lella84
00martedì 31 luglio 2007 21:48
Roma, 31 lug. (Adnkronos/Ign) - Dopo più di dieci anni dalla sua eliminazione nelle scuole secondarie superiori potrebbe tornare l'esame di riparazione. Ad annunciarlo è stato questa mattina a Roma lo stesso ministro della Pubblica istruzione Giuseppe Fioroni .
A margine della presentazione dei risultati finali degli scrutini delle classi intermedie della scuola secondaria superiore, il ministro avverte: "Sto seriamente pensando di mettere mano al ripristino dell'esame di riparazione. Un esame che valga come verifica del superamento dei debiti scolastici". "La mole elevata di debito scolastico, dovrebbe preoccuparci più di quella delle casse dello Stato", osserva Fioroni.
Rispetto allo scorso anno, nelle classi intermedie delle scuole superiori, diminuiscono, sia pure di poco, (0,6%) i promossi che sono l'86,3% e, quindi, crescono i bocciati (13,7% rispetto al 13,1% dell'anno scorso). Ed è emergenza per materie come la matematica . Risultano gravi le carenze in questa materia di uno studente italiano su 2 fra quelli ammessi con debito. Mentre dimostra di non conoscere bene la lingua straniera 1 studente su 3 (di cui il 64% frequenta il liceo linguistico).
"Le grandi criticità - spiega Fioroni - sono nella percentuale molto alta di debiti, pari al 41%, che gli studenti si portano dietro e che, purtroppo, non vengono sempre e né tutti recuperati. Rispetto al 2005/06, la percentuale di debiti cresce in modo significativo in 3 classi su 4. E' al secondo (37%) e al quarto anno (36,8%) che si verifica l'addensamento maggiore di debiti. Il 44% degli studenti ammessi con debito alle classi delle superiori ha un debito in matematica, segue un 32,7% che contrae un debito in lingue e letterature straniere".
"Sono dati preoccupanti - aggiunge il ministro - che denotano una vera e propria emergenza formativa, riscontrabile nell'esiguo numero di studenti che scelgono facoltà universitarie di tipo scientifico. E' dunque indispensabile intervenire con una Commissione nazionale composta da esperti che abbia il compito di risolvere il problema''.
"Ho avviato un monitoraggio e ho stanziato 30 milioni di euro aggiuntivi - spiega - per i corsi di recupero delle scuole. Se, nonostante ciò, dovesse perdurare questa situazione anche dopo le verifiche, credo di dover rimettere mano al ripristino degli esami di riparazione perché c'è la necessità di avere una data certa che permetta di sapere se il debito è stato superato".
L'esame di riparazione era stato abolito a partire dall'anno scolastico 1994/1995 dall'allora ministro della Pubblica istruzione Giuseppe D'Onofrio e sostituito prima con i 'corsi di recupero' da frequentare a settembre e poi con i 'debiti formativi' da recuperare durante l'anno successivo.
doublef
00mercoledì 1 agosto 2007 14:42
secondo me sarebbe una buona cosa
![[SM=g27817]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/17/28150804.gif)
chri619
00mercoledì 1 agosto 2007 14:54
secondo me è una cavolata.....uno dovrebbe studiare tutta l'estate per poi magari non superare i test di recupero e tornare alla classe precedente.....
preferisco i debiti formativi
tanto ormai il 75% dell'italia è composto da analfabeti....compreso il Parlamento
doublef
00mercoledì 1 agosto 2007 18:57
il punto è che a nessun studente gliene interessa niente dei debiti, perchè tanto non ti possono far nulla.
per la mia esperienza ho visto gente allo scientifico non studiar mai matematica prendere sempre 3 ed esser sempre promossa, almeno così ci sarebbe un pò più di serietà
chri619
00mercoledì 1 agosto 2007 22:15
Re:
doublef, 01/08/2007 18.57:
il punto è che a nessun studente gliene interessa niente dei debiti, perchè tanto non ti possono far nulla.
per la mia esperienza ho visto gente allo scientifico non studiar mai matematica prendere sempre 3 ed esser sempre promossa, almeno così ci sarebbe un pò più di serietà
se ne fregano fino ad un certo punto, perchè avere più crediti serve per avere più punti per l'esame di maturità, op s pardon , l'ormai solo esame di stato!
doublef
00giovedì 2 agosto 2007 09:42
i debiti al max ti tolgono un punto, in classe mia tutti se ne fregavano altamente di que punto, alla fine un punto su 100 non è niente
chri619
00giovedì 2 agosto 2007 10:29
sai quanta gente punta a 100? tipo te, se non avessi avuto i crediti saresti arrivato a quel punteggio?
secondo me la legge attuale è da mantenere
doublef
00giovedì 2 agosto 2007 13:17
d'accordo, però chi punta al 100 debiti non ne prende ed a uno che arranza prendere 60 o 61 non penso gliene freghi tanto
chri619
00giovedì 2 agosto 2007 15:04
a maggior ragione allora per chi è sul 60 i crediti servono
lella84
00venerdì 3 agosto 2007 18:57
Roma, 3 ago. (Ign) - Gli studenti dicono ''sì'' alla proposta del ministro della Pubblica Istruzione, Giuseppe Fioroni, di tornare ai vecchi esami di riparazione a settembre.
Oltre il 55% dei partecipanti ad un’inchiesta, ancora in corso, lanciata dai responsabili del sito Studenti.it a questo proposito, si dice infatti favorevole ad un ritorno al passato.
Le linee individuate dal Ministero per migliorare il rendimento scolastico piacciono dunque agli studenti che, comunque, reclamano il diritto di poter contare su un’istituzione pubblica che garantisca a tutti gli stessi strumenti e che in intervenga a sostegno di coloro che restano indietro.
lella84
00mercoledì 3 ottobre 2007 21:28
(ANSA) - ROMA, 3 OTT - Tornano gli esami di riparazione, gia' da quest'anno. Lo prevede un decreto firmato oggi dal ministro della Pubblica Istruzione, Fioroni. Il provvedimento introduce le nuove modalita' di recupero dei debiti formativi nelle scuole superiori ed e' stato gia' inviato per la registrazione alla Corte dei Conti. Entro il 31 agosto e, comunque, non oltre l'inizio delle lezioni dell'anno scolastico successivo, gli studenti dovranno dimostrare di aver superato i debiti scolastici.