VIVA IL PD - Elezioni 2008

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1salvo3
00martedì 26 febbraio 2008 12:34
Viva il PD
Viva il PD
Viva il PD

Aria nuova si respira
Aria bedda e pulita

Troppo contento sono.....
Non sto più con Pecoraro
Non sto più con Scanio
Che poi sono la stessa cosa anche se sembrano in due....

Non sto più con F(a)ustino lo sbandieratore della pace nel mondo.
Non sto più con Mastella.

A-risentirci.....

Viva il PD
Viva il PD


Salvo
GreatGig
00martedì 26 febbraio 2008 13:10
Proprio io, a citare il blog di Grillo.

Programma elettorale del PD/PDL:

Lo psiconano non vuole una legge contro il conflitto di interessi
Topo Gigio non vuole una legge contro il conflitto di interessi

Lo psiconano vuole tenersi tre televisioni e fare politica
Topo Gigio vuole che lo psiconano si tenga tre televisioni e continui a fare politica

Lo psiconano vuole gli inceneritori
Topo Gigio vuole gli inceneritori e imbarca Veronesi detto Cancronesi di 83 anni

Lo psiconano non vuole rispettare le sentenze europee e mandare Rete 4 sul satellite
Topo Gigio non vuole rispettare le sentenze europee e mandare Rete 4 sul satellite

Lo psiconano non vuole che le intercettazioni siano rese pubbliche dopo essere state notificate alle parti
Topo Gigio non vuole che le intercettazioni siano rese pubbliche dopo essere state notificate alle parti

Lo psiconano non vuole più processi pubblici a Cuffaro, Fazio, Fiorani, Consorte, D’Alema, Fassino e a sé stesso a causa delle intercettazioni
Topo Gigio non vuole più processi pubblici a Cuffaro, Fazio, Fiorani, Consorte, D’Alema, Fassino e allo psiconano a causa delle intercettazioni

Lo psiconano vuole la galleria di 43 chilometri in Val di Susa che costerà 14 miliardi di euro ai contribuenti per far passare merci a 130 all’ora tra 15 anni
Topo Gigio vuole la galleria di 43 chilometri in Val di Susa che costerà 14 miliardi di euro ai contribuenti per far passare merci a 130 all’ora tra 15 anni

Lo psiconano vuole fare le nuova legge elettorale con Topo Gigio
Topo Gigio vuol fare la nuova legge elettorale con lo psiconano

Lo psiconano vuol fare un governo di larghe intese dopo le elezioni
Topo Gigio vuol fare un governo di larghe intese dopo le elezioni

Lo psiconano vuole premier dell’inciucio Gianni Letta
Topo Gigio vuole premier dell’inciucio Gianni Letta


(Di mio aggiungo che nessuno dei 2 partiti vuole toccare la legge 30. Ma alleluja, Veltroni vuole risolvere la precarietà, ma senza toccare la legge 30. Bravo.
Della politica estera meglio non parlare, con PD/PDL favorevoli alla missione in Afghanistan, al raddoppio della base di Vicenza e al riconoscimento del Kosovo. Ah, che ventata di novità)


E Luttazzi:

Casa delle Libertà e Partito Democratico si fonderanno per formare il nuovo Partito di Centro. Il nuovo partito non avrà alcun programma.


Antonio Piccolo
00martedì 26 febbraio 2008 13:17
Berlusconi e il suo entourage accusano Veltroni di copiargli programma e discorsi.

Ci sarà il suo motivo.
Antonio Piccolo
00martedì 26 febbraio 2008 20:11


rimmelclub2
00martedì 26 febbraio 2008 22:27
Ad aprile e maggio, prenoto un week end all'estero.
Non andrò a votare.
Non voto alle politiche, perchè il PD non è altro che una finta novità, tanto per citare uno a caso..."...un vecchio serpente vestito di nuovo".

Per le regionali mi ero ripromesso di andare a votare solo se avessero candidato Crocetta, ma alla fine la mia candidata sarebbe la Finocchiaro...no grazie, quasi quasi mi verrebbe da votare Lombardo, quanto meno voti qualcosa di marcio consapevolmente.

