Tempo per dipingere in rapporto all'hobby

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Levin74
00lunedì 2 aprile 2012 15:43
Ciao a tutti,
scrivo perché volevo chiedere agli amici del forum quanto tempo dedicate in un mese alla pittura delle miniature e quanto la vostra capacità di produzione influenza in vostro rapporto con il gioco.

Io ad esempio riesco a dipingere pochissimo però non riesco a farmi dipingere i pezzi da professionisti un po' perché è comunque costoso un po' perché poter schierare le truppe dipinte da me è una soddisfazione impagabile per il sottoscritto (nonostante sia una ciofega come pittore!).

Sapete qual'è il risultato? Adesso con il lavoro di due mesi i miei tre battaglioni di fanteria austriaca napoleonica sono pronti per essere schierati! Magari in una per una cena conviviale...
Quello che voglio dire è che purtroppo non riesco a "produrre" e quindi riesco a giocare pochissimo (magari a volte gioco con i pezzi di altri amici e questo mi porta però a giocare a cose che raramente scelgo). Insomma alla lunga per giocare devo rinunciare - a volte - ai miei gusti.

Voi come siete messi?
Ma tanto, prima o poi, finirò i due esercii napoleonici che mi sono riproposto di dipingere... donami.. doma...

Scusate la botta di sconforto!!

Levin
dadiepiombo
00lunedì 2 aprile 2012 16:17
io non riesco adipingere molto, mai riuscito. Ho parecchia roba mia dipinta, ma nel tempo ho affiancato cose dipinte e/o fatte dipingere. E' un costo, però se trovi il giusto equilibrio, mai uno "spreco". Per giusto equilibrio devi

1) Individuare quello che comunque ti costa di più dipingere (o che ti "rende" di meno)
2) trovare uno o due painting service affidabili che per te costino il giusto in base alla qualità che vuoi ottenere
3) far dipingere poche cose alla volta, per contenere i costi ma anche per avere indietro il dipinto in tempistiche che ti vadano bene

Insomma non bisogna strafare, ma allo stesso tempo bisogna essere consapevoli che delle miniature ben dipinte hanno sempre un valore (a differenza del 90% dell cose in cui normalmente si spende, "deperibili" o "superabili" per varie ragioni).

Ma soprattutto nel tuo caso se la colorazione è legata alla possibilità di gioco, devi mettere a fuoco cosa avresti veramente voglia di giocare e che non puoi perchè non hai i pezzi dipinti. Spesso le ragioni per cui non si gioca a un periodo o a un regolamento non sono le miniature non disponibili, ma legate a molti altri fattori.
robpask
00lunedì 2 aprile 2012 19:34
Ciao,
io non dipingo più, ormai da molto tempo. Nè mi faccio dipingere le miniature.
La cosa, purtroppo, condiziona molto anche il gioco.
Purtroppo i Wargames che vorrei giocare, prevedono sempre molte miniature e, d'altra parte, non ho abbastanza elasticità da adattarmi a Wargames più alla mia portata.

Risultato: sostanzialmente non gioco più.

Cmq, il wargame è un hobby complesso. Serve adattamento e, soprattutto, la pazienza di dire: "ok, pian piano, pezzo per pezzo, un passetto alla volta, arriverò al mio obiettivo": un tipo di saggezza che a me manca completamente.

