Pippo Baudo

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ugo.p
00martedì 7 giugno 2011 07:28
Biografia da Wikipedia
Pippo Baudo, all'anagrafe Giuseppe Raimondo Vittorio Baudo (Militello in Val di Catania, 7 giugno 1936), è un conduttore televisivo italiano, attivo dal 1959.

Insieme a Raimondo Vianello, Mike Bongiorno, Corrado ed Enzo Tortora è considerato uno dei padri fondatori della televisione italiana. Detiene il record di conduzioni del Festival della Canzone Italiana di Sanremo per averlo presentato ben 13 volte
Agli inizi degli anni '60 passa alla conduzione televisiva e conduce le trasmissioni Guida degli emigranti, Primo piano e il programma per ragazzi Telecruciverba. Presenta anche il Festival di Napoli 1963, il CantaItalia nel 1964, il Festival di Napoli 1965 e il Festival di Napoli 1966.

La svolta della sua carriera avviene domenica 6 febbraio 1966: la bobina con la prevista puntata del telefilm americano Rin Tin Tin non perviene, e la Rai decide di trasmettere la puntata pilota di Settevoci, che era stata registrata a Milano (in seguito le riprese si trasferirono a Roma) e giudicata «intrasmissibile» dai vertici dell'azienda: un successo clamoroso, che vale la riproposizione del programma per le domeniche successive (e negli anni seguenti) ed il decollo improvviso della sua carriera. Nel 1967 conduce la trasmissione Eccetera, eccetera insieme a Gino Bramieri e Marisa Del Frate.


Pippo Baudo con Mita Medici, durante Canzonissima 1973Nel 1968 presenta per la prima volta il Festival di Sanremo (manifestazione musicale a cui, negli anni seguenti, legherà in particolar modo il suo nome, divenendone anche direttore artistico in numerose edizioni) e nello stesso anno è anche il conduttore di Un disco per l'estate 1968, manifestazione che presenta anche l'anno seguente.

Ottenuto il grande successo in RAI, diventa in breve tempo (come Mike Bongiorno, Corrado ed Enzo Tortora) una figura storica della televisione italiana; proprio da Corrado, dal quale si recò per partecipare a Rosso e nero affacciandosi così sul mondo dello spettacolo televisivo, Baudo ha poi ereditato trasmissioni importanti per la sua carriera quali Canzonissima e Domenica in.

Tra le altre trasmissioni storiche presentate da Baudo bisogna ricordare Canzonissima, Senza rete (edizione 1974), Fantastico, Secondo voi, Papaveri e papere e Mille lire al mese.

Con l'avvento della televisione privata collabora all'avvio dell'emittente catanese Antenna Sicilia per la programmazione del palinsesto e presentando personalmente alcuni spettacoli tra cui, per diversi anni, il Festival della nuova canzone siciliana e I siculissimi, insieme a Tuccio Musumeci.

Nel 1987 passa clamorosamente a Canale 5 per condurre il varietà "Festival". Ciò in seguito a una polemica con l'allora Presidente della RAI Enrico Manca, che lo definì "nazional popolare".

Rientrerà a Viale Mazzini qualche anno dopo, ricominciando da Rai 2 con Serata d'onore.

Nel 1997, Baudo approda per la prima volta in teatro, dove lavora con Garinei e Giovannini nello spettacolo musicale "L'uomo che inventò la televisione", con Gigliola Cinquetti, Peppe Quintale e Lello Arena.

Sempre del '97 è il suo ritorno a Mediaset: i risultati però non sono soddisfacenti: lo show d'esordio, "Una volta al mese", varietà con una insolita, televisivamente parlando, cadenza mensile è un flop, così come la "La canzone del secolo": la trasmissione viene addirittura spostata alla domenica nell'ora di pranzo; non andrà meglio neanche con "Tiramisù" nel 1998.

La nuova avventura a Canale 5 termina dopo soli sei mesi e Baudo sembra in seria crisi professionale. Lui stesso ammetterà, qualche anno dopo, di aver passato interi mesi a non far niente e a sperare in una telefonata. La telefonata tanto attesa arriva nel 1999: Rai 3 gli offre la conduzione di "Giorno dopo giorno", programma pomeridiano che ripercorre gli eventi principali del XX secolo, successivamente approdato addirittura in prima serata col titolo Novecento.


Baudo nel 1999Il successo è atteso.