Per le provinciali, se il candidato di sinistra è uno dei soliti vecchi mostri, mi ritroverò a votare per la prima volta in vita mia un candidato di destra...addirittura estrema destra, l'on. Musumeci, che nonostante il suo colore politico, prima dell'avvento di Lombardo, ha contribuito a risollevare Catania insieme all'allora sindaco Enzo Bianco. (Bianco sindaco e Musumeci Presidente della Provincia).

Sono stanco di andare a votare il meno peggio.
Pensa che bello se all'apertura delle urne si accorgessero che non ha votato nessuno...

Per il resto, sto seriamente pensando di andare via, sono stanco dell'Italia e degli italiani.
Viva l'Italia!
GreatGig
00martedì 26 febbraio 2008 23:51
Citando Celestini (e tanti prima di lui):

Evviva l'anarchia, evviva la libertà!
oldshep
00mercoledì 27 febbraio 2008 00:59
1salvo3
00mercoledì 27 febbraio 2008 06:58
Re:
rimmelclub2, 26/02/2008 22.27:

Ad aprile e maggio, prenoto un week end all'estero.
Non andrò a votare.
Non voto alle politiche, perchè il PD non è altro che una finta novità, tanto per citare uno a caso..."...un vecchio serpente vestito di nuovo".

Per le regionali mi ero ripromesso di andare a votare solo se avessero candidato Crocetta, ma alla fine la mia candidata sarebbe la Finocchiaro...no grazie, quasi quasi mi verrebbe da votare Lombardo, quanto meno voti qualcosa di marcio consapevolmente.

Per le provinciali, se il candidato di sinistra è uno dei soliti vecchi mostri, mi ritroverò a votare per la prima volta in vita mia un candidato di destra...addirittura estrema destra, l'on. Musumeci, che nonostante il suo colore politico, prima dell'avvento di Lombardo, ha contribuito a risollevare Catania insieme all'allora sindaco Enzo Bianco. (Bianco sindaco e Musumeci Presidente della Provincia).

Sono stanco di andare a votare il meno peggio.
Pensa che bello se all'apertura delle urne si accorgessero che non ha votato nessuno...

Per il resto, sto seriamente pensando di andare via, sono stanco dell'Italia e degli italiani.
Viva l'Italia!



Minchia come sei drastico!!! 'Ri cu pigghjiasti!!!! Ammoviti a to casa!!! [SM=g27790]

Potrei scrivere un "sermone" su questa questione del "tanto sono tutti uguali", ma mi limito a dire che, purtroppo per Voi, non è così. E che con questo atteggiamento non fate altro che far vincere il sig. Berlusconi. Punto.
I principali alleati del sig. Berlusconi sono i neo comunisti ed i "tutori verdi dell'ambientenostrano"; allo stesso modo i "principali alleati" del PD sono i filofascisti Storaciani e tutti gli altri esuli del centrodestra. E' così. Fatevene una ragione.
La cosiddetta sinistra italiana ha avuto l'occasione di misurarsi col governo di uno stato occidentale e progredito ed ha fallito. La cosiddetta sinistra italiana sparirà dal panorama politico italiano e si limiterà ad essere una mera testimonianza del "tempo che fu". Stop.
Questa è la storia. Ha perso una bella occasione e adesso, vigliaccamente, accusa gli altri. Anzi accusa coloro i quali le hanno consentito di rivestire cariche importanti a livello di governo ed a livello istituzionale. Dopo ogni consiglio dei ministri un "lor signore rossastro qualsiasi" agitava lo spettro delle dimissioni o addirittura andava a manifestare contro il governo di cui faceva parte. VERGOGNOSO.
Basta.
Fino a quando la cosiddetta (vera) sinistra italiana non capisce che rappresenta all'incirca solo il 7% degli italiani, non si può affrontare nessun discorso serio. Col 7% dei consensi ci si deve accontentare di far "solo ciò che si può". Non di dettare l'agenda.

Questo e quanto. Adesso faranno ciò che a loro sta più a quore!!! DIRE SEMPRE DI NO!!!

