Phantom Miniatures - nuova, piccola ditta Italian di miniature Fantasy

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Francesco Accordi

00sabato 13 giugno 2009 13:15

Buongiorno a tutti,
da quest'anno mi sono lanciato nel mondo delle miniature fantasy aprendo una piccola attività chiamata Phantom Miniatures.
Di seguito vi mostro alcune foto dei modelli della gamma attualmente disponibili.

Se siete interessati al listino con tutti i modelli ed eventuali informazioni, non esitate a contattarmi al mio indirizzo email: phantom_miniatures@libero.it

Aspetto le vostre email, ho varie offerte che possono risultare interessanti [SM=g8192]

.

Grazie mille per la vostra attenzione

Saluti

Francesco Accordi

Phantom Miniatures

enzo47032

00sabato 13 giugno 2009 21:56

In bocca al lupo per la tua nuova attività!
[SM=g8149]

Tridente.Bologna

00lunedì 15 giugno 2009 11:34

In che scala sono le miniature?

Francesco Accordi

00lunedì 15 giugno 2009 17:14

Crepi il lupo!

La scala dei modelli, a parte una, è il 28mm.

Il modello non allineato con questa scala è il ranger umano che arriva ai 38mm.
Diciamo che il ranger è molto più vicino al concetto di figurino o modello da pittura e collezione.

Tutto il resto, nani, Giganti delle nevi ( uno dei 2 arriva a 74mm )e streghe dei ghiacci sono perfettamente compatibili con altri sistemi di gioco!

Nel listino ho accluso anche delle immagini in cui vengono messe a confronto le minis.

[SM=g8320]

dadiepiombo

00lunedì 15 giugno 2009 17:20

in bocca al lupo anche da parte mia. Non esistete a tenerci aggiornati qui sul forum. Avete anche un sito?

LotB

00lunedì 15 giugno 2009 19:03

Re:

Francesco Accordi, 15/06/2009 17.14:
Crepi il lupo!

La scala dei modelli, a parte una, è il 28mm.

Il modello non allineato con questa scala è il ranger umano che arriva ai 38mm.
Diciamo che il ranger è molto più vicino al concetto di figurino o modello da pittura e collezione.

Tutto il resto, nani, Giganti delle nevi ( uno dei 2 arriva a 74mm )e streghe dei ghiacci sono perfettamente compatibili con altri sistemi di gioco!

Nel listino ho accluso anche delle immagini in cui vengono messe a confronto le minis.

Ciao Francesco,
mi associo agli altri nell'augurarti in bocca al lupo per la tua nuova attività. Benevenuto nel grande universo delle miniature fantasy.
Approvo la scelta di fare anche qualcosa di diverso. non solo i soliti, inflazionati eserciti di Elfi, Nani, Orchi, Goblins.
Ottima la partenza con i Giganti delle nevi e le Streghe dei ghiacci:
probabilmente saranno adatti per l'esercito di Naran degli Ogres, dove per l'appunto ci sono le Streghe dei ghiacci (da noi chiamate Dakini, prendendo l'ispirazione dalla mitologia tibetaba). Ne abbiamo prevista anche una su un carro da guerra o slitta trainata da due-quatro orsi. Pensaci.
Penso che un'occhiata al libro dell'esercito degli Ogres potrebbe esserti utile come fonte di ispirazione, e naturalmente anche tutti gli altri dedicati ai 60 e più eserciti di Naran.
Delle belle Streghe dei Ghiacci le aveva già fatte anche la Cocodrile (associate ai Wendigo = Jeti).
Se mi fai avere un elenco-listino delle tue miniature lo posso far girare nella nostra mailing-list.
Presumo che tu venda per corrispondenza (mi pare ovvio!).
Hai anche previsto il pagamento in contrassegno?

Cordiali saluti
Sergio
Naran Team Torino
http://www.naran.it/

Francesco Accordi

00lunedì 15 giugno 2009 21:36

Buonsera Sergio,
grazie per gli auguri.

