lancianesi: diffidati e multati per aver fumato...
29/08/2005 - di LANCIANO ; Fonte:
www.curvasudlanciano.com
Siamo alle solite,ma questa volta si è toccato il fondo. Come trasformare una trasferta tranquilla con due tifoserie che pensano solamente a sostenere la propria squadra senza alcun momento di tensione in una giornata allucinante. Testo e musica della Polizia di Frosinone, attore protagonista il “dottore”, come si fa chiamare probabilmente il questore che così ha risposto stizzito ad uno dei nostri che bonariamente e per sdrammatizzare lo aveva chiamato “brigadiere”. Tutto veramente spropositato e provocatorio. Il ministro Pisanu ha chiesto tolleranza zero, se questo è il criterio che tutte le FDO dovranno seguire, beh ci manca poco a poterci definire uno STATO DI POLIZIA. Cronaca. Arriviamo allo stadio con tutta tranquillità ed appena scendiamo il “dottore” comincia subito a strillare ed inveire perché dovevamo far presto, cosa che sapevamo bene visto che la partita stava praticamente cominciando… Qualche battutina sulle nostre magliette che portano il motto post-Rimini “il nostro stile di vita oltre ogni diffida” e poi dentro. Durante il primo tempo viene accesa una torcia, manco avessimo un mortaio…arrivano in buon numero,i blu,nel nostro settore a presidiare e minacciare seri provvedimenti. A fine gara la solita routine per rimettere tutto il materiale a posto con la solita solerzia che ci contraddistingue. Ma qui comincia lo show… Il “dottore” sbraita più di prima: “Bisogna far presto!Vi porto tutti in questura!”, qualcuno di noi ovviamente risponde e la tensione sale. Nel nostro autobus c’è qualcuno più nervoso del solito ma francamente il merito di questa tensione ha un nome ed un cognome ben preciso. Non sarebbe successo nulla se qualcuno non avesse mostrato le solite “smanie” da divisa. Il “dottore” torna a salire sul nostro autobus minacciando ancora una volta di “diffidare tutto l’autobus”. Torna un’apparente calma con la polizia che ci scorta a sirene spiegate in città. Probabilmente la scorta che portò Riina all’Ucciardone non ebbe la stessa frenesia. A pochi km dalla città, il nostro autobus viene fatto accostare, circondato da un buon numero di uomini-blu in tenuta anti-sommossa. Torna ancora una volta lui, il protagonista della giornata. Dal nostro autobus pare sia volata una bottiglia e così subito il colpevole viene preso e portato via. Il tutto mentre poliziotti in tenuta anti-sommossa salgono sull’autobus con il “dottore” che torna a minacciare: “Chi non sta seduto e zitto verrà con noi”. Terrorismo puro. Ma la cosa diventa tragi-comica quando il “dottore” fa multare tre dei nostri che stavano fumando in autobus “La legge vieta di fumare in luoghi pubblici”. Non stiamo scherzando e purtroppo non è una comica. E’ la realtà di ieri. Un altro ragazzo viene identificato perché stava “colpevolmente” filmando la scena. Un altro ragazzo identificato viene minacciato vergognosamente: “La prossima volta la partita la vedi nel settore degli handicappati perché ti spezziamo le gambe”. Fortunatamente siamo riusciti a mantenere la calma in autobus perché le provocazioni avevano toccato ormai l’apice e ogni pretesto ormai era buono per identificare tutto l’autobus. Francamente devo dire che mi sono sentito impotente contro questo palese abuso di potere, sembrava di assistere ad una requisitoria contro gli Ebrei negli anni della ghettizzazione. La legge era assente, valeva quella del più forte, quella imposta dalla divisa. Nessun possibile dialogo “Parlo solo con gli avvocati!” hanno detto… Ma siamo ULTRAS, non siamo cittadini. Siamo bestie da ridurre al silenzio. E cosa rispondere a chi diceva: “E’ finita la pacchia, ora anche noi siamo tutelati dallo STATO!” ha affermato un esponente delle FDO. Nota di cronaca: prima che iniziasse tutto questo scempio un poliziotto profeticamente ci ha detto: “Lasciatelo perdere quello là,è un po’ sflesciato…”. Beh, non aggiungiamo altro,se lo sono detti da loro…Però ormai il conto si fa insopportabile. Dopo la valanga di diffide per i fatti di Rimini(trovate il racconto in questa sezione), altri provvedimenti sono in arrivo. IL NOSTRO STILE DI VITA OLTRE OGNI DIFFIDA!
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Copiato ed incollato, mi sembrava doveroso, anzi, mi sembra doveroso portare a conoscenza di tutti, la situazione che s'è venuta creare oggi. Anche se io, probabilmente per il rancore che ho sempre comunque portato per questi individui, la vedo così da anni, chiaro che in quest'ultimi tempi la cosa stia degenerando in maniera impressionante. Se non altro perchè, leggete bene alcune affermazioni degli "omuncoli", ora vanno sul pesante, con dichiarazioni gravissime.
Orgoglioso, nella vita, di aver scelto una strada che si dissocia dal servilismo e dalle spiate!