Pinci (pici) del Condottiero Etrusco
Si tratta di una pasta fatta a mano "appicciando" farina ed acqua, ed albume d'uovo, tipica della Val di Chiana. Il verbo appicciare in italiano significa sposarsi, fare l'amore, unirsi, ma anche "fare il picio" ossia un lungo spaghetto più grosso di quelli normali, strisciando la pasta tra pollice ed indice. E' la prima pasta asciutta conosciuta dalla gastronomia italiana e la si trova dipinta in una "patera" (scodella dell'epoca) di un servo, che li porta in tavola al padrone in una tomba etrusca di Tarquinia.
Ingredienti: 450 gr pici (pinci) - 30 gr foglie di menta -20 gr basilico - 4 spicchi d'aglio
prezzemolo - 1 uovo bollito 10 minuti - 50 gr olio d'oliva - sale - pepe -50 gr pecorino
Preparazione: tritare fini le erbe, l'aglio e l'uovo. Il tutto deve amalgamarsi molto
bene fino a diventare una crema a cui verrà aggiunto l'olio e in seguito il pecorino. Bollire i pinci e condirli.