La medicina alternativa negli animali

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Nebaska
00venerdì 4 maggio 2007 19:12
Spero che il nostro Capo Branco Akela non me ne voglia [SM=x1169389] Non sò se può essere un argomento interessante io ci provo [SM=x1169379] Per il momento inizierò con spiegare l'utilizzo della medicina alternativa in campo veterinario (se qualcuno avesse bisogno anche in campo umano chieda pure) L'unica cosa che ripeto nn essendo medico posso solo riportare le mie esperienze e se qualcuno fosse interessato oltre al mio consiglio si informi ulteriormente Inizierò col spiegare l'omeopatia.

Perchè utilizzare l'omeopatia sugli animali? Perchè è un metodo semplice dolce, e non invasivo, assolutamente privo di effetti colaterali e che fa star meglio i nostri animali.

Cos'è l'omeopatia? L'omeopatia è nata qualche secolo fa in Germania è un metodo clinico teurapetico con il quale si valuta la malattia non solamente in base ai sintomi, ma nella globalità. Si utilizzano sostanze esclusivamente naturali.
Con l'omeopatia si possono curare molte malattie con possibilità di miglioramento e guarigione anche nei casi più critici.

Ci sono pericoli? I farmaci devono essere prescritti esclusivamente da veterinari dopo un accurata visita.


E negli animali?Gli animali sono sensibilissimi all'omeopatia. La maggiorparte di loro risponde immediatamente alle cure omeopatiche.
Con queste cure possiamo aiutare i cuccili a sviluppare il sitema immunitario rendendoli più resistenti alle malattie. Ai soggetti anziani a sopportare una vecchiaia decorosa, agli animali sportivi a sopportare lo stress... etc Altro [SM=x1169398] ??? [SM=x1169388] [SM=x1169388] [SM=x1169388] Alla prossima puntata ...




violante999
00venerdì 4 maggio 2007 20:22
Penso sia un'ottima cosa introdurre la medicina omeopatica in ambito veterinario.
Come ha riportato Nebaska, l'omeopatia nelle cure animali ha risultati più immediati forse perchè essendo loro più vicini alla natura degli umani riescono meglio a godere di questi benefici.
Akela il solitario
00venerdì 4 maggio 2007 21:33
Bell'argomento Nebaska, argomento di cui so poco o nulla [SM=g27995] ...
Ho spostato questa discussione in questa sezione ed ho ampliato le argomentazioni che tratta [SM=g27990] ... Spero non ti dispiaccia...
Nebaska
00sabato 5 maggio 2007 14:59
Come può dispiaceremi Akela, puoi fare quello che vuoi è casa tua [SM=x1169390] ... nn avevo letto bene le istruzioni così ho sbagliato nel postarla.. chiedo venia [SM=x1169393]
Questi sono argomenti che a me affascinano molto e da autodidatta ho fatto molti esperimenti su di me (ovviamente). Di solito pratico l'omeopatia, la fitoterapia, la floriterapia, la gemmoterapia e la cristalloterapia.. sia su me che sui miei animali .. e i risultati sono soddisfacenti! Cercherò di postare alcune nozioni perchè ovviamnete nn posso descivere tutte le patologie, se ci fossero delle richieste cercherò di rispondere, in modo esauriente [SM=x1169410] [SM=x1169410]

P.s: Akela grazie per la tua pazienza e bonatà nel sopportarmi [SM=x1169389]
Akyaky
00sabato 5 maggio 2007 21:57
Ma ciao!!!

Certo che a me interessa, lo sai che hai beccato una futura veterinaria??? [SM=x1169390] [SM=x1169390] [SM=x1169390]
Smetto di tirarmela, son talmente indietro con gli esami che...

Comunque l'argomento mi interessa, e mi interessa molto. Perchè perfino in università ( e non è l'ambiente "migliore" che esista da questo punto di vista ) non fanno altro che ripoetrci che meno sostanze chimiche introduce un organismo e meglio è! E in linea di massima è quello che penso anche io. Purtroppo dei farmaci non si può fare a meno, soprattutto in certe occasioni... ma più li si usa inutilmente e meno funzionano, e più sostanze chimiche si introducono più si hanno danni a organi diversi da quelli che volevamo curare. Succede anche in umana, ovviamente.

