima volta, prima di fare queste figuracce...
Per contro, sull'argomento tu non hai detto proprio niente, fai il tuo solito gioco, quello del disturbatore...


QUindi la predicazione è un atto vile..........vile pure quel tuo maestro Gesù che la praticava e la incoraggiava.



La manifestazione della propria fede non è un atto vile, e nemmeno la confessione pubblica. Quello che vi spinge a fare l'organizzazione di cui sei succube senza nemmeno rendertene conto (perché pensi di essere libero) è un atto vile.
Che Gesù prendesse in mano una borsetta, le rivistine e gli opuscoletti è un'anteprima mondiale. Ho letto molte volte, nei vangeli, che viaggiava di città in città e di villaggio in villaggio, annunciando la lieta novella, ma questa è tutt'altra cosa da quella che intendi tu.


hai una anima di carne e ossa



Ma se ho un'anima, cosa sono? La tua è una contraddizione in termini, dato che non hai nemmeno capito cosa insegna mamma WTS. Vedi, passi troppo tempo al pc a discutere inutilmente, studia di più che ti fa bene... [SM=g2490071]


Lo faccio sempre ,curo il mio aspetto e quando parlo spessissimo faccio centro



Fa piacere sapere che curi il tuo aspetto. In questa frase rispecchi fedelmente l'organizzazione di cui sei schiavo, infatti, quando parlate e convincete qualcuno a venire con voi fate sempre centro, visto che siete maestri nel centrare il... [SM=x2490064]


Ah la solita storiellina che usate quando qualcuno vi piglia a pesci in faccia....



La verità fa male, lo so. Inutile che fai finta di ridere, rispondi se ti riesce...


In questo condominio le tue flatulenze si sentono spesso, ogni tanto ci vuole qualcuno che ti ricordi di stringere almeno le chiappe.



Non sei obbligato a starmi vicino, anche perché il tuo condominio dovrebbe essere un altro. Inutile che ti lamenti dal momento che sei tu che vieni a leggere, ti ricordo che puoi benissimo andare a respirare aria più salubre da un'altra parte. Io per esempio, le tue scemenze non le leggo, tranne quando vieni tu a disturbarmi...
(Gladio)
00domenica 3 giugno 2012 10:59
Re:



Quello che ho scritto è roba mia, nel senso che il pensiero contenuto nel discorso di Bach ricalca in pieno il mio.



Guarda caso.......


E' una prassi molto comune, e citare tanti autori a sostegno dei propri scritti, a mio avviso, non serve, perché non aggiunge nulla al contenuto, che è la cosa più importante.



Non serve se parafrasi solo una semplice locuzione tipo........Parigi val BENE una messa di Enrico IV,NON 10 RIGHE è COSA BEN DIVERSA, Lì DOVRESTI SPECIFICARE DA CHI VIENE IL DISCORSO.... ma abbiamo capito che non ne sei capace.



Le citazioni, da parte mia, ci sono sempre, quando espongo un argomento di qualcun altro, per avviare la discussione. Questo 3d, per esempio, Cristiana Libera lo ha preso da un mio post aperto in un altro spazio virtuale, facendo un copia incolla. Come vedi, sono citati sia il libro che l'autore.



SI MA LI CITA LA PAPESSA,NON TU ,TU PARTECIPI SPACCIANDO PER TUO CIò CHE TUO NON è........POI CHE LO SPOSI O MENO QUEL PENSIERO è INDIFFERENTE.


Capisco il tuo bisogno di tergiversare dall'argomento principe per distogliere l'attenzione di chi legge,



Quale argomento? che qualcuno possa essere manipolato da un'altro?
Bhè siamo nell'ovvio più manifesto non si tergiversa ne si annuisce perchè ciò che è stato scritto in merito è largamente condivisibile.


che, se è solo un po' più attento di te, capisce al volo quanto l'organizzazione che servi come un dio rientra in pieno nella descrizione del manipolatore di tipo 3

.

Manipolatore di tipo 3........se ci fai un sunto magari ne parliamo.





Che impressione, sai leggere nel pensiero degli altri! Bravo!!!

Lo sò è una condanna questa mia dote...sigh


Peccato che tu continui a vedere in me i difetti che appartengono a te.



E non sei contento??
almeno saprai di non essere solo.




Una splendida ammissione di orgoglio, bravo. [SM=g7372]


Grazie.



