Prolungamento verso Sampierdarena (diramazione attuale linea da Dinegro)

L'articolo è di Enzo Robino, pubblicato sul Gazzettino Sampierdarenese del 30.6.2006.
Titolo: Metro Genova fermata "Via Rolando"
Articolo: Passeggio in discesa sulla Scalinata Landi quando con lo sguardo scorgo sulla mia destra un particolare che mai avevo notato prima e... ma quei due binari sono i binari della ferrovia dismessa o i nuovi binari della metropolitana? Sì, sono sicuramente i binari di quella metropolitana che Mario Margini ha detto "...non si deve più escludere il suo passaggio a Ponente".
Quale migliore felice conclusione delle opere di riqualificazione in corso d'opera nel centro storico commerciale di Via Rolando: a valle della strada pedonalizzata l'ampio parcheggio sotto i giardini Pavanello ad uso dei residenti del quartiere e degli utenti del Centro Integrato di Via, a monte della strada pedonalizzata il passaggio della metropolitana leggera in superficie che sfuttando gli esistenti e non usati binari della ferrovia porta residenti e non dal centro città verso il ponente cittadino e la Valpolcevera con fermata intermedia all'altezza di Scalinata Landi da dove in tre minuti netti anche i più restii al passeggio possono trovarsi nel centro storico di San Pier d'Arena.
Utopia? Visioni dovute al caldo afoso di questa estate 2006? Può darsi, ma proviamo a crederci perché i segnali che ci arrivano dalle istituzioni sono la risposta alle richieste che da da anni noi del Rolandone e più in generale della Consulta dei C.I.V. portiamo sui tavoli di trattativa messici a disposizione: parcheggi per le auto fuori dalle aree pedonalizzate, miglioramento dei servizi forniti dall'azienda dei trasporti, zone riqualificate per una ... migliore vivibilità dei residenti ed una riscoperta del commercio tradizionale!
Che bella realtà! Se noi ci crediamo e siamo propositivi nel far seguire alle idee il raggiungimento del progetto esecutivo e la sua realizzazione!

in effetti era un artcolo sulle belle speranze dei sampierdarenesi, ma mi incuriosisce molto l'accenno ai binari inutilizzati. Per me dovrebbero essere quelli che provengono dal campasso verso il porto, ma non mi risulta affatto siano dismessi... o mi sbaglio?

Copio e incollo un articolo pubblicato sul Gazzettino Sampierdarenese e pubblicato sul sito del Prof. Bampi.

Gazzettino Sampierdarenese
Anno XXXIV - N. 5 ? 27 maggio 2006
La battaglia per la Metropolitana a San Pier d’Arena verso la soluzione
L’assessore Margini apre un concreto spiraglio per far giungere la metropolitana a San Pier d’Arena

La nostra delegazione di San Pier d’Arena è una delle più popolose. Poter muoversi verso il centro utilizzando la metropolitana è una necessità molto sentita dai cittadini e non solo da quelli di San Pier d’Arena. Per questo il Gazzettino se ne è più volte occupato. E oggi c’è una interessante novità. Ripercorriamo brevemente le tappe più importanti.

Circa un anno fa, il 26 aprile 2005, il M.I.L.-Movimento Indipendentista Ligure, ha iniziato la battaglia per portare la Metropolitana a San Pier d’Arena. Ha diffuso migliaia di volantini cercando di coinvolgere la gente ed ha iniziato una raccolta firme. In poco tempo centinaia di cittadini hanno firmato ed oggi le firme ammontano a ben 2797. I giornali, tra cui il nostro Gazzettino, si sono interessati della cosa e il 29 giugno 2005 il Consiglio Provinciale di Genova ha approvato all’unanimità un documento con il quale si chiedeva al Presidente e alla Giunta provinciale di farsi carico di tale problematica.

Nell’ultimo numero del Gazzettino abbiamo potuto leggere con piacere e soddisfazione una interessante novità: l’assessore comunale Mario Margini ha infatti dichiarato che “risulta indispensabile portare la metro a San Pier d’Arena e verso il Ponente cittadino”. Siamo felici che una battaglia civile, portata avanti pacificamente ma con grande determinazione, cominci a vedere la sua soluzione. Il M.I.L. ha già annunciato che appoggerà qualsiasi iniziativa l’assessore Margini promuoverà in tal senso.

Si ma...Margini è stato intervistato o no?

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Scritto da: GenoaJackson 07/07/2006 0.26
Euge scusa, ma è un link?
Così com'è non riesco a vedere nulla, si può fare un copia-incolla?