Saluti


pippo.Brescia
00mercoledì 27 febbraio 2008 11:29
Ragazzi che volete che vi dica. Forse bisognerebbe eliminare per sempre dalla propria prospettiva l'elemento ideale.
Daniele dice (giustamente) di essere stanco di votare il meno peggio, ma io mi chiedo se è giusto pretendere qualcosa di meglio del meno peggio.
O più precisamente,se è "sensato" chiederlo.
Io credo che se Ciccio si candidasse lo voteremmo TUTTI (si ok lo so che qui dentro qualcuno no), ma penso anche che dopo un giorno di attività politica il Nostro direbbe o farebbe cose sorprendenti per tutti noi.
Io nel valutare un candidato pressuppongo sempre uno "zoccolo" di conformismo demagogico ineliminabile.
Solo così posso votare. Un passo più in là verso la purezza e sarebbe eterna scheda bianca.
GreatGig
00mercoledì 27 febbraio 2008 19:31
Tornano le elezioni e con loro, come le rondini, le discussioni con Salvo.

Mi limito giusto a smentire alcune palesi falsità di carattere propagandistico che l'entusiasta per il Pd ci ha sbolognato, manco scrivesse su Repubblica.

Il governo l'ha fatto cadere, politicamente e tecnicamente, a detta peraltro di TUTTI i componenti della coalizione, Veltroni compreso, il centro moderato, nelle persone di Mastella e Dini (e scagnozzi appresso).
Il governo l'ha messo in difficoltà lo stesso centro moderato, Veltroni compreso, NON RISPETTANDO IL PROGRAMMA liberamente sottoscritto da tutte le forze della coalizione, pressoché in alcuno dei punti (se escludiamo un certo calo dell'evasione fiscale e un parziale riordino dei conti pubblici, che però non ha risollevato le sorti di lavoratori e pensionati, problema questo che oggi Veltroni, caduto dalle nuvole, cavalca).
E alienandosi, in questo modo, il consenso nel Paese, e quello della grande massa dei votanti del 2006, che volevano l'abrogazione delle leggi vergogna-ad personam, il conflitto d'interessi, la legge 30 e via andare.

La sinistra in tutto ciò si è svenata, e anzi spesso sputtanata davanti al suo elettorato, accettando misure liberiste e orrori tipo il Tav o il raddoppio della base di Vicenza, che NON erano neanche presenti nel programma. E il rinvio delle misure di risarcimento sociale (previste dal programma, manco a dirlo).
Il tutto per tenere in vita questo governo. In che senso la sinistra abbia "fallito" nell'esperienza di governo, dal punto di vista di Salvo, sinceramente non si capisce.

Capzioso e un po' fascista (l'argomento, non tu Salvo, non ti offendere) l'argomento secondo il quale la sinistra avrebbe dovuto ringraziare quasi per essere al governo, e fare quindi da zerbino alla maggioranza della coalizione. Certo. Ci avete dato le poltrone, ora noi stiamo buonini. Ma che razza di concezione della politica hai, Salvo?
Sorvolando sul fatto che le elezioni si sono vinte per 24 000 voti, e che la sinistra aveva complessivamente il 14% dei voti nazionali e 140 parlamentari (ma doveva ringraziare Prodi, certo, e fargli un cestino a Natale).

(Casomai la sinistra avrebbe dovuto rompere le scatole mooolto di più e moooolto prima, ma sorvoliamo, qui si parla del Pd, dopotutto).

Altro argomento inquietante, ma che descrive perfettamente il senso dell'operazione "io corro da solo" di Veltrusconi, è quello di confinare la sinistra italiana in un angolo, e con lei le altre minoranze al di fuori dei due partiti/cloni. Che minoranze non sono visto che sono accreditate insieme del 30% dei consensi nel Paese.
Impedire la rappresentanza in parlamento e l'agibilità politica di queste formazioni, ricorrendo ad una legge elettorale antidemocratica, anticostituzionale e truffaldina (il premio di maggioranza) che fino a pochi giorni prima si diceva in coro di voler cambiare. E appellandosi al "voto utile", che ogni democratico degno di questo nome dovrebbe aborrire (Non votare per quello che pensi e per quello in cui credi, vota solo per governare, che è utile. Utile a chi non lo dicono mai però).
Veltrusconi ha fatto i suoi calcoli, e ha visto che gli conveniva. Chiunque vinca, anche col 30% mettiamo, avrà la maggioranza assoluta dei seggi alla Camera.