Ci ha già pensato qualcun altro... inutile infierire ancora, sarebbe come sparare a un moribondo

.
Ma veramente Poly ha fatto solo notare che alcune informazioni,del resto accessibili a tutti si trovano in un libro del buon Felix solo che io ho semplicemente citato dizionari e commentari ,anche presi dal libro di Felix ma non parole di Felix........c'è una certa differenza tra chi spaccia pensieri propri presi a prestito da un'altro e uno che(come me) da solo delle coordinate per trovare informazioni.
Dovresti capirlo.

.

Questo ci aiuta, se non altro, a capire perché ci hai messo 5 pagine di discussione a concludere ciò che io avevo detto in pochissime righe su Filippesi 1:7.


La tua interpretazione di Filippesi 1:7 ci ha fatto capire quanto il mondo sia bello perchè vario,peccato che le tue azzardate conclusioni facciano acqua da tutte le parti per dimostrare le tue strampalate tesi.
Che siano tue è anche questo da dimostrare però.......ho qualche ragionevole dubbio che esponi pensieri tuoi.......magari sei tu un manipolato di tipo 4??


E mi hai dato pure dell'ignorante,



Non ti ho dato dell'asino....ma dell'ignorante non ti ho mica offeso.


per poi dire la stessa cosa.


Veramente ti ho chiarito un concetto che avevi confuso riguardo all'interpretazione di quel passo.......


Vale il detto:

"Mentre parli, spendi bene le tue parole, perché prima o poi potresti essere messo in condizione di dover rimangiare ciò che hai speso male".
- Ilenia Erriu



Parole sante direi.



A noi? Cos'è, un pluralis maiestatis? Un'ennesima dimostrazione che non leggi, dato che il mio commento conteneva più della sola citazione del discorso di Bach

.

Si infatti occupava l'80% del tuo scritto....... [SM=g7372]


E, ti ho appena detto, questo 3d è nato da una mia iniziativa in un'altro spazio virtuale.



Questo 3d è nato in Anima cafè E QUESTO BASTA.


Informati la prossima volta, prima di fare queste figuracce...



bHè QUELLO SGAMATO SEI STATO TU PERò........ [SM=g7352]


Per contro, sull'argomento tu non hai detto proprio niente,



CHI TACE ACCONSENTE.


fai il tuo solito gioco, quello del disturbatore...


e TU IL TUO ,QUELLO DEL PALLONARO [SM=g28002]




La manifestazione della propria fede non è un atto vile


BRAVO [SM=g7372]
,

e nemmeno la confessione pubblica.


bRAVO ANCORA UNA VOLTA [SM=g7372]


Quello che vi spinge a fare l'organizzazione di cui sei succube senza nemmeno rendertene conto (perché pensi di essere libero) è un atto vile.



SPIEGACELO COSì CAPIAMO.......


Ho letto molte volte, nei vangeli, che viaggiava di città in città e di villaggio in villaggio, annunciando la lieta novella, ma questa è tutt'altra cosa da quella che intendi tu.



SPIEGACI ANCHE QUESTO PUNTO....SEI TROPPO EVASIVO.



Ma se ho un'anima, cosa sono?


SEI UN'ANIMA VIVENTE


La tua è una contraddizione in termini, dato che non hai nemmeno capito cosa insegna mamma WTS.


penso di averlo capito abbastanza bene e a te che ti vedo dubbioso..... [SM=g28004]


Vedi, passi troppo tempo al pc a discutere inutilmente, studia di più che ti fa bene...



Il consiglio è ben accetto peccato che però, a te dedico solo gli avanzi del mio tempo.



Fa piacere sapere che curi il tuo aspetto.



Grazie.........tu non lo curi?


In questa frase rispecchi fedelmente l'organizzazione di cui sei schiavo, infatti, quando parlate e convincete qualcuno a venire con voi fate sempre centro, visto che siete maestri nel centrare il...



Mi auguro che le tue parole possano andare in cielo per incrementare il nostro sacro servizio a beneficio di tutti gli uomini e le donne di questo pianeta.



La verità fa male, lo so. Inutile che fai finta di ridere, rispondi se ti riesce...



Si risponde a fatti,non a supposizioni e tu hai solo elencato una serie infinita di supposizioni come quella del predicare che serve per fare adepti che servono per essere spremuti ecc ecc schiavizzati dall'organizzazione insomma hai scritto un mucchio di castronerie senza produrre nulla di solido,fatti passare gli appuntini sù...




