Nobilta' e titoli

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amisis
00lunedì 7 giugno 2004 13:48
I questi ultimi giorni per vari motivi ho cercato informazioni sui titoli nobiliari feudali, ma ho scoperto con mio sommo rammarico che anche l'enciclopedia e' abbastanza sul generico al riguardo..
Sono riuscito a carpire solo i vari titoli, che piu' o meno consapevolmente usiamo in tutte le partite medioevali, ovvero
Conte
Marchese
Duca
Barone
Principe
Re
Imperatore
Ho aggiunto anche gli ultimi due perche' in effetti non saprei dare una vera definizione di imperatore: forse uno che controlla piu' regni? e quando uno si puo' definire a pieno titolo re?
L'unica cosa che sono veramente riuscito a capire e' che non sono semplicemente uno subordinato all'altro, ma ciascuno ha un suo scopo amministrativo, ma poi ic sunt leones..

Qualcuno di un po' piu' informato mi sa' dare un ragguaglio?
Snogar
00lunedì 7 giugno 2004 14:04
Se non erro sul Companion di D&D prima edizione scatola azzura c'è la descrizione di tutto quello che vuoi sapere .

Una delle poche cose fatte bene di quel tempo [SM=x77416]


amisis
00lunedì 7 giugno 2004 14:06
err...
Purtroppo la scatola companion io non l'ho nemmeno mai vista...
Ma almeno so' che da qualche parte qualcosina era scritto, adesso vedo cosa trovo.

Ma continuo a non disdegnare notizie postate qui
(che poi penso risultino utili anche ad altri oltre che a me..)
Raiden
00lunedì 7 giugno 2004 15:05
Intanto ti posso dire che Re, nella concezione generica, è colui che controlla uno stato (nel suo caso il regno) per diritto di successione. La differenza con altre cariche nobiliari, da lui attribuite in base a meriti/capriccio/altro, mi sembra abbastanza chiara.
Imperatore invece è colui che controlla più stati oltre al proprio. Per farti qualche esempio classico

Vittoria, Regina d'Inghilterra e Imperatrice del Commonwealth

Carlo Magno, Re di Francia (se fosse esistita come la concepiamo oggi) ed Imperatore del Sacro Romano Impero (mezza Europa).

Confermo che sul Companion c'è una precisa gerarchia nobiliare funzionale al gioco di ruolo, ovvero tot terre e castelli = titolo x. Un po' come sul Nucleo dove con N post ottieni nuove coppette oppure un altro titolo. Se un giorno dovessi avere tempo ti posto quel che trovo.

smrole
00lunedì 7 giugno 2004 15:22
la differenza tra imperatore e re è pressappoco quella che ha dato raiden.ùtuttavia, nella nostra storia, alcuni possedimenti erano considerati reami, ed altri no.
Ad esempio, i Savoia, sebbene piemontesi, erano re di Sardegna perchè la Sardegna era un regno (hanno fatto una guerra per metterci le mani sopra!), mentre la Savoia era solo un ducato.
La differenza non è che i ducati non fossero trattati alla stregua di proprietà private (lo erano pressapoco da dopo il 1400... e anche prima il controllo del re era basso!), ma che originariamente erano appezzamenti di terra affidati dai re.

Gli imperatori avevano esteso il controllo su vari regni, essenzialmente per diritto di successione, o per conquista diretta.

I nobili minori erano meno prestigiosi dei regnanti, perchè, almeno nominalmente, dovevano a questi ultimi il loro potere. Le differenze tra di loro derivano dal numero di passaggi che intercorrono tra la potenza del re e la loro (re -> vassallo -> valvassore, eccetera), dal tipo di territorio che gli veniva affidato (i marchesi, controllando territori di frontiera tendevano ad avere più libertà), e dalla simpatia personale che il re provava nei loro confronti.

detto questo, concludo il messaggio con un grosso OT:

scusate, ma il nucleo non era a-politico? che cosa diavolo ci fa un banner pubblicitario di forza italia nella finestra di scrittura della mia risposta? attendo ansioso chiarimenti!
Raiden
00lunedì 7 giugno 2004 16:33
E' un problema di tutta FFZ. Credo stiano provvedendo a farsi dare un codice diverso dal concessionario di pubblicità per questo tipo di banner, così da poterli escludere. Ma non è colpa del Nucleo.

toluk
00lunedì 7 giugno 2004 17:49
Io credo che l'Enciclopedia sia vaga perchè non c'è una regola valida universalmente... anch'io tenpo fa avevo fatto una ricerca del genere e non avevo cavao un ragno dal buco...
anche a me sembra che la descrizione sul Companon sia fatta bene... ma sei non può averne una copia... non te ne può frega' de meno....

comunque una spiegazione è data dal fatto che i vari titoli nobiliari variavano e variano ancora adesso da Stato a Stato: ad esempio, i titoli nobiliari dei paesi scandivani sono in numero minore rispetto agli altri paesi, così come in Italia non ci sono gli stessi titoli che ci sono in Francia: d esempio, in Italia la Baronia non esiste ed il titolo di Barone, casomai esistresse in Italia, derivano molto probabilmente da una parentela o un matrimonio con baroni francesi....

Inolte, sempre in Italia il titolo di Principe non era superiore a quello di Duca, ma bensì minore.... e questo perchè essere principe non era necessariamente sinomino di essere filgio del re...
Ovvero il Duca poteva dare ai suoi sottoposti, o meglio ai figli, il titolo di principe: infatti, non appena il conte di Savoia fu innlzato a Duca di Savoia dall'imperatore (circa 1416), questi diede subito il titolo di Principe di Piemonte al primogenito, usanza che si è trasmessa fino ai giorni nostri...

tuttavia anche il re chiamava Principe il prorpio figlio, ma con la differenza che questi era il Principe Ereditario....

Purtroppo a studiare te cose si diventa matti, te lo assicuro...

amisis
00sabato 12 giugno 2004 01:38
ti rimgrazio molto, leggendo qua e la' ho capito che in realta' ciascun titolo ha un suo periodo e non si potrebbero usare veramente tutti insieme...

In caso' usero' pero' la tabella di ars magica..

Certo che pero' il tipo ne aveva di titoli!
Pensa ad annunciarli tutti...
ti va' in debito d'ossigeno l'araldo!![SM=x77409]
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