[Modificato da GenoaJackson 07/07/2006 9.40]

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Indica la pagina su cui si trova il collegamento file.

PS un consiglio per gli indirizzi lunghi: snipurl.com/

(a proposito, strano, il forum mi conta 3 messaggi anche se ne ho scritti solo 2)

(mi correggo, dopo il primo me ne indicava 2, dopo questo, me ne indica sempre 2)

[Modificato da Krokodil 09/07/2006 15.27]

Dev'essere un problemino tecnico, ma nessun disagio al forum, state tranquilli!

Il collegamento



richiama uno script, quindi fuori dalla pagina per cui è progettato non funziona. Mettiamola così...

Mettete un collegamento alla pagina in cui si trova il collegamento per il PDF.

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Scritto da: Krokodil 09/07/2006 20.33
Il collegamento

javascrtpt:fullPopup('apriarticolo.asp?filePdf=pdf/archivio/2006/20060704/20060704gz 
samp01200220060630n.pdf&namePdf=20060704gzsamp01200220060630n.pdf&sezione=calendario')

richiama uno script, quindi fuori dalla pagina per cui è progettato non funziona. Mettiamola così...

Mettete un collegamento alla pagina in cui si trova il collegamento per il PDF.

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L'articolo è visibile sulla rassegna stampa del Comune di Genova, sull'omonimo sito istituzionale

Gli articoli della rassegna stampa sono un po di difficile gestione...
il link deve essere del tipo http://rassegnaweb.comune.genova.it/pdf/archivio/2006/20060614/20060614lavorov00320060614n.pdf
quindi il tuo link diventerebbe
da così:
javascrtpt:fullPopup('apriarticolo.asp?filePdf=pdf/archivio/2006/20060704/20060704gz
samp01200220060630n.pdf&namePdf=20060704gzsamp01200220060630n.pdf&sezione=calendario') (in grassetto le parti cancellate)
a così:
http://rassegnaweb.comune.genova.it/pdf/archivio/2006/20060704/20060704gzsamp01200220060630n.pdf
occhio alla parola "archivio": per gli articoli presi in giornata nel link compare "oggi"...quindi va sostituito...almeno può esser letto anche il giorno dopo...
Spero sia tutto chiaro...

PS:intanto mi presento anche...Saluti a tutti da Fabio!

[Modificato da Badx1 10/07/2006 15.01]

[Modificato da Badx1 10/07/2006 15.02]

Ops...dimenticavo di linkarlo

ciao Fabio (badx)!!! Ti ho letto con interesse nel forum di Ferrovie On Line... bella iniziativa questa di GenoaJackson, vero? Attendiamo tutti i tuoi suggerimenti per migliorare il sito e farlo vivere alla grande... mi raccomendo fai girare la voce... ciao

sei sanzorzo?se sei tu...ricambio l'attenzione nella lettura dei tuoi topic!
Tornando su sampierdarena...tempo fa si parlava di gallerie non usate in zona sampierdarena (campasso) che potrebbero essere usate per il metrò: sono gallerie che collegano il parco RFI campasso a principe o sono effettivamente gallerie inutilizzate?!?
Qualcuno ne sa qualcosa?

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Scritto da: Badx1 10/07/2006 19.23
sei sanzorzo?se sei tu...ricambio l'attenzione nella lettura dei tuoi topic!
Tornando su sampierdarena...tempo fa si parlava di gallerie non usate in zona sampierdarena (campasso) che potrebbero essere usate per il metrò: sono gallerie che collegano il parco RFI campasso a principe o sono effettivamente gallerie inutilizzate?!?
Qualcuno ne sa qualcosa?

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Ciao Fabio, si sono io... vedi che fra appassionati alla fine ci becchiamo tutti! Guarda pensavo a proprio a quello che dici sopra tu... leggendo l'articolo di Robino sopra riportato, si legge "Passeggio in discesa sulla Scalinata Landi quando con lo sguardo scorgo sulla mia destra un particolare che mai avevo notato prima e... ma quei due binari sono i binari della ferrovia dismessa o i nuovi binari della metropolitana?"... ecco mi piacerebbe sapere se quei binari sono effettivamente inutilizzati oppure no... belin portan dritti al Campasso e passano attraverso la zona più densamente popolata di Sampierdarena! Ci vorrebbe un esperto con i controfiocchi del nodo ferroviario a svelare l'arcano!