Infine, sul Pd: l'operazione "io corro da solo" si è rivelata, al solito, un bluff. Il Pd ha imbarcato prima Di Pietro, poi la Bonino, si attendono news dai socialisti (?!?).
Ciò a dimostrazione che l'importante non era correre da soli, ma CORRERE AL CENTRO.
Si dice che i radicali compensino la spinta medievale dei teo dem della Binetti (ma davvero si può essere entusiasti di votare per un partito in cui c'è questo residuato del Concilio di Trento?). La realtà invece è che i Radicali rappresentano la più feroce ultradestra, iperliberista in economia e guerrafondaia in politica estera.

Il PD è compiutamente un partito di centro, con un programma di destra in economia e ridicolmente paternalistico (operai e imprenditori a braccetto, ma sì, vogliamoci tanto bene!) sulle questioni sociali.
Affossa l'idea stessa di ogni trasformazione di questa società e di questo modello economico liberista (anzi ne propugna la radicalizzazione quando esso è già entrato palesemente in crisi a livello globale). Affossa cioè l'idea stessa di una sinistra in politica.
Che Salvo e altri semplicemente lo riconoscano, e ammettano, come peraltro Salvo già sembra fare, che l'unico interesse del Pd e di quell'area è il raggiungimento e il mantenimento delle posizioni di governo. L'unico fattore, a leggere Salvo, che distingue la "sinistra
matura" del PD da quei bambinoni idealisti e rompiballe della sinistra alternativa.
Lo ammettano, così ché chi è ancora di sinistra (o di destra o centro, vabbè), pur fra mille mal di pancia (non sono affatto un entusiasta della Sinistra arcobaleno e concordo purtroppo con Pippo sul meno peggio) possa votare a sinistra e spezzare l'abbraccio mortale del Partito Democratico delle Libertà.




Antonio Piccolo
00venerdì 29 febbraio 2008 01:14
VELTRUSCONI



GreatGig
00venerdì 29 febbraio 2008 01:18
1salvo3
00venerdì 29 febbraio 2008 16:04
Cos'è satira di sinistra questa cosa qua? ahahahahaha che ridere!!!!
Simpaticoni 'sti comunisti!!!
Antonio Piccolo
00venerdì 29 febbraio 2008 20:00
Re:
1salvo3, 29/02/2008 16.04:

Cos'è satira di sinistra questa cosa qua? ahahahahaha che ridere!!!!
Simpaticoni 'sti comunisti!!!



Non so quella di Antonio, la mia non è satira.
La satira deve far ridere e inoltre carica, è eccessiva. La mia foto non ha nulla di eccessivo. E non c'è proprio nulla da ridere.

GreatGig
00lunedì 3 marzo 2008 22:24
A proposito di satira di sinistra (la satira trasmette contenuti e opinioni con una risata, Salvo, a cui si potrebbe rispondere, se si vuole, così come al mio lungo post precedente), ecco un post dal blog di Daniele Luttazzi.

Walter Teresa di Calcutta

Dalla terza puntata di Decameron ( 27/10/07 ):

Tutti danno per scontato che prima o poi Prodi dovrà cadere. E Berlusconi è il furbastro che si infila nella scia dell’ambulanza.

Comunque, dopo la finanziaria dell’anno scorso, tutta improntata al rigore, era l’occasione per fare, quest’anno, una finanziaria di equità. Investire sul rilancio economico e sociale approfittando del tesoretto, le maggiori entrate pari a 7 miliardi dovute alla lotta all’evasione fiscale. E si potevano reperire altre risorse tagliando le spese militari e quella schifezza bipartisan dei rimborsi elettorali.

Invece niente. Solo una parte piccola della manovra di quest’anno è destinata alle fasce deboli, alle famiglie, ai giovani. Il grosso va anche quest’anno alle imprese. Che però puntano sul precariato di massa e sull’abolizione dei diritti dei lavoratori. La flessibilità diventa il surrogato degli investimenti. Con contratti di apprendistato che durano sei anni. A volte temo per il futuro dei miei figli. E non ne ho neanche uno!

A questo punto, forse sarebbe il caso di rimettere in funzione la scala mobile. Così, tanto per tutelare il potere d’acquisto di salari e pensioni. Oh, non preoccupatevi, non sono qui per far ridere. Sono qui per creare tensione sociale.