Roby

feanor65
00lunedì 2 aprile 2012 19:40
Ciao a tutti.Io non ho mai giocato ma mi diverto a costruire eserciti basandomi sui regolamenti di wargames.In genere dipingo a seconda del soldatino.Se devo fare dei romani che, sono abbastanza semplici, vado con 3 al giorno, se devo fare ACW uno due al giorno, per via delle pieghe di giacche e pantaloni e sfumature che mi prendono tempo,indiani, egiziani o cmq quelli a corpo nudo uno al giorno x via delle varie sfumature della muscolatura della pelle.Cavalli 1 al giorno.Mi piace dipingere da vetrina e, non correndomi dietro nessuno, mi prendo tutto il tempo che serve per poi essere sempre contento del lavoro ultimato.L'unico ostacolo e che se ci metto troppo a finire un progetto rischio che mi appassiono ad un'altro e tendo a velocizzare x passare a quello nuovo con il rischio di abbassare il livello di pittura.Tuttavia oggi questo rischio è limitato perchè ho veramente talmente tanti pezzi x gli eserciti che mi appassionano che quello che dipingo serve piu' ad integrare che ad iniziare un nuovo progetto.Un'oretta al giorno x 1,2 o 3 pezzi a seconda dei casi sopra citati mi basta ed avanza.Ora sto dipingendo 12 cavalieri romani FOUNDRY ed avevo fatto una tabella di 1 al giorno (12 cavalli e 12 cavalieri = 24 giorni) ma vedo che riesco a farne anche 3 al giorno, sempre che non torno o mi sento stanco dal lavoro, x cui potrei finirli anche in 8 giorni.La mia settimana x dipingere è di 5 giorni dal lunedì al venerdi e riposo nel week end, se poi ho voglia,anche il sabato e la domenica ma non tassativamente.Questo è il mio standard al netto di stanchezza o impegni vari.
Levin74
00lunedì 2 aprile 2012 19:59
Io invece non riesco ad avere continuità. Magari mi getto anima e corpo in un progetto che poi molto spesso risulta essere troppo ambizioso per il mio tempo così i soldatini si accumolano. Poi dopo molto tempo magiri ci ritorno sopra e così via: il risultato è che raramente mi riesce di fare due armate per poter giocare.

Levin
robpask
00lunedì 2 aprile 2012 20:46
Re:
Levin74, 02/04/2012 19.59:

Io invece non riesco ad avere continuità. Magari mi getto anima e corpo in un progetto che poi molto spesso risulta essere troppo ambizioso per il mio tempo così i soldatini si accumolano. Poi dopo molto tempo magiri ci ritorno sopra e così via: il risultato è che raramente mi riesce di fare due armate per poter giocare.

Levin



Allora non sono solo!!! [SM=g6947]

Su questo Forum una volta qualcuno ha scritto (non ricordo dove) che bisognerebbe essere realistici
e non pretendere da sè stessi più di quanto ci si possa permettere.
Chi ha poco tempo e/o poco spazio, dovrebbe dedicarsi agli ultra-skirmish, che permettono di giocare con pochissime minie e su tavoli piuttosto ridotti.
Ma ripeto, un certo tipo di saggezza, per aqlcuni (tipo me) è improponibile.
Per questo poi si arriva a disperdersi e a non capirci più nulla. [SM=g6949]

Roby
S.Matteoni
00lunedì 2 aprile 2012 23:17
Io ultimamente mi sono imposto di dipingere almeno 4 sere a settimana e almeno un'ora per sera. Con questo metodo da quando ho iniziato il mio progetto guerre d'indipendenza americana, i soldatini mi sono arrivati ai primi di marzo, sono riuscito a dipingere e imbasettare 4 regiments americani e tre inglesi più sei generali.
Ciò che conta è darsi delle scadenze realistiche e cercare di rispettarle, non è difficile in fondo, sono le cose che si fanno quasi ogni giorno nella vita in fondo, no?

Sandro
Levin74
00martedì 3 aprile 2012 10:04
Re:
S.Matteoni, 02/04/2012 23.17:

Io ultimamente mi sono imposto di dipingere almeno 4 sere a settimana e almeno un'ora per sera. Con questo metodo da quando ho iniziato il mio progetto guerre d'indipendenza americana, i soldatini mi sono arrivati ai primi di marzo, sono riuscito a dipingere e imbasettare 4 regiments americani e tre inglesi più sei generali.
Ciò che conta è darsi delle scadenze realistiche e cercare di rispettarle, non è difficile in fondo, sono le cose che si fanno quasi ogni giorno nella vita in fondo, no?

Sandro



Ciao Sandro,
con che regolamento pensavi di giocare la guerra d'indipendenza? Forse con Maurice? Che tipo di soldatini hai scelto?
Mercoledi passo in associazione magari ne parliamo.