Quindi, se si possono usare rimedi naturali anche per i nostri animali, perchè no? [SM=x1169433]
Nebaska
00lunedì 7 maggio 2007 14:19
Wow un futuro veterinario... [SM=x1169410] anch'io dovevo farlo poi ho cambiato strada... [SM=x1169419] Il veterianrio dove vado io... è molto preparato su queste materie e io sinceramente ne sono molto felice!! poi molte volte io suggerisco a lui.. [SM=x1169390]
Akyaky
00giovedì 10 maggio 2007 10:00
Allora suggerirai anche a me!!! ;-) [SM=x1169410]
Nebaska
00giovedì 10 maggio 2007 15:11
Sarà un piacere poterti essere d'aiuto...
Inizio già ora scrivendo alcuni rimedi.

Oggi introduco un argomento molto versatile sia nella medicina "umana" che nella medicina veterinaria, e non solo se qualcuno un pò coraggioso volesse cimenatarsi come "piccolo chimico" si possono usare benissiamo anche nella vita quotidiana, nel cibo, nella pulizia della casa, aromaterapia e anche nella cosmesi etc.
Vi ho messo curiosità un pò... [SM=x1169398] di cosa stò parlando??? Degli oli essenziali naturalmente [SM=x1169390]
Voi mi direte cosa sono... ora vi spiego.

Gli olii essenziali sono miscele aromatiche di sostanze chimiche diverse, ottenute mediante distillazione in corrente di vapore, o di spremitura di una determinata pianta. Di questa pianta assumono il nome e le proprietà fisico-chimiche. Sono sostanze oleose, di grande volatilità, dal odore aromatico, non solubili in acqua ma solo con sostanze vettore quale l'alcool, miele, panna, crema a base neutra oppure olio di mandorle dolci dipende se si deve fare uso esterno od interno.

Per ora vi darò dei consigli per i nostri amici animali, e visto che la stagine estiva si è già annunciata vi scriverò come combattere insetti, pulci, acari e quant'altro in modo naturale.



Utilizzo: I trattamenti che seguiranno sono per uso esterno.
Vanno fatti dai 2 ai 4 trattamenti ciclici di 5 giorni a 7 giorni di distanza l'uno dall'altro. Per utilizzare l'olio essenziale si mettereanno 20 gocce in 50 grammi di olio di mandorle dolci, poi se ne useranno poche gocce. Consiglio la diffusione negli ambienti e applicazione quotidiana sul mantello degli animali o nelle zone colpite (Attenzione alle mucose della testa e dei genitali [SM=x1169390] grazie!) Dimenticavo, mai usare l'olio essenziale puro può essere causa di dermatite da contatto, mai usare in caso di ferite ed in caso si volgia iniziare ad usarli chiedere consiglio sempre ad un Erborista. Anche se le erbe apparentemente possono non dare effetti collaterali vi assicuro che nn è così. Prevenire è meglio che curare [SM=x1169390]




Attività Insettorepellente

Molti olii essenziali possiedono proprietà insettorepellenti.
Gli olii da utilizzare sono Citronella, Geranio, Lavanda.



Attività acaricida

Vari olii essenziali si sono dimostrati attivi contro alcune specie di zecche e di funghi che più di frequente causano dermatiti.
Gli oli consigliati sono Euclaipto, Timo, Lavanda, Neem.



Attività fungina

I funghi più comuni in medician veterinaria si sono dimostrati sensibili all'azione dell'olio essenziale di Lavanda e Melaleuca.


Attività Antimicrobica

Questi olii hanno un azione antimicrobica battericida Eucalipto, Rosmarino,Menta, Origano, Timo volgare, Melaleuca, ginepro, lavanda.

Questo è un infarinatura generale dell'argomento e un picoclo maluale di come utilizzarli in ambito veterinario.
Come dicevo all'inizio con gli olii se uno ha volontà di imparare si fanno moltissime cose, dalle cure mediche, all'utilizzo in cucina, alle creme di bellezza, ai detersivi e tant'altro. Se ho incuriosito qualcuno e volesse saperne di più chieda pure.