[modifica] Gli anni in RaiDopo aver riconquistato la platea televisiva, nel 2002 viene chiamato a risollevare le sorti del Festival di Sanremo dopo l'insuccesso dell'edizione 2001, condotta da Raffaella Carrà. Al suo fianco vuole Manuela Arcuri e Vittoria Belvedere: i risultati sono più che ottimi tanto che ritorna all'Ariston anche nel 2003 (con Claudia Gerini e Serena Autieri), ma questa volta però non ottiene il successo previsto.

Nel 2004 litiga con la dirigenza Rai e abbandona l'azienda pubblica. Nella primavera 2005 fa però pace con Del Noce in diretta TV e torna sulla prima rete di Stato Rai 1 poche settimane dopo, con Sabato italiano, che però non riesce a superare gli ascolti della concorrenza.

Il 2 ottobre 2005, dopo l'ultima sua partecipazione nel 1991, torna per l'ottava volta alla conduzione del contenitore domenicale Domenica In, di cui in passato aveva complessivamente condotto sette edizioni, da solo o in coppia con altri presentatori o presentatrici: a Baudo è affidato il preserale Ieri, oggi e domani (poi 7 giorni, dall'autunno 2008), per il quale verrà confermato anche nelle quattro stagioni successive, sempre con un ottimo riscontro di ascolti: in una puntata del 2005, con ospiti Roberto Benigni e Claudio Baglioni, il programma viene seguito da oltre 10 milioni di telespettatori, mentre nella puntata del 27 dicembre 2009 da oltre 4 milioni di telespettatori con punte del 32% di share, dimostrando di essere ancora un personaggio molto amato.

Nel 2007 conduce con successo il Festival di Sanremo, in coppia con Michelle Hunziker. Questa partecipazione gli permette di ottenere il primato tra i presentatori del Festival, superando le 11 partecipazioni di Mike Bongiorno. Gli elevati compensi, settecentocinquantamila euro per Baudo e un milione per la Hunziker, sono stati oggetto di polemica. Però gli ascolti sono molto buoni e nel 2008 presenta nuovamente il Sanremo, questa volta affiancato da Piero Chiambretti, l'anno precedente conduttore del Dopofestival. I due volti femminili scelti per affiancare i due mattatori nella kermesse sono due attrici, Bianca Guaccero e Andrea Osvart. Ma il calo di ascolti è evidente e l'anno successivo il Festival verrà affidato al solo Paolo Bonolis. In autunno ripropone Serata d'onore, il sabato sera su Rai 1, che però ottiene bassi ascolti, venendo completamente stracciato e sconitto dalla fortissima concorrenza di Maria De Filippi, con il suo programma C'è posta per te.

Il 18 dicembre 2009 viene invitato a I migliori anni, lo spettacolo curato e condotto da Carlo Conti su Rai 1 in prima serata, per celebrare i suoi 50 anni di attività televisiva ed anche come anello di chiusura della trasmissione di rievocazione dei ricordi musicali del ventesimo secolo.

Dalla stagione televisiva 2010/2011, lascia definitivamente la conduzione di Domenica In, venendo sostituito dalla conduttrice Lorella Cuccarini, con il su nuovo segmento Domenica In Onda. in. Dal 20 settembre 2010, torna quindi così a condurre Novecento su Rai 3. Dal 16 marzo 2011, torna su Rai 1 per condurre insieme a Bruno Vespa, Centocinquanta, il programma dedicato all'Unità d'Italia. La trasmissione, oltre che raccogliere bassi ascolti (dopo il successo della prima puntata (24% di share), l'auditel cala di 10 punti percentuali arrivando al 14%, fino a chiudere nella quarta puntata e cioè l'ultima, al 12% di share), termina anzitempo alla quarta puntata (anziché alla sesta), in modo disatroso, tra un abbandono in diretta da parte di Vespa ed una lite furibonda (dietro le quinte, a fine trasmissione) tra Baudo ed il capo-struttura Rai Claudio Donat Cattin, nella quale lite sarebbe persino volato uno sputo da Baudo verso il suo interlocutore che lo aveva insultato, dandogli del "mafioso"[1].
Baudo ha due figli: Alessandro, avuto da Mirella Adinolfi, nato nel 1963 e riconosciuto dal presentatore nel 1996 dopo una breve vicenda legale, e Tiziana, oggi sua segretaria e assistente, nata nel 1970 dal suo matrimonio con Angela Lippi. Tiziana lo ha reso nonno nel 2010 dei gemelli Nicholas e Nicole. Ha altri nipoti dal figlio da poco conosciuto.