Conosco già il mondo di Naran da tempo, ho visitato spesso il vostro sito.
Diciamo pure che il mio primo esercito a 19 anni era stato di soldati d'arme di fantasy warrior,quindi ho ben presente il gioco in generale.
Oltre a questo i nani che vedi dipinti sul sito della Mirliton (per me la migliore ditta italiana) sono opera mia al 90% [SM=g8320]

Tornando al mio progetto il mondo, l'ambientazione e le idee che girano attorno ai modelli, si basa su una versione alternativa di quanto è successo alla fine del culto delle divinità nordiche attorno al 1050d.c.
Tutti gli esseri magici di quell'era assieme alla maggior parte degli Dei se ne sono scappati in un altro mondo per ricostruire la propria vita e la mitologia che hanno lasciato sulla Terra.
Questo in breve per darti un'idea dell'ambientazione.

Poi ovviamente, sono conscio che l'idea non può essere gradita da tutti ed è per questo che i modelli in questione, diciamo la maggior parte sono pensati anche per essere utilizzati con altri sistemi o per la semplice collezione e pittura.

Poi, per rispondere alla tua domanda sul sito, al momento non ho ancora attivo niente, l'idea è quella di presentare prima i prodotti in maniera attiva in lungo ed in largo, poi entro l'anno aprire un sito con un pò di background che possa dare anche colore alle minis ed essere di ispirazione per i pittori.

Ho scoperto poi che la Crocodile aveva fatto qualcosa anche lei, se non erro anche una ditta tedesca aveva rilasciato un gioco di nome Demonworld, dove , in scala 15m, compariva su basi esagonali un esercito dei ghiacci, ma mi sa che abbia chiuso da un bel pò, peccato.

Ad ogni modo ti confermo che accetto ordini per email ( phantom_miniatures@libero.it), che i pagamenti accettati sono Paypal, ricarica su carta postepay, vaglia e contrassegno.
Personalmente mi sento di consigliare i primi due perchè meno costosi.

Ad ogni modo ti ho inviato all'indirizzo sersan@infinito.it il listino.
Fatemi sapere se siete interessati che vi posso proporre anche delle offerte interessanti.

Grazie a tutti
Un Saluto
Francesco Accordi
Phantom Miniatures

LotB

00martedì 16 giugno 2009 14:40

Re:

Francesco Accordi, 15/06/2009 21.36:
Buonsera Sergio,
grazie per gli auguri.

Conosco già il mondo di Naran da tempo, ho visitato spesso il vostro sito.
Diciamo pure che il mio primo esercito a 19 anni era stato di soldati d'arme di fantasy warrior,quindi ho ben presente il gioco in generale.
Oltre a questo i nani che vedi dipinti sul sito della Mirliton (per me la migliore ditta italiana) sono opera mia al 90%

Tornando al mio progetto il mondo, l'ambientazione e le idee che girano attorno ai modelli, si basa su una versione alternativa di quanto è successo alla fine del culto delle divinità nordiche attorno al 1050d.c.
Tutti gli esseri magici di quell'era assieme alla maggior parte degli Dei se ne sono scappati in un altro mondo per ricostruire la propria vita e la mitologia che hanno lasciato sulla Terra.
Questo in breve per darti un'idea dell'ambientazione.

Poi ovviamente, sono conscio che l'idea non può essere gradita da tutti ed è per questo che i modelli in questione, diciamo la maggior parte sono pensati anche per essere utilizzati con altri sistemi o per la semplice collezione e pittura.

Poi, per rispondere alla tua domanda sul sito, al momento non ho ancora attivo niente, l'idea è quella di presentare prima i prodotti in maniera attiva in lungo ed in largo, poi entro l'anno aprire un sito con un pò di background che possa dare anche colore alle minis ed essere di ispirazione per i pittori.