Levin(Riccardo)


Levin74
00martedì 3 aprile 2012 10:16
Visto ora i 10mm ACW. Che dire?
Bellissimi come sempre [SM=g6933] anche se i tuoi svedesi 30YW sono sempre nella mia memoria!!! [SM=g6934]

dadiepiombo
00martedì 3 aprile 2012 10:54
sicuramente la "scadenza" è un grosso aiuto, direi che per me è fondamentale.
Deve trattarsi di una scedenza fattibile ovviamente, ma senza le scadenze credo che avrei dipinto metà delle figure che poi ho dipinto.

Levin a cosa vorresti giocare che non riesci per via della pittura?
Metti a fuoco un obiettivo e inventaci una scadenza. Per inventati intendo che deve essere veramente una scadenza (ad esempio la partecipazione a un concorso di pittura, a un torneo, a una demo da fare al negozio sotto casa, a una giocata con amici ecc.)
S.Matteoni
00martedì 3 aprile 2012 11:09
Per l'AWI credo che userò Maurice e FoB, entrambi sono molto adatti per me...
Grazie per i complimenti, se vieni in associazione mercoledì porto i 10mm così li vedi dal vivo, novità comprese.

Sandro
dadiepiombo
00martedì 3 aprile 2012 11:22
scusate l'OT. Fearnor65 mi puoi contattare a dadiepiombo AT libero PUNTO it per favore?
Levin74
00martedì 3 aprile 2012 11:44
Re:
dadiepiombo, 03/04/2012 10.54:

sicuramente la "scadenza" è un grosso aiuto, direi che per me è fondamentale.
Deve trattarsi di una scedenza fattibile ovviamente, ma senza le scadenze credo che avrei dipinto metà delle figure che poi ho dipinto.

Levin a cosa vorresti giocare che non riesci per via della pittura?
Metti a fuoco un obiettivo e inventaci una scadenza. Per inventati intendo che deve essere veramente una scadenza (ad esempio la partecipazione a un concorso di pittura, a un torneo, a una demo da fare al negozio sotto casa, a una giocata con amici ecc.)



Ciao Lorenzo,
mi piace molto il napoleonico, vorrei giocarlo o con shako II o con Drums and Shakos Grandi Battaglie. Sto cercando di dipingere due divisioni (per poi crescere), una austriaca e una francese ma i lavori vanno davvero troppo lenti. Per adesso ho dipinto solo 3 battaglioni austriaci. Mi sa davvero che devo darmi una scadenza altrimenti non arriverò mai alla fine!

Lev
dadiepiombo
00martedì 3 aprile 2012 12:03
domanda fondamentale.
Servono due eserciti? Nel senso non puoi fare tu gli austriaci e far fare a un amico il francese?
Già questo aiuterebbe, dimezzi il lavoro e se anche un amico condivide il progetto vi stimolate a vicenda.

Comunque tre battaglioni sono già un traguardo, quanti pezzi per battaglione?
A quale formato si gioca a Shako o SDSGB?
Levin74
00martedì 3 aprile 2012 12:27
Re:
dadiepiombo, 03/04/2012 12.03:

domanda fondamentale.
Servono due eserciti? Nel senso non puoi fare tu gli austriaci e far fare a un amico il francese?
Già questo aiuterebbe, dimezzi il lavoro e se anche un amico condivide il progetto vi stimolate a vicenda.

Comunque tre battaglioni sono già un traguardo, quanti pezzi per battaglione?
A quale formato si gioca a Shako o SDSGB?



Dunque in linea teorica il realizzare un solo esercito potrebbe anche permettermi di fare qualche partita, in associazione un amico ha i russi in 15mm. Spesso però capita che a parte qualche grande appassionato che dipinge e realizza i propri progetti e poi li gioca, nella associazione che frequesto (pochissimo oramai) la maggioranza delle persone (me compreso) non dipingono o realizzano armate però sono sempre disponibili a giocare quindi spesso la soluzione più semplice è proporre agli altri i propri progetti "chiavi in mano", ergo ci vogliono due eserciti.