Si sposa poi in seconde nozze con la cantante lirica italiana Katia Ricciarelli; il matrimonio viene celebrato il 18 gennaio del 1986 a Militello in Val di Catania con tanto di riprese televisive. La separazione avviene nel 2004, dopo diciotto anni.

Tra i due matrimoni ha una lunga relazione (durata sette anni) con Alida Chelli ed una più breve con Adriana Russo.

Pippo Baudo è stato direttore artistico e Presidente del Teatro Stabile di Catania.

La costante presenza televisiva e il notevole successo dei suoi programmi gli sono valsi l'appellativo di "Super Pippo".

Nel 2005 declina l'invito del centrosinistra siciliano a rappresentare il candidato a governatore dell'isola per le elezioni regionali del 2006[2] (candidatura che accetterà poi Rita Borsellino).

La sua carriera è scorsa per lunghi tratti a quella di un altro Pippo, il maestro Pippo Caruso.

Scopritore di nuove proposte, ha scoperto tra gli altri Beppe Grillo, Heather Parisi, Lorella Cuccarini, Andrea Bocelli e Laura Pausini. Per questo motivo, quando durante spettacoli comici o in vignette viene fatta una parodia del presentatore, gli si fa pronunciare la frase "L'ho inventato io...." riferita a comici, cantanti o showgirl di successo.

labandadeglionesti
00martedì 7 giugno 2011 15:27
ugo!
ricordare Baudo?????? [SM=g27993]
sarebbe invece l'ora di dimenticarlo [SM=x875378]
ugo.p
00mercoledì 8 giugno 2011 06:25
Re: ugo!
labandadeglionesti, 2011/06/07 15:27:

ricordare Baudo?????? [SM=g27993]
sarebbe invece l'ora di dimenticarlo [SM=x875378]


forse hai ragione tu.
Il fatto e' che vivendo in Giappone non so chi sia ancora popolare o chi faccia parte della storia della Tv.



venere28
00domenica 12 giugno 2011 21:44
Pippo Baudo è certo che faccia parte della storia della nostra televisione ma....

a me....non è mai piaciuto.
ugo.p
00lunedì 13 giugno 2011 04:37
Re:
venere28, 2011/06/12 21:44:

Pippo Baudo è certo che faccia parte della storia della nostra televisione ma....

a me....non è mai piaciuto.


mi se che con questo topic.....ho toppato [SM=x875370]

pecora97
00lunedì 17 agosto 2020 15:00
Ciao a tutti, io sono un ammiratore di Pippo Baudo e vorrei tanto rivedere qualche trasmissione presentata da Pippo Baudo a partire dagli anni 2000, tipo le edizioni di Domenica in presentate da lui tra il 2005 e il 2010, qualcuno mi potrebbe aiutare per favore? Grazie mille :-)
ugo.p
00martedì 18 agosto 2020 02:10
Re:
pecora97, 2020/08/17 15:00:

Ciao a tutti, io sono un ammiratore di Pippo Baudo e vorrei tanto rivedere qualche trasmissione presentata da Pippo Baudo a partire dagli anni 2000, tipo le edizioni di Domenica in presentate da lui tra il 2005 e il 2010, qualcuno mi potrebbe aiutare per favore? Grazie mille :-)



Ciao Pecora97.
Benvenuto su C'era una volta.

In effetti quello che cerchi va oltre i limiti temporali di questo forum (che si occupa del XX secolo)
personalmente non credo che troverai molto di quello che cerchi su you tube.
Prova a dare un'occhiata su teche RAi.
Ho selezionato per te i video relativi a Pippo Baudo.
Sono m,oltissimi ma fra questi ci sono buone probabilita' che tu trovi qualcosa di quello che cerchi.
Buona Fortuna e torna a trovarci quando vuoi.

roby320d@
00martedì 18 agosto 2020 09:19
Che link interessantissimo Ugo.................
Una vera miniera di ricordi

👍
pecora97
00martedì 18 agosto 2020 09:26
Grazie mille, gentilissimo ;-)
jules maigret
00martedì 18 agosto 2020 15:39
Le teche RAI sono
un'autentica isola del tesoro per gente come noi [SM=x875377]
roby320d@
00martedì 18 agosto 2020 15:46
Re: Le teche RAI sono
jules maigret, 18/08/2020 15:39:

un'autentica isola del tesoro per gente come noi [SM=x875377]



Parole sante......
Felicissimo di aver scoperto questa che per me è davvero un angolo di ricordi felicissimi,ed ora anche un pò più presenti.


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