Ho scoperto poi che la Crocodile aveva fatto qualcosa anche lei, se non erro anche una ditta tedesca aveva rilasciato un gioco di nome Demonworld, dove , in scala 15m, compariva su basi esagonali un esercito dei ghiacci, ma mi sa che abbia chiuso da un bel pò, peccato.

Ad ogni modo ti confermo che accetto ordini per email ( phantom_miniatures@libero.it), che i pagamenti accettati sono Paypal, ricarica su carta postepay, vaglia e contrassegno.
Personalmente mi sento di consigliare i primi due perchè meno costosi.

Ad ogni modo ti ho inviato all'indirizzo sersan@infinito.it il listino.
Fatemi sapere se siete interessati che vi posso proporre anche delle offerte interessanti.

Grazie a tutti
Un Saluto
Francesco Accordi
Phantom Miniatures

Ciao Francesco,
visto che c'è stato anche un tuo contatto, via mail, in forma privata, rimando a quanto scritto nella mia risposta.
Mi fa piacere sapere che conosci Fantasy Warriors e che sei già stato in contatto con Grazzini (Mirliton).
Come detto nel mio precedente intervento, sarebbe auspicabile una NUOVA serie di miniature fantasy, piuttosto che l'ennesima riproposizione delle solite, come detto inflazionate, razze tolkeniane. Un po' come ha fatto la Cocodrile con la serie WAR GODS.
Il mondo di Naran può essere una inesauribile fonte di ispirazione.
Visto che il periodo che avreste scelto sarebbe quello corrispondente a quello "storico" dell'inizio del secondo millennio (anno 1050 d.C.), sarebbero veramente benvenute delle belle miniature in scala 28 mm (che siano però dei VENTOTTO MILLIMETRI VERI ! CIOE' GW COMPATIBILI!!!!!) dei Sassoni, Normanni, Saraceni e Bizantini, anche con l'inserimento di alcuni personaggi e creature in versione "FANTASY".
Domanda:
cosa c'entrano i Nani e i Giganti con il 1050 d.C.?
Non dovrebbero essere "creature mitiche del passato, ormai scomparse assieme agli Dei"?
A meno che Voi non intendiate collocare la vicenda dei Nibelunghi all'epoca della conquista normanna dell'Inghilterra, il che sarebbe decisamente..... "fantasy", perfettamente in linea con lo spirito del mondo di Naran.
E fare qualcosa, invece, dell'epoca antidiluviana della guerra tra Lemuria e Atlantide? Sarebbe una assoluta novità! Degli Elfi Oscuri di Atlantide (in stile Incas-Aztechi) contro degli Elfi Alti di Lemuria (in stile greco-egizio). La GW ha già fatto delle splendide Amazzoni in versione aztecha.........
Pensateci.
Ciao
Sergio

P.S.:
proprio in questi giorni, nel nostro "Comitato" si è aperta una discussione in merito all'opportunità di dividere gli attuali 60+ eserciti di Naran in due sezioni:
- una dedicata all'epoca antica - prediluviana, cioè all'epoca rappresentata dagli attuali eserciti dell'Arcadia e del Medio Oriente, vale a dire all'epoca di Xena ed Hercules.
- un'altra dedicata all'epoca "attuale", vale a dire all'epoca fantasy-medioevale-tolkeniana.
Così facendo, eviteremo di far scontrare, ad esempio, i Kelter di Vercincetorix con i Paladini di Carlo Magno!
Inoltre il disegno della mappa di Naran verrà un po' semplificato, anche se dovrò disegnarne due, una per ogni periodo.
[SM=g8166]

Uno al dado

00martedì 16 giugno 2009 15:00

Re: Re:

LotB, 16/06/2009 14.40:

sarebbero veramente benvenute delle belle miniature in scala 28 mm (che siano però dei VENTOTTO MILLIMETRI VERI ! CIOE' GW COMPATIBILI!!!!!) dei Sassoni, Normanni, Saraceni e Bizantini,

Ci sono solo 86 ditte che fanno i sassoni... un mercato vergine! [SM=g8166]

Tridente.Bologna

00martedì 16 giugno 2009 15:16

Se posso dare un consiglio, ancor prima di pensare al back ground, o almeno in maniera parallela, dateci sotto con il sito web.