[SM=x1169389] con affetto la vostra Sciamana
Akyaky
00giovedì 10 maggio 2007 20:37
Sono esterrefatta!!! [SM=x1169379] ma come fai a sapere tutte queste cose? Akela non l'ho mai trattato contro le pulci e le zecche ( sto parlando ovviamente del mio cane... mi sa che ogni tanto è meglio specificare)... diciamo che il vet è contrario ai trattamenti pesanti di "prevenzione", preferisce trattare dopo se compaiono e fare la prevenzione se è il cane va regolarmente in ambienti dove prende questi parassiti... mi aveva lasciata di stucco all'inizio, ma Aky non ha neanche una pulce e ce l'ho da più di due anni...ma se ce ne fosse bisogno ci provo...magari prima chiedo a lui (al vet)

Bellissima la firma!!!!!!!!!!! [SM=x1169390]

Ho da chiederti un'altra cosa, ma non c'entra con gli animali... no, forse un po' sì. Sapresti dirmi se si può fare un shampo (per loro... ma se lo sai pure per noi) con prodotti naturali?... non mi trucco, non uso creme, e di conseguenza shampi e bagnoschiumi sono le cose che mi lasciano più perplessa al momento dell'acquisto... se si potessero fare in casa con prodotti naturali sarebbe grandioso! [SM=x1169410]
Nebaska
00giovedì 10 maggio 2007 21:50
Come faccio a sapere tutto questo??? Che Sciamana sarei se non le sapessi??? [SM=x1169388] A parte gli scherzi sono 12 anni che pratico tutto questo dal vegetarianismo alla medicina naturale... un pò di saggezza credo d’averla acquisita [SM=x1169419]


Mi chiedi come fare uno shampoo, quanto ti dirò può essere usato sia per noi che per i nostri amici animali. Il più semplice nel utilizzo e nella reperibilità è l' argilla verde ventilata da usare così semplicemente polverizandola sui capelli o sul mantello e poi eliminarla con un panno. Altro utilizzo invece è 50 gr. di argilla impastata con acqua e aggiungendo le seguenti essenze (nelle dosi indicate) lasciando agire per una decina di minuti, però poi dovrai risciacquarli con uno shampoo a base neutra reperibile in erboristeria...

Shampoo per capelli grassi: 10 gocce di cedro, 10 di lavanda, 5 di melissa, 5 di bergamotto.

Shampoo per capelli normali: 3 gocce di eucalipto, 3 di limone, 3 di salvia.

Shampoo per capelli secchi: 2 gocce di ylang-ylang, 8 di lavanda, 6 di sandalo, 4 di arancio.

Shampoo per capelli fragili: 2 gocce di cedro, 3 di rosmarino, 2 di ylang-ylang.

Shampoo contro la forfora: 8 gocce di rosmarino, 6 di ginepro, 3 di camomilla, 8 di lavanda, 4 di melaleuca (o tea tree), 2 di timo.
Akyaky
00venerdì 11 maggio 2007 22:32
Perfetto grazie!!!!!! sei proprio una vera sciamana!!!! uffa, quando rispondo a te mi manca sempre tanto una faccina che applaude. vabbè, metto le due nuove che sono bellissime [SM=x1169381] [SM=x1169395]

Ultimissima noticina: shampo neutro da erboristeria. In generale le cose che si comprano in erboristeria sono sicure...per i test sugli animali vero? cioè, dovrebbero [SM=x1169375] esserlo???
Nebaska
00venerdì 11 maggio 2007 23:36
Cara Akyaky, io ti posso consigliare così. Nell’erboristeria dove mi rifornisco, certi prodotti li preparano loro, e sono sicuri al 101% cruelty free [SM=x1169390]. Magari anche da te li fanno prova ad informarti. Se così non fosse, senza fare pubblicità, io mi trovo bene come prodotti cosmetici della Lush, Erbolario e Helan. Forse non troverai uno shampoo neutro, ma puoi sempre far uso di uno shampoo leggero per lavaggi frequenti, non c'è nessunissima controindicazione. Così le ricette che ti ho scritto le puoi usare come maschere prima di fare lo shampoo e poi passare al risciacquo. [SM=x1169410] Spero di essere stata chiara [SM=x1169449] per qualsiasi chiarimento sai dove trovarmi [SM=x1169410]
Nebaska
00sabato 12 maggio 2007 14:01
Ultime novità sulla medicina alternativa per i nostri amici animali!!! Agopuntura, Reiki e Pranoterapia, Cromoterapia [SM=x1169398] [SM=x1169398] Su queste però mi devo ancora documentare... La prossiama volta vi parlerò di Fiori di Bach [SM=x1169410]
Nebaska
00lunedì 14 maggio 2007 15:34
...Abbiamo accumulato tante ferite, e se non ne siamo consapevoli tutte le nostre azioni diventano reazioni a quelle ferite. Nella conoscenza di sé c'è la fine del dolore e, quindi, l'inizio della saggezza.
(J. Krishnamurti)...



