ho già citato questo titolo almeno 5 volte...è spaventosamente attuale
S'intitola Tutti Contro Tutti, il nuovo album solista di Giorgio Canali, che uscirà per La Tempesta records/Universal, il prossimo 4 maggio.
Registrato nell'inverno a cavallo tra il 2006 e il 2007, al Natural Head Quarter di Ferrara, Tutti contro Tutti, è il quarto della sua avventura solista e, se possibile, è ancora più duro e spietato dei suoi predecessori. E' un condensato di rabbia e desolazione sputate fuori al suono di un rock incendiario e viscerale, con testi caustici, magistrali nel tracciare il ritratto di una società ridotta in miseria.
Ad affiancare Giorgio Canali nella scrittura dei brani, ci sono ancora una volta i Rossofuoco, band che da anni segue lo storico chitarrista degli ex Csi ora Pgr, sia on stage che in studio.
Se il precedente lavoro, datato 2004, era ben rappresentato da un brano come Precipito, una sorta di dolorosa invettiva in caduta libera alla velocità di 70 metri al secondo, Tutti contro Tutti racconta assai bene il dopo-precipizio, ossia come ci si sente quando, dopo il volo e la caduta, ci si rialza trovandosi nel buio di un pozzo.
E' un viaggio al termine di questa notte che è il presente, dal fondo della quale si invoca - inutilmente - un'Apocalisse, e che invece condanna ognuno di noi ad essere, più o meno volontariamente, suo protagonista o spettatore. Sono lettere spedite da un fronte interno, da una linea Maginot ormai immaginaria e sempre più difficile da difendere, perché alzata a difesa dei propri pensieri e della propria indignazione nel quotidiano Tutti contro Tutti che ci circonda.
di Gian M@rio Infelici