Un piccolo stato di fibrillazione ho provato quando all'improvviso dalla fetta di cielo che si vede dalla mia finestra ad Ostia ho centrato con i miei occhi la linea tipica del rondone che volteggiava, lasciandosi andare come se avesse fatto un lungo viaggio
; malgrado la lontananza mi è apparso grande. Così mi sono affrettato a sfoderare il binocolo ed immediatamente in una sua esibizione ha esposto la pancia bianca subito evidente alla luce mattutina. Una rapida consultazione con la guida e non ho avuto dubbi a riconoscerlo come
Rondone maggiore , il primo per me.