Mi vergogno di essere siciliano

Ancora una volta in Sicilia vince il clientelismo, il malaffare, la corruzione, l'ignoranza e tutti gli altri ingredienti che connotano il centrodestra nella mia regione.
Che tristezza! La mia bellissima terra che amo in modo viscerale in mano di gente così
Mi dispiace non aver potuto votare qua (anche se non cambiava il risultato) poichè ho la residenza a Roma, mi resta la magra consolazione di aver contribuito alla rielezione di Veltroni.
Ma la mia Sicilia che fine farà ?

Ale non c'è nulla di cui stupirsi.
La vittoria del centrodestra era più che una certezza!
C'è poco da fare, la Sicilia, i siciliani non cambieranno mai.
Sai quanti catanesi c'erano alla chiusura della campagna elettorale in Piazza Università? Non più di 1000!!!
Ciò che mi preoccupa non è il Cuffaro di turno o la gente che vota a destra.
Ti dirò di più, chi vota a destra è molto più coerente di chi si "dichiara" di sinistra. Qui c'è gente che si lamenta...si lamenta....si lamenta...e poi regala il proprio voto per una consulenza legale al Comune o un posto assicurato per il nipotino ignorante ed incapace da sistemare.
E la cosa che più mi fa preoccupare è che più passa il tempo è più mi viene il sospetto di essere io a non aver capito un cazzo della vita!
Qui c'è da muovere il culo e vendersi al primo che passa, basta che mi assicuri un pochino di lavoro!
La cosa grave è che questo modo di pensare è accettato anche da chi si dichiara di sinistra, l'importante è sbandierare la propria appartenenza, poi però è ovvio che se mi inserisci qui o mi sistemi li, non solo ti voto, ma ti faccio anche votare!
Lo prometto, il primo che si lamenta lo faccio picchiare da quelli di Forza Nuova!
Da oggi basta.
La mia tessera elettorale è già andata dentro al water, per il referendum, mi passo tutto il giorno a Taormina e alle prossime elezioni me ne fotto delle idee e della voglia di cambiare e mi vendo al primo che mi assicura un po' di lavoro!
Mica voglio continuare ad essere tra i coglioni che la prendono sempre in quel posto!!!!
La vera disgrazia dei siciliani sono i siciliani!

Non dire così Daniele! Non darla vinta a quel tipo di mentalità!
Devi fare presto a fare un pargolo per trasmettigli tutta la tua voglia di cambiamento e di onestà!

E' sicuramente duopo citare Battiato:

"Nel fango affonda lo stivale dei maiali.
Me ne vergogno un poco, e mi fa male
vedere un uomo come un animale.
Non cambierà, non cambierà
sì che cambierà, vedrai che cambierà."


Andrea

Ah quasi dimenticavo.. al pargolo e fratelli trasmetti anche la passione per il Degre

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[Modificato da pedruzzo79 30/05/2006 1.47]

Questa mattina guardando i dati ufficiali il mio pensiero é andato a voi, amici siciliani...
Il centro destra si fregia di una vittoria che non esiste, di una vittoria che sotto il nome di Cuffaro ha ben poco di pulito, di chiaro e di limpido. Oltre a dimostrare che Forza Italia ha ben poco di pulito nei propri armadi, questa "vittoria siciliana"non ha fatto.
Che bella terra la sicilia...e che cucina!!
Sinceramente quando sento dire "i siciliani sono tutti mafiosi"mi corre un brivido lungo la schiena...d'altro canto non mi riesce nemmeno di pensare che i siciliani siano solo vittime di un nugolo di contadinotti che diventano "Don"... sono l'uno e l'altro, vittime e carnefici di se stessi! Votare Cuffaro é stato votare la collusione, il silenzio e la stasi.
Per fortuna esistono persone in sicilia che la voglia di cambiare ce l'hanno cucita addosso, che hanno la voglia di riprendersi la propria terra e di trasformarla.
Questa stasi si vince con la CULTURA!
Un abbraccio forte
Alessandro

Così scriveva Salvo nel lontano novembre 2005 in risposta ad un post su Dario Fo.