Se il tracciato di queste gallerie fosse opportuno si potrebbe avere la quadratura del cerchio:
se il metro scendesse a piano binari a rivarolo, si potrebbe arrivare a una rivarolo -> campasso -> sampierdarena -> dinegro

Tutto farcito di "SE", ma spero che i progettisti verifichino la questione prima di iniziare i lavori a Canepari.

I binari che escono allo scoperto vicino a via dei landi sono quelli del collegamento ferroviario tra il porto e il parco del Campasso. Fino a una decina di anni fa il collegamento era costituito da due binari (ora ne è rimasto uno solo) su cui si innesta anche il raccordo per Genova Marittima Santa Limbania. Tali binari sono gli stessi che sottopassano la linea Genova - Ventimiglia nei pressi della nuova fermata di via di francia e che, partendo dal Campasso, sbucano il primo in corrispondenza della dogana portuale (varco passo nuovo) e l'altro a fianco della galleria di San Lazzaro bassa. Attualmente sono utilizzati per trasferire i carri merci dal porto (in particolare terminal contenitori Sech e terminal rinfuse) al parco del Campasso ed il collegamento dovrebbe essere potenziato (per i carri merci) nell'ipotesi di sviluppo dei traffici portuali e di incremento della quota di traffico ferroviario di origine portuale (anche in considerazione della presenza di un futuro terzo valico...).
Tra i "se" bisogna quindi metterci le intenzioni di RFI per l'utilizzo di tali binari

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Scritto da: cliobini 11/07/2006 9.55
I binari che escono allo scoperto vicino a via dei landi sono quelli del collegamento ferroviario tra il porto e il parco del Campasso. Fino a una decina di anni fa il collegamento era costituito da due binari (ora ne è rimasto uno solo) su cui si innesta anche il raccordo per Genova Marittima Santa Limbania. Tali binari sono gli stessi che sottopassano la linea Genova - Ventimiglia nei pressi della nuova fermata di via di francia e che, partendo dal Campasso, sbucano il primo in corrispondenza della dogana portuale (varco passo nuovo) e l'altro a fianco della galleria di San Lazzaro bassa. Attualmente sono utilizzati per trasferire i carri merci dal porto (in particolare terminal contenitori Sech e terminal rinfuse) al parco del Campasso ed il collegamento dovrebbe essere potenziato (per i carri merci) nell'ipotesi di sviluppo dei traffici portuali e di incremento della quota di traffico ferroviario di origine portuale (anche in considerazione della presenza di un futuro terzo valico...).
Tra i "se" bisogna quindi metterci le intenzioni di RFI per l'utilizzo di tali binari

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Innazitutto grazie Cliobini e benvenuto sul forum.
Illuminanti e precise le tue considerazioni, come sempre.
Ho l'impressione, leggendo quanto hai scritto, che quel collegamento verrà sviluppato ad uso del porto... e in fondo mi sembrerebbe anche giusto. Mi incurisisce la presenza di un solo binario in luogo dei due che c'erano... conosci per caso il motivo per il quale ne è stato eliminato uno? E quale è stato eliminato: quello che sbuca al varco passo nuovo, o quello che esce a fianco della San Lazzaro bassa? saluti

Un consiglio per gli indirizzi lunghi: grazie a SnipURL, questo:

http://rassegnaweb.comune.genova.it/pdf/archivio/2006/20060704/20060704gzsamp01200220060630n.pdf

diventa questo:

http://snipurl.com/t1y8

[Modificato da Krokodil 11/07/2006 10.48]

Grazie per il benvenuto...
Mi associo volentieri a tutti coloro che leggono e scrivono su questo forum.
Il collegamento era a due binari da Campasso a Passo Nuovo (e da qui allo scalo portuale di San Benigno, sul Molo Nuovo). Ora ne rimane uno solo che poi si sdoppia (un binario per Santa Limbania e uno per Passo Nuovo) in quel "buco" che si vede da via Cantore sotto la rampa della sopraelevata (a fianco del piazzale della DEPA...). Probabilmente l'eliminazione di un binario è stata contestuale al declassamento del tratto da linea ferroviaria (con tanto di segnalamento come la linea sommergibile) a semplice raccordo.
Per ulteriori dettagli sulla questione porto-ferrovie vi rimando ad una discussione presente sul forum di ferrovie.it (sperando che il link funzioni...)
Certo è che se il porto dovesse incrementare i propri traffici (come si spera), è augurabile che la merce non vada su strada ma su ferrovia, e quindi il collegamento porto-campasso potrebbe essere potenziato.