Oggi inizierò a raccontarvi della Floriterapia o Fiori di Bach, ma prima di passare ai rimedi, voglio fare un escursus storico, perchè a mio avviso ne vale la pena...


"Curare il malato nella sua interezza, e non la malattia è la chiave della medicina olistica e naturale.
Questo concetto ha portato il dottor Edward Bach (1886 - 1936) ad elaborare, nei primi decenni del nostro secolo, forse il più stupefacente, semplice ed efficace metodo di cura naturale mai concepito.
Bach scoprì intuitivamente che la coscienza funziona in base a determinati modelli di reazione, uguali per tutti gli esseri viventi, siano essi piante, animali o uomini, e che nei fiori di alcune piante selvatiche c'è "qualcosa" capace di riequilibrare i modelli di reazione alterati.
I disturbi fisici hanno origine da una disarmonia tra la psiche e l'Io, tra emozioni e sentimenti, che si riperquote infine sul corpo fisico: curando il disordine profondo curiamo anche la malattia fisica, perché questa è solo il risultato di forze disarmoniche che da troppo tempo agiscono dal profondo dell'animo.
In qualche modo Bach sapeva che, per ognuno di questi problemi, esiste in natura un correttivo, un rimedio: ebbene, con la sua grandissima sensibilità li ricercò uno per uno, per anni, trovandoli nei fiori di erbe e alberi spontanei della campagna inglese e, in un solo caso, nell'acqua di una particolare sorgente. Ebbe inoltre l'intuizione di un metodo semplicissimo e naturale per estrarre quel "qualcosa" contenuto nei fiori, e conservarlo indefinitamente in modo da poter essere facilmente usato quando necessario." (preso da www.xmx.it)

[Modificato da Nebaska 14/05/2007 15.38]

Nebaska
00martedì 15 maggio 2007 22:40
Una volta individuati i propri fiori (non più di 4 essenze), prepariamo la miscela: in una bottiglietta da 30 o 50 ml con contagocce, si mette circa un cucchiaio di brandy, e si riempie con acqua di sorgente, o minerale naturale: poi si aggiungono 4 gocce per ogni rimedio necessario, si chiude e... fatto! Di questa miscela si assumeranno 4 gocce sotto la lingua, almeno 4 volte al giorno,(io sinceramente le ho sempre prese pure ma solo 4 gocce al giorno) Se doveste sentire la necessità di assumerle più spesso, anche 10 volte al giorno, ed in questo non preoccupatevi non c'è alcuna controindicazione, anzi: questo significa che il vostro organismo stesso segnala la propria disponibilità a ...star meglio!

Dimenticavo per chi volesse conoscere i suoi fiori può fare un test on line (www.suonidiluce.it) poi, però sarebbe meglio se consultasse un erborista, o me se vi fidate [SM=x1169390] [SM=x1169390]
Nebaska
00giovedì 17 maggio 2007 21:12
Uno dei rimedi piu' importanti per il benessere naturale degli animali domestici e' il Rescue Remedy. Questo rimedio di emergenza, insieme agli 38 rimedi dei Fiori di Bach e' usato con successo sia per uso animale che uso umano.

Il Rescue Remedy e i fiori di Bach aiutano e rassicurano le emozioni e i comportamenti dei vostri animali in un'ampia varieta' di situazioni difficili.
Cio' significa una maggiore felicita' e salute degli animali e una maggiore felicita' anche per voi.


Rescue Remedy è costituito dalla combinazione di cinque Fiori: Star of Bethlehem contro i traumi fisici e mentali, Rock Rose contro il terrore e il panico, Cherry Plum contro la mancanza di autocontrollo, Impatiens contro l'agitazione e Clematis in caso di svenimento.
Rescue Remedy è un rimedio di pronto soccorso per superare o prevenire quelle situazioni in cui l'ansia e lo stress estremi potrebbero prendere il sopravvento sul controllo psico-fisico del nostro animale.
E' un prezioso aiuto in caso di malattia grave e debilitante, utilissimo prima e dopo un intervento chirurgico o prima di una manovra o esame inusuale (come cateterismi, ecografie, prelievi di sangue, biopsie e elettrocardiogrammi), comunque utile prima della visita dal veterinario e in tutti i casi in cui l'animale manifesti segni di shock emotivo.
Il Rescue Remedy è disponibile anche in pomata -Rescue Cream- con l'aggiunta di Crab Apple. E' particolarmente indicato in caso di bruciature e scottature, punture di insetti e piccole abrasioni.