Non sei obbligato a starmi vicino,



La diffusione dei gas non segue regole precise.......l'odore non lo puoi imbrigliare,al massimo lo sopporti finchè....scompare.


anche perché il tuo condominio dovrebbe essere un altro.



Qui ti sbagli ancora,pagherò 2 IMU QUEST'ANNO purtroppo o per fortuna ho più di una casa.


Inutile che ti lamenti


Non mi pare che mi sia lamentato....


dal momento che sei tu che vieni a leggere, ti ricordo che puoi benissimo andare a respirare aria più salubre da un'altra parte. Io per esempio, le tue scemenze non le leggo, tranne quando vieni tu a disturbarmi...



Le mie scemenze nascono da cose ancora più stupide.......un pò come i fiori che spuntano dallo.....sterco.





(Gladio)
00domenica 3 giugno 2012 11:21
Re: Re:
(Gladio), 03/06/2012 10.59:


Le mie scemenze nascono da cose ancora più stupide.......un pò come i fiori che spuntano dallo.....sterco.




Raffinatore
00domenica 3 giugno 2012 17:48

Questo 3d è nato in Anima cafè E QUESTO BASTA.



A beneficio di chi legge (e non di chi fa finta), per dimostrare tutta la tua malafede:

freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=10225007&p=1

Vi sono 29 giorni di distanza tra quel 3d e questo. L'argomento è lo stesso. Come si nota, ho chiaramente specificato l'autore e il libro, esattamente come ha fatto Cristiana Libera.

Nn lo faccio, né lo farò in futuro, quando inserirò un commento che è frutto della mia opinione, che potrebbe essere identica a quella di qualcun altro. Non è questione di meriti. Ma in questo 3d si sta discutendo di un testo di Regard, non di Bach. Ho usato Bach semplicemente perché condivido il suo pensiero su quest'argomento e perché non saprei scriverlo meglio.
Il voler a tutti i costi citare la fonte di una parte di un discorso è, a mio avviso, solo segno di debolezza, di qualcuno che non è capace di difendere le proprie posizioni.

Devo altresì notare che, quando cerchi di difenderti, annaspi visibilmente. Hai cercato di difendere l'operato della tua organizzazione nel Malawi citando l'annuario dei tdg. Se proprio vuoi provare a difendere la tua religione (cosa più che lecita), cerca almeno di trovare fonti esterne (quindi credibili) che siano in grado di giustificarvi. Così non ci fai una bella figura...

Per il resto, sorvolo, stendendo un velo pietoso sulla tua patetica risposta. Io non ho molta pazienza, e quando uno dice sempre le stesse cose mi diventa noioso...
(Gladio)
00domenica 3 giugno 2012 19:39
Re:

Questo 3d è nato in Anima cafè E QUESTO BASTA.



E continuo a sottoscriverlo........non mi importa un fico secco se la Papessa prende spunto dal un'altro sito,io sto seguendo questo,qui lo trovo e qui lo commento.
Il riferimento a un mese fà,a un anno fà o al secolo addietro non trova giustificazione alcuna perchè qua nasce,cresce e si sviluppa.

è facile Raffi...facile.


A beneficio di chi legge (e non di chi fa finta), per dimostrare tutta la tua malafede:



Non dimostri nulla dicendoci che questa discussione avviene anche da un'altra parte,stai semplicemente cercando di spostare il discorso,le tue restano affermazioni tarocche come ampiamente dimostrato.(Bach docet)




Vi sono 29 giorni di distanza tra quel 3d e questo.



Ma chi se ne frega di quel 3d........io leggo questo non quello.


L'argomento è lo stesso. Come si nota, ho chiaramente specificato l'autore e il libro, esattamente come ha fatto Cristiana Libera.



Ma dall'altra parte puoi dire ciò che ti pare e quel che dici qua che interessa.


Nn lo faccio, né lo farò in futuro, quando inserirò un commento che è frutto della mia opinione, che potrebbe essere identica a quella di qualcun altro.



Non ti offenderai dunque se qualcuno te lo farà notare poi.... [SM=g7349]



Ho usato Bach semplicemente perché condivido il suo pensiero su quest'argomento e perché non saprei scriverlo meglio.