Le discussioni nei forum, o i contatti diretti a ML, o direttamente agli indirizzi degli utenti dopo un po' vengono dimenticati e tralasciati e capitano di rado dei ripescaggi di vecchie discussioni. Invece se uno va sul sito è più facile che si crei un "segnalibro" con il quale tronanrci facilmente ed eventualmente spesso per vedere e rivedere le novità.

Qundi mi raccomando non considerate il sito web come una cosa di secondaria importanza, anzi è ciò che darà visibilità ai vostri prodotti. Ah dimenticavo, fatelo anche in lingua inglese!!!!

LotB

00martedì 16 giugno 2009 15:55

Re: Re: Re:

Uno al dado, 16/06/2009 15.00:

Ci sono solo 86 ditte che fanno i sassoni... un mercato vergine!

Molto interessante! Peccato che da noi, in ITALIA (e soprattutto a TORINO), non si trovino! In scala 28 mm, naturalmente.
Le uniche che noi conosciamo, in questa scala, sono quelle della Black Tree, che però da un po' di tempo (ormai è già un anno!) sono diventate impossibili da trovare perché codesta ditta è entrata in collisione con i Distributori italiani (Mr. Panzer - Strategia & Tattica).
I Foundry e i Mirliton (serie limitata a pochi esemplari) sono in scala 25 mm, ancorché i primi siano "dichiarati" come 28 mm, comunque sono troppo piccoli per essere utilizzati in eserciti di miniature in scala 28 mm "GW COMPATIBILI".
Se hai informazioni più precise al riguardo, per favore rendici partecipi............ [SM=g8320]

Grazie
Sergio
Naran Team Torino
http://www.naran.it/

Francesco Accordi

00martedì 16 giugno 2009 16:28

L'idea di fondo è che gli Dei nordici sono scappati ed hanno portato con se le creature mitologiche, sia buone che cattive, assieme ad uno sparuto gruppo di umani ancora a loro fedeli.

Gli umani in pratica sono la razza presente in minor numero nell'ambientazione di questo mondo di ghiacci e nevi dove hanno trovato rifugio le antiche divinità del nord Europa.
Questo anche perchè gli umani sono visti come portatori della nuova religione.

Gli umani saranno tutti rappresentati e prodotti facendo riferimento alla cultura nordica del periodo.. [SM=g8155]

Di ispirazione non faccio riferimento ai Nibelunghi, ma agli scritti del Edda e di vari testi di storici e studiosi dell'epoca.

Ovvio che non ci saranno poi Vichinghi Wagneriani con le corna...no che orrore [SM=g8131]

Tridente.Bologna

00martedì 16 giugno 2009 16:52

Re: Re: Re: Re:

LotB, 16/06/2009 15.55:

Molto interessante! Peccato che da noi, in ITALIA (e soprattutto a TORINO), non si trovino! In scala 28 mm, naturalmente.
[...]

Signori, mi dispiace dirvelo, ma ormai nei negozi non si trova più niente. La strada ormai a senso unico è Internet.
Nessuno ha una colpa particolare, è solo che i tempi cambiano e quello che ieri era impossibile, oggi è possibile, con tutti i loro pro e contro

LotB

00martedì 16 giugno 2009 19:30

Re:

Francesco Accordi, 16/06/2009 16.28:

[omissis]

Di ispirazione non faccio riferimento ai Nibelunghi, ma agli scritti del Edda e di vari testi di storici e studiosi dell'epoca.

Ovvio che non ci saranno poi Vichinghi Wagneriani con le corna...no che orrore

Perché.... "orrore"? Se sono "fantasy", perché no? Anzi, sarebbero proprio belli, come quelli del film Principe Valiant (Prince Valiant),un personaggio creato dal fumettista americano Hal Foster, portato sullo schermo da Robert Wagner.
I "Vichinghi" di Naran io me li vedo proprio così!

