In fuga

Buonasera a tutti vi presento il progetto del quale la sdkfz 234/4 e' una dei protagonisti. Siamo in Ungheria nell'inverno del '45 l'idea e' quella di raffigurare un veicolo in ricognizione imbattutosi nei resti di una colonna di profughi in fuga.Un carro agricolo e l'auto di qualche cittadino benestante giacciono abbandonati lungo la via, accomunati dallo stesso triste destino...
Accanto ai mezzi il consueto barda di masserizie,indumenti, oggetti buttati lungo il cammino...un libro delle carte un beauty...

questa l'idea, vediamo se riusciro' a rendere il caos di tali situazioni senza far apparire il diorama.
I miei ringraziamenti vanno agli amici del
Panzergruppe Adda per i consigli e l'incoraggiamento.
Buon modellismo Marco

Per iniziare una foto del diorama in una fase "avanzata",poi riavvolgiamo il nastro del racconto.

Finito,o quasi la 234/4 mi sono rivolto al primo mezzo civile, per questioni di spazio mi occorreva un veicolo compatto...cosa meglio di una Topolino?! Beh, ok in verita' e' una Simca ma dai sono uguali in fondo !!!
inizialmente puntavo al modello della Bronco ma poi la scelta e' caduta sul Tamiya, il motivo? Semplice era quello sullo scaffale del mio negozio di fiducia era un po' che l'avevo notato ed era sempre li' chei aspettava!!
Comunque dopo le centinaia di pezzi dell'234/4 la Simca con i suoi pochi pezzi, la facilita' di montaggio e la precisione degli incastri(tranne che nella giuntura carrozzeria / parafanghi posteriori) era una valida soluzione.
per sottolineare l'abito civile ho scelto una bicromia di rosso e nero, l'auto deve staccarsi dal contesto di colori "militareschi" del diorama, percio' grigio no,verde oliva no, giallo no e nera avrebbe fatto pensare alla Gestapo o al SD
eccovi un WIP fotografico della pittura.
buon modellismo Marco.
Ps una foto e' " fuori tema" 😀😀ma non so toglierla

...io toglierei le ruote alla topolino.. i pneumatici erano preda ambita...

Bellissimo progetto da seguire con attenzione e curiosità.

Brunetto. Ciao, ciao.

Grazie Apuania dell'apprezzamento, per Smolensk l'idea e' buona ma comporta del lavoro di dettaglio dei mozzi che ormai comprometterebbe il modello.
ora attenzione puntato sul carro agricolo, modello MasterBox con sopra di tutto e di piu'.
Colori Lifecolor stesi a pennello qui niente aerografo.

ciao primo passo composizione del carico

come vedete con grande logica prima si colora il carico e poi il carretto😀

pero' funziona 😁😁

non capisco perche' mi fa postere una foto alla volta? boh proseguiamo

si passa al legno,utilizzato il set Lifecolor "white wood" con tecnica wet on wet

devo dire che il risultato mi piace, forse una punta piu' grigiastro l'idea e' quella di creare un contrasto tra l'auto ben tenuta (chi aveva un auto a quel punto della guerra doveva essere...🤔🤔 un VIP😀😀!) e il mezzo agricolo usurato dal tempo

altri dettagli

ops erano gli stessi dettagli!! Lavaggi effettuati con prodotti AK e acrilici Lifecolor molto diluiti, le ruggini sono riprodotte con il set rust di Lifecolor

...

E siamo alla fine vista dall'alto

E di fronte

Ed ecco i primi studi di presentazione

Allora che ve ne pare, i colori dei mezzi contrastano tra loro ma è proprio quello che voglio, in contesti solo militari i colori sono sempre omogenei ma nel mondo civile tutto cambia, già gli accessori avranno comunque colori più simili..
Ora un po' di ammenicoli che verranno sparsi in giro

🤔

Questo l'ho colorato con le matite acquarellabili (Giotto)di mia figlia, fatto per divertimento ma come primo tentativo mi piace

.

Foto di gruppo

Poi sono è passato all'ambiente, la base in legno mi è stata realizzata da un signore appassionato di falegnameria nel tempo record di un'ora e mezza!!
Sulla base in polistirolo ad alta densità ho steso del gesso ricoperto poi con prodotto AK " cumulated dust" sul quale ho posizionato erbetta artificiale ferroviaria,sassolini e fibre di poseidonia, fissate con vinavil diluito in acqua.
Il prodotto AK ha già un colore sabbia e mi è bastato fargli dei lavaggi per raggiungere la tonalità desiderata.
Sul fondo ho scolpito un muretto in gesso alabastrino, i mattoni sono forse un po' troppo grandi ma è stato realizzato in un secondo tempo costruendo una cassaforma attorno al rilievo già realizzato...un po' scomodo da scolpire

Il selciato è una referenza Miniart in plastica

E come nei miei libri di algebra del liceo...dopo alcuni facili passaggi ( che perciò non vedevo e continuavo a ignorare) ecco il risultato finale, o quasi

Tanta roba ..molto bello e complimenti...
ciao
marco

Si, tanta roba.