Se il tuo animale... Prova ad usare...

E'insolitamente timido e silenzioso o spaventato da persone estranee o da rumori molesti Mimulus

Ha avuto uno shock o un trauma, magari a causa del padrone precedente Star of Bethelem

E'super-attivo, molto eccitabile e ipersensibile Vervain

E'agitato a causa di cambiamenti come un trasloco, una gravidanza, l'arrivo di un nuovo animale Walnut

Sembra insicuro ed evita situazioni competitive o la compagnia di altri animali Larch

Non risponde ai tuoi comandi o non riesce ad imparare con facilità quanto cerchi di insegnarli Chestnut Bud

Reagisce malamente alla vista di quel certo altro animale o di quella certa pesona mostrando segni di aggressività ripetuta Holly

E'particolarmente possessivo verso qualcosa (un gioco, la brandina, il suo posto in poltrona) o verso una persona (cane che ringhia se qualcuno si avvicina al padrone) Vine

Fugge improvvisamente, anche di fronte a te, quando nulla di strano sembra essere accaduto Aspen

Presenta i sintomi di quella che viene generalmente chiamata "gravidanza isterica" Clematis

E' piagnucoloso e pronto al lamento, risponde ai rimproveri uggiolando e piangendo pur senza essere toccato Willow


Manifesta tristezza per l'assenza di un membro della famiglia (figlio che parte per studio o altro) Honeysuckle

Non riesce a fare le cose normalmente alla sua portata per un improvviso calo di energia o di fiducia (come una rampa delle scale di casa o il solito bagno nel laghetto o riportare la pallina del gioco) Elm

Manifesta impazienza con agitazione e rumorosi versi di richiamo all'ora del pasto o della passeggiata quotidiana Impatiens

E'sottoposto a cure estreme per malattie altamente debilitantiGorse

Non ti lascia in pace e chiede sempre le tue carezze e la tua attenzione, anche quando sembrerebbe non esservene bisogno nella routine quotidiana Heather

E'ripetutamente infastidito da parassiti e necessita di un sollievo a livello emotivo Crab Apple

E'convalescente e presenta uno stato di esaurimento fisico Olive


MODALITA' DI SOMMINISTRAZIONE

Spesso i rimedi di Bach vengono somministrati agli animali con il cibo, ma è senz'altro preferibile versarli direttamente nella ciotola dell'acqua, o per animali di grossa taglia, come i cavalli, direttamente nell'abbeveratorio.

Certamente il modo migliore è la somministrazione diretta sotto il labbro, attraverso una pipetta o un contagocce (4 gocce 3 o 4 volte al dì).

Con animali particolarmente sospettosi o ribelli alla somministrazione, si può versare qualche goccia sul naso o sulla zampa, dove poi si leccherà.

Non va trascurata anche la somministrazione per via cutanea, versando le gocce sopra le orecchie o tra le scapole.

P.S: Dimenticavo questi fiori possono essere benissimo usati per uso umano

[Modificato da Nebaska 17/05/2007 23.06]

Akyaky
00sabato 19 maggio 2007 22:44
vai, Nebraska!!! sei una grande!!!
senz'altro meglio il Rescue Remedy di tutti gli psicofarmaci che stanno uscendo per "curare" questi disagi nei cani!!! almeno si tratta di cose naturali... (per intenderci non di prozac). Tu vai avanti che io mi segno tutto, eh? In particolare aspetto con ansia la lezione sull'agopuntura... perchè c'era un cane dal mio veterinario che era stato operato diverse volte per l'ernia discale... non stava in piedi, e il mio veterinario lo ha mandato 8un po' scettico, devo dire) da un suo collega (era un vet anche lui) che tra le varie cose che faceva praticava l'agopuntura. Ha rimesso in piedi il cane! [SM=x1169379] ti dico la verità, all'inizio non ci cr4edevo...credevo che l'agopuntura fosse una cosa in cui la suggestione giocava molto. Ma ho completamente cambiato idea, un cane non può essere suggestionato... non può pensare: l'agopuntura mi farà stare in piedi... non credo... quindi, continua che io prendo appunti... [SM=x1169436]
Nebaska
00domenica 20 maggio 2007 00:11
[SM=g27995] Akyaky ti sbalgi nn sono grande, sono solo e semplicemente una piccola donna che mette a disposizione la sua conoscenza con molta disponibilità...