E visto che non sapevi scriverlo meglio lo hai copiato paro paro senza avvisare.........ma lo sai che il presidente Ungherese Pal Schmitt si è dimesso qualche mese fà per aver copiato una tesi di laurea??

Eppure anche lui potrebbe dire che quel che voleva esporre non poteva essere scritto meglio..... [SM=g7352]

Ma ti rendi conto della figura che stai facendo con questo accanimento a difendere l'indifendibile..........vai a scuola di ETICA O DI Netiquette oppure vai da Poly che avrà molti difetti ma parla libri alla mano.
Ritirati in religioso silenzio su.....se non ti piace religioso ritirati in coscienzioso silenzio [SM=g7350]



Il voler a tutti i costi citare la fonte di una parte di un discorso è, a mio avviso, solo segno di debolezza, di qualcuno che non è capace di difendere le proprie posizioni.



E perchè invece vuole difenderle e renderle più vigorose che chiama a se testimoni in letteratura e altrove.........ma mi sà che la tua ignoranza è superiore alla mia.


Devo altresì notare che, quando cerchi di difenderti, annaspi visibilmente.



Veramente non hai fatto notare granchè.


Hai cercato di difendere l'operato della tua organizzazione nel Malawi citando l'annuario dei tdg.



Infatti l'annuario è un documento ufficiale dei Tdg,autorevole e verificabile.....tu cosa hai prodotto a parti peti con la bocca sull'argomento??
Mi pare nulla.....anzi,nulla.


Se proprio vuoi provare a difendere la tua religione (cosa più che lecita), cerca almeno di trovare fonti esterne (quindi credibili) che siano in grado di giustificarvi.



Ma giustificare cosa.....che Banda ha fatto massacrare migliaia di oppositori e tra questi decine di TDG??
Dobbiamo giustificare un dittatore o dobbiamo giustificare che non abbiamo armato i nostri fratelli con cannoni e bazooka??

Sei fuori come un citofono.....


Così non ci fai una bella figura...



Se la mia è magra figura la tua è inesistente come ciò che scrivi.


Per il resto, sorvolo, stendendo un velo pietoso sulla tua patetica risposta.



Ti ringrazio,approfondire con me di solito provoca mal di pancia e flatulenze e ce ne continui a dare dimostrazione.


Io non ho molta pazienza, e quando uno dice sempre le stesse cose mi diventa noioso...




Ah io invece di pazienza ne ho da vendere ........quella che per tè è noia in me si trasforma in pietà.
Mai negare a nessuno il mio sostegno.....dovresti essermi grato.

Raffinatore
00domenica 3 giugno 2012 21:06

Non ti offenderai dunque se qualcuno te lo farà notare poi....



E chi si offende? Ti ho spiegato perchè non riporto sempre la fonte delle mie argomentazioni, ma tu non ci arrivi. E io cosa posso farci, se non compatirti?


Ma giustificare cosa.....che Banda ha fatto massacrare migliaia di oppositori e tra questi decine di TDG??
Dobbiamo giustificare un dittatore o dobbiamo giustificare che non abbiamo armato i nostri fratelli con cannoni e bazooka??



Mistificazione e tentativo di manipolazione. La WTS dovrebbe giustificare perché ha mandato al massacro tutti quei poveretti costringendoli a rifiutare la tessera di un partito (che in quel momento rappresentava il governo, essendo l'unico partito). Comprare la tessera di quel partito equivaleva a pagare una tassa, esattamente come l'IMU che tu stai per pagare per le tue numerose proprietà. Perché tu lo fai e loro non hanno potuto? Perché il CD ha imposto questo dictat mandandoli al massacro? Questo dovresti riuscire a giustificare. Se ti riesce. Altro che Bach e i tuoi penosi tentativi di screditarmi.

Invece di impegolarti su questi inutili particolari, commenta l'argomento, sarebbe più costruttivo. Ah già, dimenticavo, tu non sei qui per questo, sei qui solo per rompere il sottoscritto. Continua pure, sei meglio dell'angolo dell'umorismo nella settimana enigmistica!


E visto che non sapevi scriverlo meglio lo hai copiato paro paro senza avvisare.........ma lo sai che il presidente Ungherese Pal Schmitt si è dimesso qualche mese fà per aver copiato una tesi di laurea??



