Re:
cliobini, 30/07/2009 9.53:
La cosa che più mi ha colpito visitando il sito segnalato da em66 è lo straordinario insieme di opere realizzate (mezzi di trasporto, palazzi, ecc.) di cui la monorotaia è il simbolo più rappresentativo.
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Purtroppo la maggior parte di quello che era stato costruito è andato perso (in primis la monorotaia).
Ringrazio Claudio per questa analisi e ne approfitto per comunicarvi che il sottoscritto, con la collaborazione di due amici nonchè soci ATTS, si sta sbattendo per salvare l'ULTIMO simbolo (ovviamente parlando di ciò che ci sta a cuore, il trasporto pubblico) di Italia 61...
Dovete sapere che in un'area nei pressi del deposito bus GTT del Gerbido sono conservati i relitti degli ultimi due bus bipiano (quelli rossocrema con la pubblicità Cinzano); purtroppo uno è praticamente un rottame, mentre l'altro, sebbene riverniciato in giallo e marrone, è un po' più ben messo. Ho "rotto le balle" (passatemi il termine un po' crudo) a mezzo comune di Torino (e quindi GTT
) e qualcosa si sta smuovendo, vista anche l'unicità del pezzo e l'imperdibile occasione di Torino 2011.
Allego una foto trovata dal sottoscritto presso l'archivio storico comunale della mia città... lo so, i tram sono più belli, però questo non è un bus come tutti gli altri! Circolò soltanto sulla linea 64 (piazza Castello-strada della Pronda) sino al 1978 o giù di lì (io lo prendevo, sedendomi al primo piano sopra l'autista, solo per viaggiarci!) poi iniziarono il declino e le demolizioni. Come si dice qui... speruma!