Zanzardi, io tenderei a non accostare le due candidature (Fo e Borsellino).
Seppur ambedue considerabili come specchietti, mi pare che i due personaggi abbiano storie personali e politiche del tutto diverse.
Penso che Rita abbia più dimestichezza con le cose politiche e che soprattutto non è mai stata un tribuno del popolo.
E' una donna dolce, preparata, battagliera, vogliosa di vincere; certo, magari con la politica intesa come semplice gestione del potere (indispensabile anch'essa) non è proprio il massimo, ma se le segreterie dei partiti interverranno solo per mettere al suo servizio amministratori capaci, allora il mix può essere veramente quello giusto.
Ad esempio io non vedrei malissimo l'accoppiata Borsellino-Latteri, ma questa è solo una mia opinione.
Partiamo dal presupposto, però, che stiamo parlando solamente di ipotesi molto difficili da veder realizzate.
La Sicilia è tosta, zanzardi, molto tosta; e anche fessacchiotta. Da noi vige la politica del "braccetto" o del "sottobraccio cumpà"!
E quando la politica è questa, la persona che prendi a braccetto la devi convincere con argomenti reali!
Quali minchia di fantasie, socialità, solidarietà.....servono posti di travagghju, a sistimari o figghhjulo e cusuzze del genere!

Staremo a vedere, ma senza troppe illusioni!

saluti

Purtroppo questa rielezione non sorprende nemmeno me.
E anche se in Sicilia ormai sto 3-4 settimane all'anno,anche se la realtà non ce l'ho più sotto gli occhi,il quadro è sempre lo stesso e mai sbiadito.
E questa è la cosa più sconfortante.
La situazione è quella di sempre.

Da noi vige la politica del "braccetto" o del "sottobraccio cumpà"!
E quando la politica è questa, la persona che prendi a braccetto la devi convincere con argomenti reali!


Pensiero realistico che più realistico non si può.
Ma fosse solo questo,ci si potrebbe lavorare su,a destra e a manca.
Il problema (uno dei tanti) è che il posto di lavoro,la sistemazione,l'inserimento in un certo tipo di società,oltre ad essere visti come mete assolute di vita,passano per intrallazzi tipicamente italiani. E siciliani,si.
E questo Cuffaro lo ha capito bene. Fin dall'uscita di scena del suo guru Mannino per problemi giudiziari. E forse ancora prima.
La mia zona è tra quelle più devote a Totò,lì so per certo che ha dispensato favori e raccomandazioni a raffica,direttamente e indirettamente,grazie anche alla collaborazione di alleati (e servi)onorevoli locali,per lo più giovani aspiranti politici,soprattutto iscritti alle liste dell'UDC. I banchetti pagano più delle teorie e dei programmi,che spesso,anzi,quasi sempre,non vengono nemmeno guardati. Si,questa è la Politica Siciliana,e l'idea del Siciliano medio. Ma non è solo arretrata,non è solo fessa,no. Ormai è più che corrotta.
Perchè se io,da siciliana,leggo che Totò Cuffaro è stato iscritto dal GIP nel registro degli indagati per il reato di "concorso esterno in associazione mafiosa",anche essendo ignorante in materia politica,rifletto.
Se attraverso questa indagine si pensa che con gli elementi raccolti, gli inquirenti pensano di poter sostenere che Cuffaro, attraverso Miceli (ex assessore UDC al Comune di Palermo) e Aragona (medico più volte indagato nel recente passato), abbia informato Giuseppe Guttadauro, considerato dalla magistratura un boss mafioso, che quest'ultimo aveva microspie in casa,cerco di domandarmi per "chi" sto votando.
Invece no,si sappia o meno,VA BENE,perchè il fine giustifica i mezzi,sempre. Soprattutto se il fine è portare grano al mio orticello.

E allora si,Cuffaro continui a dare volantini elettorali ai nuovi Provenzano,che i pizzini pagano,e anche parecchio.

[Modificato da Rossssana 30/05/2006 12.09]

"[...] dove il buon tuono della società non v'è o non si cura, quivi la morale manca d'ogni forza, la quale non potrà mai nè produrre i buoni costumi nè bandire o tener lontani i cattivi. Così nelle dette nazioni la società stessa producendo il buon tuono produce la maggiore anzi unica garanzia de' costumi sì pubblici che privati, che si possa ora avere, e quindi è causa immediata della conservazione di se medesima" (G.L.).