Sono recentemente andato a Canepari a fare le foto alla linea del Campasso; se andate a vedere sul sito l'apposita sezione potrete notare come nella vecchia foto di genovametro la linea ha 4 binari, mentre nelle foto nuove che ho fatto io la scorsa settimana, se ne vedono solo due, con tanto di lavori di smantellamento. Forse cliobini ne sa più di noi...e ci può aiutare!

Ho trovato un articolo che parla degli accordi tra RFI, Autorità Portuale e Trenitalia per lo sviluppo dei traffici ferroviari di origine portuale. Il parco del Campasso sarà fortemente coinvolto nel processo di ristrutturazione. Non so di preciso quanti binari saranno dedicati al collegamento tra il Campasso e le linee dei Giovi.

forse ho le visioni...ma io ne vedo 3 nelle foto:
nella seconda stanno smantellando quello lato filea...che può anche essere giustificato da una banchina centrale e quindi realizzazione di uno sbalzo sempre lato filea...
A meno che RFI non sia diventata così tirchia da portarsi via il suo ferro!

Annuncio già da ora che a settembre potremmo essere coinvolti in un'iniziativa per il metrò a Sampierdarena, a tempo debito vi diremo tutto, ma intanto vi informo, tanto per farvi capire che questo sito non scherza

Bene approvo questa direzione!

Per ogni eventualità e attività chiamatemi io metto il mio gettone presenza

Scusate, ma il terzo binario di Di Dinegro non è nato in previsione del prolungamento verso Sampierdarena? Se è così, quando è stata abbandonata l'idea originaria?
Come già scritto da molti, la metro che non arriva in zone perifieriche o comunque lontane dal centro non molto senso. E allora perchè "dimenticarsi" del collegamento con uno dei quartieri più popolosi di Genova? Non credo che la linea FS possa sostituire in tutto la metro, anche perchè sarebbero a servizio di due aree diverse...

E' una delle domande da un milione di dollari.
Probabilemnte il terzo binario è stato davvero costruito con l'intenzione di andare verso Sampierdarena, ma si sa che senza soldi non si fa nulla. Noi dobbiamo, nel nostro piccolo, essere testimoni della necessità che samp ha della metropolitana e cercare il più possibile di sollevare il problema, nella speranza che qualcuno sia illuminato e che decida di riprendere il discorso.

Ciao a tutti, posto nell'apposito topic la mia proposta di tracciato per il Ponente.
Marco

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Scritto da: Ing. Rava 10/08/2006 18.01
Ciao a tutti, posto nell'apposito topic la mia proposta di tracciato per il Ponente.
Marco

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Era molto meglio la tua versione precedente, con le 3 fermate a Sestri, che pensandoci bene, la staz. fs è un po' fuori mano per cui la metro è necessaria.
Pero' quel progetto io lo porterei oltre Tarallo, fino all'uscita dell'autostrada di pegli per interscambiare con un parcheggio.
Ciao

La struttura urbanistica di Genova è il risultato dell'aggregazione di molti comuni che prima del 1926 erano indipendenti: questa aggregazione ha prodotto una struttura policentrica in cui ciascuna delegazione (soprattutto per il ponente e la Val Polcevera) è rimasta molto autonoma sia dal punto di vista dei servizi, delle attività produttive e di quelle commerciali. L'area urbana centrale della città si estende da attorno al porto storico arrivando fino a Sampierdarena, Staglieno e Sturla. Oltre tali località la struttura urbanistica assume una connotazione differente incentrata sulle vecchie delegazioni. La struttura dei trasporti rispecchia tale struttura urbanistica e ciascuna delle vecchie delegazioni è già dotata di una stazione/fermata ferroviaria. Dal punto di vista trasportistico si distinguono quindi due tipi di movimenti: movimenti interni alle delegazioni (che possono essere tranquillamente soddisfatti da autobus o al più da impianti speciali) e movimenti tra delegazione e delegazione e tra le delegazioni ed il centro. Già al giorno d'oggi la ferrovia urbana risponde ad una parte delle esigenze di mobilità, ma la concezione troppo "ferroviaria" del servizio, impedisce di essere adeguatamente efficiente.
Per queste motivazioni (descritte molto semplicisticamente) io credo che sia molto difficile realizzare un prolungamento oltre Sampierdarena, Rivarolo, Staglieno e Sturla.
Per il collegamento con le delegazioni del Ponente, della Val Polcevera e del Levante, occorre puntare sul riutilizzo della linea ferroviaria, cercando di svincolarsi il più possibile dall'esercizio ferroviario propriamente detto (si legga: distanze tra le fermate, prestazioni del materiale rotabile, prestazioni dei sistemi di distanziamento e rigidità dei regolamenti per l'esercizio).
Questa opportunità potrebbe essere offerta in futuro dal sestuplicamento tra Principe e Brignole, dal quadruplicamento tra Voltri e Principe (previsti per il 2014) e tra Pieve Ligure e Terralba (date ancora molto incerte).
Discorso aeroporto: Genova non è Roma, non è Milano, non è Palermo e nemmeno Catania. Se anche ci fossero i presupposti per la costruzione di un sistema di trasporto dedicato, lasciare fuori Sestri Ponente è davvero uno sbaglio, sia per l'enorme carico demografico sia per la concentrazione di attività produttive (Fincantieri, Elsag, Marconi, Esaote, Piaggio, ecc), commerciali (via Sestri è un centro commerciale all'aperto) e di servizi (scuole, inps, ospedale).
Ancora un commento sui parcheggi di interscambio: non è che tutte le uscite dell'autostrada debbano avere un parcheggio di interscambio...sarebbe cosa sensata individuare le posizioni ottimali che minimizzano il tempo per l'utente che si muove in macchina, ma che minimizzano anche la penetrazione in città. Il tema però potrebbe essere affrontato in altre discussioni.

