Mi piacerebbe sentire qualche altro parere....
Parlando con Bartolino nel topic della B1, mi è venuta voglia di aprire un post su come sarebbe per me l'ideale impostazione dei campionati (femminili perchè la quale
situazione conosco meglio).
Premessa:
questa sarebbe la mia idea per un disperato tentativo di risollevare, o meglio rallentare la caduta del livello, e di diminuire i costi.
Siccome nelle mie intenzioni il risultato ai fini di mungitura di denaro sarebbe penalizzante per la Federazione e per i procuratori, nemmeno Stalin in persona sarebbe in grado di metterla in pratica (ammesso e non concesso che abbia una qualche valenza tecnica
)
Serie A:
un girone unico a 16 squadre (secondo me tra A1 e A2 le squadre che non hanno arretrati con le giocatrici quest'anno sono meno di sedici).
Cinque retrocessioni.
Play-off per le prime sei, massimo massimo le prime otto (i play-off devono essere un premio difficile da raggiungere dopo un ottima stagione, non il contentino per non essere retrocessa!)
Nessun limite anagrafico o di nazionalità
Se proprio vogliamo esagerare, limite a 4 straniere.
(Le italiane e le giovani se son buone giocano, se no stiano nelle categorie che meritano).
Per quanto riguarda i pagamenti a giocatrici e allenatori:
-trasmissione in Federazione di tutti i contratti e/o le scritture private delle proprie giocatrici.
-trasmissione ogni mese in Federazione delle ricevute dei bonifici dei pagamenti. Il primo mese di ritardo: 3 punti di penalizzazione.
Il secondo, altri 5 punti.
Il terzo, esclusione della società dal campionato, sequestro degli eventuali beni della società e di quelli di tutti i dirigenti fino al completo pagamento degli arretrati.
Serie B (ora B1)
4 gironi da 12 squadre (così la smettono con la FALSA lagna che le squadre falliscono per colpa delle trasferte).
5 promozioni totali e 4 retrocessioni a girone.
OVVIAMENTE nessun limite anagrafico sia per gli organici che per la prelazione sui ripescaggi.
A fine stagione la Federazione restituisce la metà delle tasse gara alle squadre che hanno schierato, in campo, almeno un numero (da definirsi) di giocatrici under (età da definirsi).
Serie C (ora B2)
8 gironi da 12 squadre .
16 promozioni totali e 4 retrocessioni per girone.
Il resto del discorso uguale alla ex B1
1a Divisione Regionale (ex serie C).
2a Divisione Regionale (ex serie D).
Via le porcherie tipo progetto giovani.
Stesso discorso dei rimborsi delle tasse gara.
Logicamente per queste ultime due divisioni, ogni comitato regionale disporrebbe i gironi secondo la quantità di squadre.
La scorsa stagione nel nazionale erano previste 12 (A1) + 18 (A2) + 56 (B1) + 126 (B2 nove gironi). In totale 212 squadre.
La mia struttura ne prevederebbe 16 (A) + 48 (B) + 96 (C). Totale 160 squadre.
52 squadre, cioè 624 giocatrici che andrebbero a rinforzare le ex C e D.
Proposta molto drastica, ma sicuro innalzamento del livello e riduzione dei costi.