La Sicilia, l'Italia. Le differenze sono poche. Per i siciliani, come per tutti gli italiani, oggi è un giorno come un altro. Di sconfitta. Siamo un popolo senza onore e senza coraggio.


Buona giornata,
Simone.

[Modificato da (SiG) 30/05/2006 12.26]

purtroppo la sicilia si conferma una regione di destra.fortunosamente a napoli,milano e roma non e' andata cosi',dimostrando,l'ennesimo "flop" dell'ex re silvio che aveva gia' bombardato i media con le sue gesta come se il centro sinistra,ancor prima di cominciare a governare,avesse gia' sbagliato:forse quelle scarpe regalategli a napoli serviranno per camminare e dovra' fare' molta,moltissima strada prima di divenire un politico.gli consiglio,a tal proposito,di occuparsi esclusivamente d'imprenditoria...

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Scritto da: rimmelclub2 30/05/2006 0.37
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C'è poco da fare, la Sicilia, i siciliani non cambieranno mai.
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La vera disgrazia dei siciliani sono i siciliani!

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Non sono siciliano, e quindi non avrei voce in capitolo, ma credo che un piccolo commento sia permesso... o no?

In quanto napoletano ho assistito alla vittoria della sinistra, e chi c'e' in italia piu' "sinistra" della RRJ? Ex ministro dell'interno DC (proprio come OscarLuigi o Kossiga)! Praticamente l'ater ego di Capanna... la sosia di Rossana Rossanda... ha vinto e me ne dolgo e ben magra consolazione e' che non abbiano eletto Malvano... Ma lasciamo stare Napoli...

Ti lamenti (gia', anche tu ti lamenti!) dei siciliani... ma credi davvero che il consenso derivi da un'illuminazione divina dell'elettorato? Una volta si "faceva" la politica: si "operava sul territorio" andando nelle fabbriche, sostenendo le vertenze dei lavoratori, facendo "politica attiva" creando quella rete di attivita' che "genera" poi il consenso... Invece coloro che si propongono come "alternativi" restano nei loro palazzi, sfuggono il confronto, e ancor piu' lo scontro, con i "poteri forti"... Sono li' e aspettano... ma cos'e' che aspettano? Che le persone per una fede immotivata, per una scelta irrazionale, decidano di passare da una parte all'altra?
Non mi lamento dei siciliani, che anzi amo molto... mi lamenterei di piu' di una classe politica che pensa di sostituire la "politica delle cose" con la "politica dei simboli" (ad esempio candidando nomi illustrissimi)...
E forse i siciliani del simbolismo non hanno piu' cosa farsene... credo.

baciamolemani
Panda

l'argomento e' interessante.sicuramente bisogna essere sul teritorio per capire le realta',la provenienza dei consensi.convengo con te' sui simbolismi perche' in puglia ho sempre detto che in puglia viviamo un'"anomalia politica contemporanea":nicky vendola,un'illustre intellettuale al potere;ti posso dire che egli e' sempre disposto al dialogo anche con gli ultimi a differenza di altri (di qualsiasi parte) che si nascondono dietro le scorte in ogniddove.cose che,al giorno d'oggi,si vedono raramente.

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Scritto da: pane e castagne 30/05/2006 20.31
...nicky vendola,un'illustre intellettuale al potere;ti posso dire che egli e' sempre disposto al dialogo anche con gli ultimi a differenza di altri (di qualsiasi parte) che si nascondono dietro le scorte in ogniddove.cose che,al giorno d'oggi,si vedono raramente.

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Forse non e' il massimo cui aspirare, ma avercene uno per ogni citta', non sarebbe mica tanto male...
Anche posizioni piu' moderate (tipo Veltroni) non sarebbero cosi' negative...
Se poi invece di Prodi avessimo avuto la Melandri... tombola!

Ma invece ci toccano ancora Cirino Pomicino, De Mita, Craxi (e questo nome, grazie a Bobo e a Stefania, lo becchi sia che stai di qua che di la')...

Ciao,
Panda