Ti dirò all'inizio anch'io ero scettia nell'applicazione delle terapie naturali sugli animali, ma come hai detto tu loro nn hanno preconcetti e i risultati si vedono [SM=x1169390]
[SM=x1169397] Veramente sull'agopuntura mi trovi impreparata ma prometto mi informerò con piacere e ti dirò tutto quello che imparerò...
Intanto tu continua a prendere appunti.. un Abbraccio [SM=x1169410] [SM=x1169410]
Akyaky
00lunedì 21 maggio 2007 23:29
No, no! sei una grande, e adesso ho anche gli applausi a diumostrarlo! [SM=x1169418] [SM=x1169418] [SM=x1169418]
Nebaska
00martedì 22 maggio 2007 13:11
...Io sono come una piccola matita
nelle Sue mani, nient'altro.
E' Lui che pensa.
E' Lui che scrive.
La matita non ha nulla
a che fare con tutto questo.
La matita deve solo
poter essere usata... (Madre Teresa di Calcutta)


Queste sono le parole di una piccola grande donna, nn le mie!!
Gli applausi e i complimenti nn sprecateli per me, ma per chi veramnete ne è degno! [SM=x1169410]




Nebaska
00giovedì 31 maggio 2007 15:00
La Gemmoterapia

La gemmoterapia è quella branca della fitoterapia che utilizza parti fresche vegetali allo stato embrionale, come gemme o giovani getti, i cui principi attivi sono estratti mediante un solvente appropriato. Le gemme raccolte allo stato fresco dopo accurata pulizia e triturazione vengono lasciate a macerare per 3 settimane in opportune miscele di alcool e glicerina (da qui il termine macerato glicerico, M.G., con cui vengono denominate queste preparazioni).
Dopo questo periodo, la soluzione filtrata subisce una diluizione particolare detta decimale hahnemaniana, che sta ad indicare una sorta di deconcentrazione della sostanza di partenza ottenuta dopo la macerazione,con un rapporto di 1 a 10, cioè una parte di estratto e 9 parti di veicolo idroalcolico.
Il gemmoterapico così ottenuto è pronto per essere somministrato all’animale, nel cibo nell’acqua,sulla pelle, sul naso, sul tartufo, in forma diluita con latte o miele, in modo da esplicare la sua attività terapeutica.


Come utilizzare i Gemmoderivati o Tinture Madri

II preparato si conserva per 5 anni in recipienti scuri, lontano da fonti di calore e dall'esposizione diretta al sole. Tutti Gemmoderivati devono portare in etichetta il nome della pianta e la data di preparazione.

Posologia: varia in base alla pianta utilizzata. Tutti i Gemmoderivati si assumono lontano dai pasti - almeno 30 minuti -dopo averle diluite in un po' di acqua minerale naturale a temperatura ambiente o tiepida. (per uso veterinario si pò somministrare o nel cibo o direttamente in bocca)


La Gemmoterapia nei piccoli animali


Alcune indicazioni per le patologie più comuni di rimedi fitoterapici, non dimenticando che dosi e modalità di somministrazioni vanno concordate col vostro veterinario evitando improvvisazioni non adeguate:

Affanno: olmo, frassino, tiglio.

Anemie: alghe marine, carota, coda cavallina.

Antisettica azione: aglio, timo, eucalipto, quercia, ginepro.

Antispastica azione: tiglio

Appetito stimolante: fineo greco.

Astringente intestinale: consolida, tormentilla, quercia.

Battericida naturale: aglio, calendula.

Cardiotonico: fagiolo verde.

Cicatrizzante: calendula, consolida, cavolo.

Ciclo estrale degli animali: salvia officinalis, artemisia.

Colesterolo in aumento: tarassaco, carciofo, genziana, cardo benedetto.

Contrazioni intestinali: salterella, tormentilla, consolida, quercia.

Costipazione: tarassaco, carciofo, olmo, frassino.

Crescita favorevole: alghe marine, crusca, carota, soja, fieno greco, ortica.

Debolezza generale: angelica officinale.

Decalcificazione, osteoporosi: fumaria, ginseng, frassino, ortica, coda cavallina, angelica, erba medica.