P.S.: la storia dei Nibelunghi si trova anche nell'Edda di Snorri.

Ciao
Sergio

Francesco Accordi

00martedì 16 giugno 2009 21:42

Devo dissentire nuovamente sul fatto che l'Edda contenga l'epica dei Nibelunghi. L'affinità nasce solo dall'impianto mitologico, ha riguardo ti riporto alcune analisi trovate anche su internet:

"Nibelunghi è il nome mitologico di una fiabesca popolazione germanica. In tempi antichi, intorno alla loro saga sono state composte narrazioni mitologiche ed epiche incentrate sulla figura dell'eroe Sigfrido. Nel XIII secolo i tanti racconti, prevalentemente sorti in area austriaca e bavarese, furono raccolti in un unico componimento in poesia ed in un'unica trama narrativa da un anonimo autore.

Al poema fu dato il nome di “Canti dei Nibelunghi” (“Nibelungenlied”), altrimenti detto “Del cantar nibelungo”.

La redazione definitiva del poema sembra fosse avvenuta intorno al 1205, quasi in contemporaneità con il “Parzival” di Wolfram von Eschenbach e presentò notevoli affinità con il poema scandinavo “Edda” di Snorri Sturlson circa l'impianto degli scenari che ne fecero da apparato scenico: animali fiabeschi, draghi, foreste e fonti incantate, fiabe e folletti, ecc.

Sembra tuttavia che alla redazione definitiva abbia contribuito un “minnesaenger” (cantore) di Passau (Baviera orientale), tale Kuerenberger.

Il “Nibelungenlied” è composto di ottomila versi raggruppati in quartine in rima baciata, ed articolati in trentanove canti detti “aventiuren”.

Del poema originario restano soltanto tre copie conservate in musei con una cura quasi maniacale. Una è nella città di San Gallo, in Svizzera, un'altra a Monaco di Baviera e la terza nelle cittadina austriaca di Donaueschingen.

In certi manoscritti postumi del Nibelungenlied comparve unito il “Die Klage” (La lamentazione), un poemetto aggiuntivo di anonimo autore sul dolore dei superstiti alle tragiche vicende già narrate.

C'è da dire che il poema fu quasi del tutto dimenticato dai letterati tedeschi fino al principio del XIX secolo, poi ebbe un'autentica esplosione di studi critici all'epoca degli studi romantici germanisti, fino alla consacrazione ufficiale tra le massime opere della letteratura tedesca grazie alla riduzione teatrale e quindi musicale di Richard Wagner.

Nel 1827 il filologo Karl Simrock ne aveva curata una traduzione dal tedesco medievale a quello contemporaneo, contribuendo non poco alla conoscenza del Nibelungenlied presso un pubblico sempre più vasto."

Le leggende si rifanno a storie legate alle popolazioni germaniche continentali e non scandinavo islandesi come si potrebbe supporre a primo acchito.

Uno al dado

00mercoledì 17 giugno 2009 08:39

Re: Re: Re: Re:

LotB, 16/06/2009 15.55:

Se hai informazioni più precise al riguardo, per favore rendici partecipi............

Solo per i sassoni, mi sono venute in mente queste ditte che li hanno in catalogo (in ordine alfabetico):

Amazon
Crusader
Gripping beast
Minifigs
Musketeer
Newline
Chiltern
Old glory
Renegade
Tanatus (North star)
West wind

Francesco Accordi

00mercoledì 17 giugno 2009 09:47

Sassoni a parte, [SM=g8155]

interessa a voi del Tridente ed a te UNOaD ricevere il listino ? [SM=g8228]

LotB

00mercoledì 17 giugno 2009 10:01

Re:

Francesco Accordi, 16/06/2009 21.42:
Devo dissentire nuovamente sul fatto che l'Edda contenga l'epica dei Nibelunghi. L'affinità nasce solo dall'impianto mitologico, ha riguardo ti riporto alcune analisi trovate anche su internet:

[omissis...]