I battaglioni li realizzo in linea con Shako II che ha diversi tipi di imbasettamento, io ho scelto il classico battaglione da 18 soldatini, 3 soldatini a basetta 3cm per 1,5cm. SDSGB in linea teorica accetta qualsiasi sitema purché omogeneo. Il regolamento suggerisce che il fronte basetta deve essere maggiore della profondità in rapporto da 1,5:1 fino 2:1. Inoltre il fronte delle basette di art, fant, e cav deve essere uguale. SDSGB propone per la fanteria 3x1,5 cav 3x3 art a piedi due basette 3x4 oppure una sola basetta 6x4, schermigliatori basetta singola tonda diametro 1,5 o quadrata lato 1,5, generali 1,5x3 CiC 3x3. I battaglione di fanteria ha 4 basette, un reggimento di cavalleria 2 basette, una batteria di artiglieria 2 basette o una con fronte doppio.

Lev



La Harpe
00mercoledì 4 aprile 2012 20:02
Saluti a Tutti,
Levin anch'io sono impazzito con Shakò 2 e le quantità di miniature [SM=g6929] , poi con il club di Gaeta abbiamo ridotto quantità (9 fanti un btg; 6 cavalieri un rgm) e ridotto in proprozione le army list ed ecco che per incanto il napoleonico si è schiuso [SM=g8485] (scusa l'abominio di gettito poetico)
Vai sul sito dello aquile di Gaeta e sui link vai Shako 2 e poi download vedi l'army list per tavolo da 1,20m guardalo, pondera e poi dimmi che Te ne pare. [SM=g6954]
Saluti a Tutti
bertinoro67
00giovedì 5 aprile 2012 07:23
il mio tempo per l'hobby è pochissimo, e quello che gli dedico è in un rapporto pittura/gioco direi su 3/1.
In pratica se non mi facessi dare una mano da amici/pittori avrei cominciato a giocare adesso dopo 15 anni!!!
l'importante, come ho sempre detto, è non pensare che farsi aiutare a costruire un armata siano soldi buttati, in fondo è come acquistare un'opera d'arte (quando è bella non si svaluta mai)....c'è chi spende 25.000 € in una moto!!!!
non credo che 50 €/mese investiti in bei soldatini sia così drammatico!! [SM=g8485] [SM=g8485]
Levin74
00giovedì 5 aprile 2012 10:01
Credo che la soluzione di dimezzare gli effettivi richiesti da Shako II possa essere davvero una buona soluzione, conosco il sito degli amici di Gaeta e già stavo meditando su quello che loro propongono [SM=g28002].

Riguardo alla spesa per farsi dipingere i soldatini, sono ben cosciente che 50 euro al mese non sono poi molti e che per tanti farsi aiutare da pittori è l'unico modo per finire le armate, nel mio caso, però, la pittura dei soldatini è una parte alla quale non so rinunciare (anche se poi dipingo poco). Sarà una mio vezzo, non lo so, ma ho bisogno di trovare un tratto personale nei miei soldatini cosa che non trovo quando sono dipinti (anche molto meglio di quanto possa fare io) da altri, quindi non ho scelta: devo farmi le cose da solo. ripeto, questa è la mia personalissima posizione, comprendo benissimo chi fa altre scelte.

Volevo inoltre aggiornarvi su Drums and Shakos Grandi Battaglie. Lo abbiamo provato ieri sera all'Afbis e devo dire che il sistema è davvero quanto di più originale è uscito nel settore da molto tempo. Grande interazione nonostante lo giocassimo a livello di corpi d'armata (non oso immaginare cosa succede nel gioco a livello di divisione con i cambi di formazione). Il sistema rende sempre possibile la partecipazione quasi simultanea dei giocatori (ad ogni dado che non supera il relativo fattore qualità può corrispondere una reazione dell'avversario) ed inoltre la risoluzione dell'approccio e della mischia è semplice ed elegante.

Ieri sera dicevamo che è davvero raro scrivere un regolamento che funziona in sole 25 pagine, bè Sergio c'è riuscito. Davvero complimenti!
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