IL RACCONTO DI NOVARA COMO visto da un comasco

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MarcelloS.
00sabato 23 luglio 2005 22:07
Novara: domenica 5 giugno 2005.
Spareggio playout serie C1, gara di ritorno: Novara contro Como.
All'andata, in quel di Como, la partita era finita 1-2 con un magistrale harakiri lariano al 96° minuto, quando il difensore comasco Pedotti aveva steso in area un avversario, regalando un rigore a partita virtualmente finita (mancavano 10 secondi...) e complicando in maniera esponenziale le possibilità comasche di salvezza...
Il Como per salvarsi deve infatti vincere con due o più gol di scarto in Piemonte... la speranza (piccolina) c'è, e mi sobbarco quindi il viaggio più lungo in 9 anni di patente (ben 100 km... viaggio poco ! eheheh). Clamorosamente raggiungo (da solo) facilmente sia Novara che lo stadio (vabbeh... in verità posteggio un po' lontano, a 500 metri dallo stadio, ... l'abitudine del Sinigaglia senza posteggi mi gioca un brutto scherzo !).
Allo stadio comunque, c'è una bella giornata di sole e come annunciato, ci sono quasi più comaschi che novaresi, i tifosi giunti dal Lario sono un migliaio, la curva è strapiena e trepidante.... Ci si aspetta un Como pimpante... trascinato dal pubblico davvero caloroso.
La realtà è diversa. Il giovane Como fa la partita, ma lo fa in un modo deprimente... tic - toc tic - toc e l'area novarese, presidiata da due difensori centrali con l'aspetto da mastini, resta un miraggio. Qualche raro tiro verso il loro portiere finisce lontanissimo dai pali, e anzi è il Novara con un paio di contropiede a creare grosse occasioni che un ottimo Gori (portiere del Como) sventa da campione. Al 45° minuto lo zero a zero è un cattivo presagio, tenendo conto di ciò che si è visto.
Il secondo tempo infatti è ancora peggiore... Il Como (stanco ?) (giovane e inesperto ?) non riesce a pungere, la partita ristagna orribilmente senza gol e senza emozioni. Il mister lariano Boldini prova qualche azzardo, mettendo quattro punte, ma purtroppo nessuno riesce a servirle...
Una piccola zuffa vicino alle panchine fa fare uno a uno (nel conto delle espulsioni, però !), e al minuto 86..., sì ho scritto proprio 86 !, il Como riesce nel miracolo... tira in porta ! Il portiere del Novara viene svegliato in tempo e para. Si resta sullo zero a zero.
Al minuto 92 vedo lo schieramento delle forze dell'ordine venire verso la nostra curva e ho un'idea geniale... per non essere intrappolato per un bel po', me ne vado prima del triplice fischio (cosa che non faccio mai, ma qui la rassegnazione era totale !). Lascio lo stadio e perdo gli ultimi cinque minuti, inutili, conditi solo dall'espulsione anche di Pedotti (ancora lui !) per fallo di frustrazione...
Il mio ritorno a casa è, nonostante la fine del ponte del 2 giugno, rapidissimo. Mi accoglie in terra brianzola una pioggia che spegne definitivamente la stagione sventurata del Como che ho seguito dall'inizio alla fine (nelle gare in casa).
Ora, mentre scrivo, è quasi la fine di luglio... chissà come andrà a finire la delicatissima questione societaria... forse questa contro il Novara è stata l'ultima partita della storia quasi centenaria della società lariana. Voglio essere ottimista e spero di no... Aspetto ancora di potermi abbonare, spero in C2, per vedere un film diverso dagli ultimi tre anni ! Ma questa forse è un'altra storia... ve la racconterò un'altra volta !

Marcello Spreafico
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