IERI IL GLICINE

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Y A M A
00martedì 22 novembre 2005 21:09
-

IERI IL GLICINE

Si stempera nel tempo il tuo ricordo

realtà vissuta nella foschia
figura sfocata da un vetro ritorto
che spezza le immagini e i particolari porta via.

Eppure solo ieri
sotto la pergola del glicine sentivo le tue carezze
e la mia mente fluttuava in cerca di certezze

ma sfuma il sogno come al gioco la fortuna

e mi chiedo: "che ne farò?"
di quella pergola di glicine in giardino
memoria di profumi che forse
rincorrerò ancora a primavera
vedendola fiorire nella brezza del mattino.



yama

Caleidos
00giovedì 24 novembre 2005 17:14
Commento: Eri il glicine di YAMA



E' straordinario come i ricordi, e in particolare quelli legati ai nostri affetti, richiamino sempre un'immagine, una musica, un profumo che risveglia e fa rivivere l'emozione. " ..Che ne farò di quella pergola di glicine..?" si chiede il nostro autore, ogni primavera rifiorendo rinnova i fiori e i profumi di un tempo oramai passato e forse con la mente vorrebbe infine dimenticare ma il suo cuore pur di far tornare indietro il tempo e riviverli farebbe qualsiasi cosa, perchè sono proprio i ricordi di questi momenti che ti danno poi la forza di andare avanti.

Marco [SM=g27822]




Scritto da: Y A M A 22/11/2005 21.09
-

IERI IL GLICINE

Si stempera nel tempo il tuo ricordo

realtà vissuta nella foschia
figura sfocata da un vetro ritorto
che spezza le immagini e i particolari porta via.

Eppure solo ieri
sotto la pergola del glicine sentivo le tue carezze
e la mia mente fluttuava in cerca di certezze

ma sfuma il sogno come al gioco la fortuna

e mi chiedo: "che ne farò?"
di quella pergola di glicine in giardino
memoria di profumi che forse
rincorrerò ancora a primavera
vedendola fiorire nella brezza del mattino.



yama



Y A M A
00sabato 26 novembre 2005 22:03
sarò monotono, ma che dire se non: grazie di cuore amico mio.
un abbraccio
yama

Versolibero
00domenica 10 giugno 2012 16:05

figura sfocata da un vetro ritorto
che spezza le immagini e i particolari porta via.



Efficace l'immagine dello specchio ritorto che confonde lo sguardo mentre si perdono tessere di memoria



Eppure solo ieri
sotto la pergola del glicine sentivo le tue carezze
e la mia mente fluttuava in cerca di certezze

ma sfuma il sogno come al gioco la fortuna


la labilità del sogno (anche in questo caso il paragone con la fortuna mai stabile è efficacissimo) è la dolente nota del poeta, che non ha potuto fermare il tempo in cui i gesti di affetto erano tutto, nella spendida cornice del pergolato coi grappoli di glicine fiorito;
imponente quella rima (carezze - certezze) ma solo fonicamente, mentre si comprende l'importanza di quei gesti di affetto per chi ancora insicuro cercava stabilità e certezze fra cui muovere sicuro i passi nel proprio futuro.

Ora, consola il ricordo che rinnova quei dolci momenti ad ogni primavera.

Bella poesia per le immagini delicate avvolte da una lieve malinconia che è compagna di vita non solo ai poeti ma qui espressa con il sentimento della poesia


Rosanna

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:43.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com