Perché metti insieme due cose che non c'entrano? Sto presentando una tesi di laurea? Sono forse un presidente di qualche istituzione? Sono qui per fare due chiacchiere, non per fare un comizio! Datti una calmata, sei fuori giri! E cito chi mi pare senza sentirmi in obbligo di dirlo. Ma, nel tuo caso, da oggi in poi, farò un'eccezione. Così dormi sonni più tranquilli, non vorrei di nuovo farti fare l'una di notte per queste scemenze... sei un bambino, hai bisogno di tanto riposo...


E perchè invece vuole difenderle e renderle più vigorose che chiama a se testimoni in letteratura e altrove.........ma mi sà che la tua ignoranza è superiore alla mia.



Il tuo atteggiamento è questo, chiami a te testimoni e li citi, esattamente come fa la tua organizzazione, solo per finire a fare la stessa figuraccia. Ti dice niente il caso Le Monnier?
Io non sto scrivendo in difesa di un processo, sono in un forum a fare una chiacchierata, qualcosa di molto più leggero. Ma già, voi tdg non siete in grado di farlo. Alla faccia di chi "non dovrebbe avere bisogno di contendere"... - 2 Timoteo 2:24


Ritirati in religioso silenzio su.....se non ti piace religioso ritirati in coscienzioso silenzio



Questo è un buon consiglio. Imparo di più dal mio silenzio che dalle tue inutili chiacchiere farneticanti. Grazie.

(Gladio)
00domenica 3 giugno 2012 22:42
Re:

E chi si offende? Ti ho spiegato perchè non riporto sempre la fonte delle mie argomentazioni, ma tu non ci arrivi.



No ci arriviamo benissimo ,solo che ti è dispiaciuto che te l'HO fatto notare.


E io cosa posso farci, se non compatirti?



lA COMPASSIONE è UN SENTIMENTO MERAVIGLIOSO


Mistificazione e tentativo di manipolazione.



Mistificazione:dove ,quando e perchè.
Tentativo di manipolazione:dove quando e perchè.

Se continui a ripetere pappagallescamente queste cose posso darti del pallonaro certificato,quindi se hai polvere spara perchè finora non hai detto nulla in merito.


La WTS dovrebbe giustificare perché ha mandato al massacro tutti quei poveretti costringendoli a rifiutare la tessera di un partito (che in quel momento rappresentava il governo, essendo l'unico partito)

.

Quindi la WTS DOVREBBE GIUSTIFICARE PERCHè RIFIUTANDOSI DI UNIRSI AL PARTITO NAZISTA (AL GOVERNO)MIGLIAIA SONO STATI INCARCERATI E CENTINAIA SONO MORTI O DOVREBBE GIUSTIFICARE PERCHè DECINE DI tDG SONO ATTUALMENTE IN CARCERE PERCHè LE LEGGI DI ALCUNI PAESI OBBLIGANO A FARE IL SOLDATO.

SEI MOLTO PEGGIO DI QUEL CHE CREDEVO.
nON HO CAPITO ANCORA SE SEI UN DEMOCRATICO O UN TOTALITARIO DI CERTO UN DEBOLE CHE Và DOVE TIRA IL VENTO,CHE SI ABBASSA ALLA CIRCOSTANZA E CHE PER SALVARE LA PELLE CALPESTEREBBE LA SUA DIGNITà E I SUOI PRINCIPI....FAI VOMITARE CON QUESTE AFFERMAZIONI.


Comprare la tessera di quel partito equivaleva a pagare una tassa,


CHE IGNORANTE CHE SEI;COMPRARE LA TESSERA DI UN PARTITO VUOL DIRE ANCHE SU MARTE APPOGGIARNE LA POLITICA,PROMUOVERNE GLI INDIRIZZI E DARGLI SOSTEGNO E SICCOME iL DITTATORTE DI TURNO SI CHIAMAVA BANDA E NON GHANDI VEDI TU COSA ANDAVANO A SOSTENERE I FRATELLI.
MAMMA MIA QUANTO SEI IGNORANTE....


esattamente come l'IMU che tu stai per pagare per le tue numerose proprietà.


PAGO L'IMU PERCHè QUEsta non viola nessun principio è' COSA BEN DIVERSA DA DARE SOLDI A UN PARTITO POLITICO CHE TI OBBLIGA E SOTTOLINEO OBBLIGA A ISCRIVERTI NON AL TORNEO DI TENNIS MA A SOSTEGNO DELLE SUE INIZIATIVE.
vATTI A STUDIARE LA DITTATURA IN MALAWI E POI CERCA DI PROVARE UN MINIMO DI VERGOGNA SE TI RIESCE.
mA NE DUBITO,SCONOSCI QUESTA PAROLA.