Le leggende si rifanno a storie legate alle popolazioni germaniche continentali e non scandinavo islandesi come si potrebbe supporre a primo acchito.

Nella versione dell'EDDA DI SNORRI che ho io, edizione Rusconi 1975-1988, nella seconda parte ("Arte poetica"), si trova riportata anche la "Volsunga saga" (la saga dei Volsungar), che è la versione nordica (svedese-norvegese-islandese) della leggenda dei Nibelunghi, che ebbe poi anche l'altra versione, quella "germanica" continentale che tu hai trovato su Internet e citato. Nella versione "nordica" Sigfrido si chiama Sigurdhr e con il nome di Nibelunghi (Niflungar) vengono citati Sigurdhr e Gunnarr, anziché i Nani come invece riportato nella versione germanica continentale:

pagina 186:
Poi Sigurdhr e i figli di Giuki andarono da Atli Budhlasonor a chiedere in sposa, per Gunnar, Brynhildr sua sorella. Ella stava a Hindafiall e attorno alla sua dimora vi era un bastione di fuoco. Aveva fatto giuramento di sposare l'uomo che avesse osato cavalcare attraverso il bastione di fuoco. Allora Sigurdhr e Gunnarr - essi erano detti anche Niflungar (9) - salirono sulla montagna e [....]
Nota n. 9: Nibelunghi.

Non so quale edizione-versione dell'Edda tu hai, però, come detto, in quella che ho io c'è anche questa versione "nordica".

LotB

00mercoledì 17 giugno 2009 10:13

Re: Re: Re: Re: Re:

Uno al dado, 17/06/2009 8.39:

Solo per i sassoni, mi sono venute in mente queste ditte che li hanno in catalogo (in ordine alfabetico):

Amazon
Crusader
Gripping beast
Minifigs
Musketeer
Newline
Chiltern
Old glory
Renegade
Tanatus (North star)
West wind

Molte grazie.
Old glory, Renegade e West wind dovrebbere essere delle dimensioni giuste per dei 28 mm. Quelli della Gripping beast NO, sono piccoli, più vicini ai 25 mm (sebbene siano dichiarati come 28 mm! [SM=g8168]

).
Gli altri non li conosco: MAI VISTI.
Come ha anche detto Tridente, peccato che nei negozi italiani non si trovi più niente! Solo GW! [SM=g8161]

Francesco Accordi

00mercoledì 17 giugno 2009 10:16

Versione del 1957, Canti dell'Edda ( dai canti degli Dei ), Unione Tipografico - Editrice Torinese

Probabilmente, essendo un vecchio estratto, non compare la parte che menzioni più volte te [SM=g8192]

LotB

00mercoledì 17 giugno 2009 12:51

Re:

Francesco Accordi, 17/06/2009 10.16:
Versione del 1957, Canti dell'Edda ( dai canti degli Dei ), Unione Tipografico - Editrice Torinese

Probabilmente, essendo un vecchio estratto, non compare la parte che menzioni più volte te

E' possibile.
Comunque, sia come sia, nordica o germanica o entrambe, la storia, con poche varianti (soprattutto nei nomi) è la stessa.
Noi per i Vichinghi di Naran abbiamo preso un po' da una e un po' dall'altra versione. Per i Nibelunghi ho seguito la versione germanica: Nani del Caos (vedi miniature Mirliton).
Per i vari eroi ed eroine (Valchirie) della saga servirebbero delle specifiche miniature, al momento (per quanto mi risulta), inesistenti, salvo usare delle miniature "storiche" di Vichinghi. Mancherebbero comunque sempre le Valchirie sui cavalli alati. O anche quelle con le ali del fumetto Martin Mystere. Ne era uscita qualcuna, tempo fa, della serie "Celtos", poi scomparse.

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