Dentizione disturbi: carota, carruba, tormentilla, camomilla, quercia.

Diarrea: ortica, salterella, tormentilla, quercia, consolida maggiore, carota e mela.

Digestione disturbi: tarassaco, cipolla, avena, prugna, crusca, mela, erba medica, aglio, assenzio, santolina, consolida e mentuccia.

Diuretica attività: tarassaco, carciofo, soja,coda cavallina, alghe marine,ortica, viola del pensiero, salterella, tormentilla, consolida maggiore.

Emorragia : coda cavallina, ortica.

Febbre: frassino.

Fegato congesto: tarassaco, carciofo, tiglio.

Fegato insufficiente: cipolla,fagiolo verde,mela.

Gravidanza immaginaria: migliarole, artemisia, senecione luppolo, salvia, senecio, germe di grano.

Infettive malattie: mela, carota, cipolla.

Insetticida: bosso, timo, cappuccina, ortica, consolida maggiore, eucalipto e noce.

Intestino “riscaldato”: tarassaco, carciofo, genziana, cardo benedetto.

Intestino irritato: tarassaco, carciofo.

Intestino da moderare: carruba, carota e mela.

Ipertensione: aglio.

Lassativi: spinacio, porro, banana acerba, prugna, avena, crusca di grano, viola del pensiero, lievito di birra.

Longevità: ginseng, fumaria, ortica, angelica, erba medica, fumaria, frassino.

Nervoso, sistema nervoso: fagiolo verde, porro, carota, mela, lievito di birra.

Ovaie stimolante: artemisia, senecione.

Parassiti intestinali: assenzio, tanaceto, santolina e aglio.

Parassiti della pelle: noce, eucalipto, mentuccia.

Pelle, sua cura con: fumaria, ortica, bosso, timo e cappuccina.

Pelo,sue malattie: lievito di birra, timo, cappuccina, ortica e consolida maggiore.

Piaghe: cappuccina, ortica, mentuccia eucalipto, consolida.

Pruriti: bardana, bosso, cappuccina, timo, consolida maggiore.

Rachitismo: coda cavallina, fieno greco, germe di grano, ortica, erba medica.

Reumatismo:frassino, tiglio.

Sedentarietà: tarassaco, carciofo e genziana.

Stitichezza: cipolla, fagiolo verde, avena, crusca, germe di grano, guaro e tarassaco.

Tenia verme: matricaria, assenzio, tanaceto, santolina e aglio.

Tosse: olmo, tiglio, fanfara.

Vomito: tarassaco, carciofo.

Di queste indicazioni generali esistono in commercio vari preparati a base di tinture madri associate anche a fitogemmoterapici in composizioni standard, quindi la scelta e l’applicazione sugli animali è molto facilitata nella ricerca di rimedi fitoterapici con formule particolari che consentono di operare con la massima tranquillità, coprendo uno spettro di manifestazioni patologiche curabili molto vasto, per tale motivo mi sembra giusto evitare di nominare i nomi commerciali o di fantasia presenti in farmacie ed erboristerie, l’unico consiglio che posso dare è quello di fare sempre riferimento alla composizione del prodotto in base alle piante che cerchiamo; se talvolta oltre a quelle di cui abbiamo bisogno ve ne sono altre di cui non conoscete l’attività, parlatene col farmacista o con l’erborista, avrete senz’altro la riposta più adeguata.

Anche per oggi la lezione è finita... un pò intenso come argomento ma valido... [SM=x1169410] Buona Lettura!!

[Modificato da Nebaska 31/05/2007 15.03]

Nebaska
00martedì 26 giugno 2007 15:40
Cristalloterapia
La cristalloterapia è un metodo di guarigione naturale che utilizza cristalli, pietre e minerali di varie forme e colori.
I cristalli sono utili per inserire uan vibrazione positiva nell'ambiente dove l'animale trascorre parte del suo tempo.
Prima però dovrete studiare il comportamneto dell'animale cercando di capire se quest'ultimo ha bisogno di una vivacizzante, depurativa, calmante o altro tipo in relazione alle principali proprietà dei cristalli. Se il soggetto è piccolo (Criceto o canarino), può essere sufficente un solo cristallo; invece se si tratta di un cane o un gatto, ricorreremo a 3-5 ciottoli. I cristalli devono essere purificati ed ora vi spiegherò come.