Il mio intento è solo quello di proporre un tracciato tecnicamente fattibile e redditizio, con una particolare attenzione al contenimento dei costi e dei cantieri, nell'eventualità che questa direttrice assuma una priorità tale da essere inserita nell'auspicato piano dei trasporti.

Attendo le vostre opinioni sugli allegati.

Il primo è riguardante il tratto da Dinegro all'aeroporto, con un'ipotesi molto preliminare di modalità costruttive.

Il secondo è contiene anche l'alternativa verso Sestri, prolungata fino a Multedo. Per le modalità costruttive valgono fino a Massena-Campi le stesse della prima alternativa, mentre per il restante tratto la galleria profonda sembra una scelta obbilgata, a parte il viadotto sull'autostrada e il capolinea di Multedo, in galleria superficiale con la possibilià di un binario singolo che sale fino alla stazione di Pegli.

Faccio i miei complimenti a Claudio per i suoi Masterplan, che trovo oltremodo condivisibili. L'attersamento della linea 3 a Sampierdarena mi sembra un'ottima idea, che andrebbe secondo me resa più completa con la metro fino a piazza Montano, in maniera da non aggravare il carico sul passante costiero linea 2 e creare lo scambio diretto con la linea 1 altrimenti assente.

Marco

x ing rava

se non mi sbaglio avevi già postato un progetto simile qualche tempo fa... non ricordo i dettagli e le differenze, ma secondo me mantiene sempre alcuni difetti:

- il capolinea all'aeroporto non mi convince per niente visto lo scarso traffico che questo sviluppa, inoltre sarebbe la biforcazione di una biforcazione... un po' complicato

- la linea da cornigliano in poi rischia di diventare un doppione della linea FS costiera, che in futuro dovrebbe essere liberata dal traffico m/l percorrenza e dedicata quasi esclusivamente al traffico metropolitano (inteso come area metropolitana)

Personalmente sono d'accordo sul prolungamento del metrò fino a sampierdarena FS, magari anche fiumara (ma mi convince meno); verso ponente invece aumenterei per quanto possibile le fermate FS con punto fermo la nuova stazione aeroporto (a questo punto solo di transito).
Per la zona degli erzelli, sempre che quello che c'è sulla carta diventi realtà, si potrebbe pensare a un sistema (ma non so proprio quale... funicolare? funivia?) che colleghi la collina con Aeroporto FS e prolungarla fino all'aerostazione.
inoltre, se ho capito bene ,se l'aeroporto verrà spostato in mare dovrebbe nascere un terminal vicino alla nuova pista dove i passeggeri arrivano per l'imbarco dopo aver fatto il check in nell'attuale struttura.
insomma, lo schema potrebbe essere:

erzelli --> aeroporto fs --> aerostazione --> terminal pista


questa linea breve potrebbe avere diversi vantaggi:

- unire gli erzelli alla città, favorendo l'accesso di studenti e lavoratori
- unire gli erzelli direttamente all'aeroporto: soprattutto se come si spera la collina dovesse diventare un polo d'attrazione a livello nazionale e internazionale
- inoltre sommerebbe le utenze di due strutture che forse da sole non giustificherebbero una linea dedicata

cosa ne pensate?