Perché il CD ha imposto questo dictat mandandoli al massacro?



IL CORPO DIRETTIVO NON HA MANDATO AL MASSACRO NESSUNO ,CHI è STATO MASSACRATO è MORTO A CAUSA DI UN REGIME TOTALITARIO PER DIFENDERE LE SUE IDEE INUTILE CHE CERCHI DI SPARGERE FANGO QUEL SANGUE INNOCENTE RICADE SU CHI HA COMMESSO QUEI CRIMINI.



Questo dovresti riuscire a giustificare. Se ti riesce. Altro che Bach e i tuoi penosi tentativi di screditarmi

.

Dovremmo giustificare piuttosto questi deliri mandandoti da uno specialista.


Invece di impegolarti su questi inutili particolari, commenta l'argomento, sarebbe più costruttivo.



L'argomento mi pare che ti sia stato spiegato molto bene ,se ti ostini non capire è perchè non leggi la storia documentati e torna .


Ah già, dimenticavo, tu non sei qui per questo, sei qui solo per rompere il sottoscritto.



Non posso rompere nulla,tu non esisti.


Continua pure, sei meglio dell'angolo dell'umorismo nella settimana enigmistica!



Un motivo in più per leggerla.


Perché metti insieme due cose che non c'entrano? Sto presentando una tesi di laurea? Sono forse un presidente di qualche istituzione? Sono qui per fare due chiacchiere, non per fare un comizio!



Ma ti hanno insegnato o no che rubare 100 lire è uguale a prenderne 1000???


Datti una calmata, sei fuori giri!




Sono calmissimo,mai stato meglio.


E cito chi mi pare senza sentirmi in obbligo di dirlo.



E citerò chi citi ,senza dirlo, senza sentirmi in obbligo di tacere.



Ma, nel tuo caso, da oggi in poi, farò un'eccezione. Così dormi sonni più tranquilli, non vorrei di nuovo farti fare l'una di notte per queste scemenze...



Hai detto bene....... scemenze ma sto decidendo quale tra le molte che hai vomitato qui.


sei un bambino, hai bisogno di tanto riposo...



è bello essere bambini,nostro signore disse che a essi appartiene il regno dei cieli.........altro che caproni [SM=g7350]


Il tuo atteggiamento è questo, chiami a te testimoni e li citi, esattamente come fa la tua organizzazione, solo per finire a fare la stessa figuraccia. Ti dice niente il caso Le Monnier?



Parliamone se vuoi...


Io non sto scrivendo in difesa di un processo, sono in un forum a fare una chiacchierata, qualcosa di molto più leggero.



Giusto le tue flatulenze verbali hanno un peso specifico bassissimo


Ma già, voi tdg non siete in grado di farlo. Alla faccia di chi "non dovrebbe avere bisogno di contendere"... - 2 Timoteo 2:24


Contendere????
e CHI CONTENDE..SI CONTENDE PER COSE SERIE MICA PER LE SCEMENZE CHE SPARI,QUA CI SI DIVERTE SOLTANTO E APPUNTO UN FORUM,SOLO QUESTO MICA UN AULA DI TRIBUNALE.


Questo è un buon consiglio. Imparo di più dal mio silenzio che dalle tue inutili chiacchiere farneticanti. Grazie.





lE MIE INUTILI CHICCHIERE FARNETICANTI APPUNTO TI RIDUCONO AL SILENZIO.....VISTO CHE FUNZIONA???? [SM=g7348]
axlrose24
00lunedì 4 giugno 2012 21:47

Roma', sempre sti fiuri va accucchiannu...

AXL
Sirio(72)
00lunedì 4 giugno 2012 22:06
Re:
axlrose24, 04/06/2012 21.47:


Roma', sempre sti fiuri va accucchiannu...

AXL




????

Non l'ho capita





axlrose24
00lunedì 4 giugno 2012 22:09
Re: Re:
Sirio(72), 04/06/2012 22.06:




????

Non l'ho capita









Prova a chiedere a Pietrino se l'ha capita...


AXL [SM=g7349]
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