Purificare i Cristalli e le Pietre
CON PRODOTTI NATURALI

1) CON IL SALE

Mettiamo i cristalli o le pietre in un recipiente di coccio, vetro o legno e copriamo con sale grosso. Per una, tre o sette notti (sono tre numeri esoterici - scegliamo in base al nostro sentire il tempo da usare). Fatto ciò poniamo l’intero recipiente sotto un filo d'acqua corrente e lasciamo sciogliere il sale. Se il sale non si scioglie, non ci preoccupiamo, semplicemente togliamo quello in eccesso e lo gettiamo via.

Trascorsa circa un'ora prendiamo le pietre e le asciughiamo con un panno pulito in cotone. Fatto questo possiamo passare al trattamento energetico.

N.B. Questo procedimento non è indicato per: cianite, opale, azzurrite, aragonite, selenite, dioptasio e pietre molto delicate. Ricordate inoltre di fare attenzione quando purificate gioielli contenenti argento e rame che con acqua e sale si ossidano.

2) CON L'ARGILLA

Esistono vari tipi di argilla, quella più facilmente reperibile e meno costosa è l'argilla verde ventilata, disponibile in tutte le erboristerie. Mettiamo le pietre in un recipiente di coccio, vetro o legno e le copriamo con l’argilla. Per tre, sette, nove o undici notti (sono altri numeri esoterici, scegliamo in base al nostro sentire quale usare).

Trascorsi i giorni che abbiamo scelto togliamo l’argilla (che possiamo buttare via o riciclare usandola come terriccio) e mettiamo le pietre in un contenitore pulito, sempre di materiale naturale, lasciando scorrere un filo acqua fresca corrente per circa un’ora. Successivamente prendiamo le pietre e le asciughiamo con un panno pulito in cotone. Fatto questo possiamo passare al trattamento energetico.

N.B. Questo metodo è sconsigliato per le pietre particolarmente porose, in quanto l’argilla potrebbe attaccarsi nelle micro-fessure con remote possibilità di recupero.

3) METTENDOLE SOTTO TERRA

Durante il giorno di luna piena o luna nuova mettiamo le pietre sotto terra vicino alle radici di un albero. È possibile fare la medesima cosa con le piante da appartamento proporzionando la quantità di pietre in base alla grandezza del vaso e della pianta. Ad esempio in un classico vaso di gerani possiamo mettere dieci, dodici pietre di circa due o tre cm. Naturalmente più la pianta è grande e robusta, più efficace diventa il procedimento.

Dopo ventotto giorni esatti, cioè un ciclo lunare, recuperiamo le pietre dalla terra. Con tale procedimento si uniscono le energie terrene e celesti.
Mettiamo quindi le pietre in un contenitore di materiale naturale, e facciamo scorrere un filo d'acqua corrente fresca per circa un'ora. In seguito asciughiamo le pietre con un panno pulito in cotone. Fatto questo possiamo passare al trattamento energetico.

N.B. Questo metodo è sconsigliato per le pietre particolarmente porose, in quanto la terra potrebbe attaccarsi nelle micro-fessure con remote possibilità di recupero.


Ambra
Agisce sui soggetti astenici, depressi, malinconici e freddolosi. Si usa in generale come antisettico e disintossicante; nelle infezioni batteriche e virali; per riequilibrare lo stomaco e la digestione.

Avventurina verde E' il rimedio dell'ansia e dell'instabilità emotiva: per gli animali che hanno subito maltratatmenti, solitari paurosi, che tendono ad isolarsi.

Corniola Indicata per glia nimali stanchi, privi di vitalità, con problemi all'aparato genitale, all'intestino e al fegato.

Quarzo ametista Cristallo clamate, capace di armonizzare le emozioni, indurre una buona qualità del sonno e favorire il recupero psicofisico.

Quarzo ialino Il cristallo di rocca possiede proprietà toniche, stimolanti e depurative. Adatto nelle intossicazioni, per risvegliare i soggetti pigri e per accelarare il metabolismo.

Quarzo rosa Si rivolge ai problemi affettivi, ai disturbi cardiocircolatori e alle sofferenze emotive. Indicato nei casi di gelosia, aggressività, paura, irrascibilità.

Sodalite Ottimo per i problemi dell'apparato respiratorio, per i disturbi di occhi e orecchie, per promuovere un atteggiamento creativo.


Ed ora divertitevi con cristalli di milel colori... [SM=x1169390]

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