Una delle colpe gravi di questo governo è che la politica monetaria cui aderisce come a una fede ( Maastricht 92 ) non tiene conto di alcun parametro sociale ( occupazione, istruzione, sanità, previdenza, cultura ). Essere in regola coi conti non basta. Questa non è Second life!

Ma il blocco di potere industrial-mediatico-bancario ha ormai deciso di far saltare Prodi. Anche se sta governando. E bene, nonostante i sondaggi di Berlusconi. –Dove li hai presi quei numeri?- -Da questo foglietto.- Ah, ecco.

Puntano tutto sul Partito Democratico. Con a capo Walter Teresa di Calcutta.

Io ho mille dubbi. Un parto frettoloso, deciso dall’alto, dopo gli insuccessi alle amministrative: lo ha ricordato sull’espresso Michele Salvati, uno dei padri fondatori del PD. Fassino ha detto: “ Il PD è un partito che deve stare in sintonia con la società .“

Sintonia? Ma il comunismo nacque come critica del modo di produzione capitalista: una critica di cui c’è oggi molto bisogno, se si considera la peste che ammorba l’occidente, cui alludo con questo mio Decameron: il pensiero unico guerrafondaio, reazionario, liberista che cerca di governare il mondo con le sue politiche anti-sociali, il precariato di massa e le speculazioni finanziarie.

Col PD, sparisce la critica. Resta la gestione dell’esistente. Grazie a tutti. Avete fatto quello che potevate.

Il PD è come la morte per annegamento. Una sensazione meravigliosa dopo che smetti di lottare.

Lo slogan delle primarie era perfetto: “Vogliamo la tua testa”. Il culo se lo sono già preso altri.

Sparisce la critica. Veltroni e D’Alema: “ Il PD è il primo partito post-ideologico ”. No, quello era Forza Italia.

“Il PD sarà un partito liquido.” Oggi in bagno ho pisciato mezzo PD.

MILLE DUBBI

Come leader del PD serviva uno che sapesse decidere, dinamico, rapido. Che so, uno come Bersani. Chiunque conosce Bersani sa che dietro quel suo sorriso sarcastico c’è un politico che ha a cuore i problemi dei cittadini. E dietro c’è un altro sorriso sarcastico.

Comunque, no, scelgono Veltroni. (...) Veltroni elabora un decalogo sul Corriere della Sera.
Vuole un federalismo spinto. Era la devolution.
Vuole un primo ministro forte. Era il premierato. Ma il presidenzialismo altera la natura parlamentare del nostro sistema.
Vuole riscrivere la Costituzione. Ma aveva firmato per il referendum contro la riforma costituzionale del centrodestra.

Veltroni dice di stimare Ronald Reagan, quello che demolì i sindacati americani, e con la bufala della trickle-down economy portò gli USA alla recessione.

Veltroni stima Sarkozy! Chi non stima Sarkozy? Io.

Quale Sarkozy stima, Veltroni? Quello che ha liberalizzato i licenziamenti? Che ha eliminato le 35 ore? Che ha tagliato i contributi? Che ha favorito i contratti d’impresa a scapito di quelli nazionali? Che ha attaccato l’euro? Quello che adesso vuole abolire il falso in bilancio? No, perché non c’è un altro Sarkozy. Questo è.

Veltroni è in sintonia con Montezemolo su precarietà, contratti, fisco e stato sociale. Entrambi giocano con le parole. -La sicurezza è di destra o di sinistra?- Cosa siamo, scemi?
La sicurezza è il problema. La SOLUZIONE può essere di destra o di sinistra. Al G8 di Genova, per esempio, la soluzione fu addirittura cilena, non certo di sinistra.

La soluzione di sinistra: politiche sociali. Politiche di INCLUSIONE SOCIALE: far rispettare le leggi, ma uguale impegno per dare dignità e opportunità alle persone.

Giocano con le parole. E' uscito il libro di Veltroni: "La nuova stagione.“ Sottotitolo: "Contro tutti i conservatorismi.”

Ma se io difendo l’ambiente, conservo l’ambiente.
Se difendo i diritti dei lavoratori, conservo i diritti dei lavoratori. Veltroni è anche contro questo tipo di conservazione?

Sì. Veltroni si è detto d’accordo con Giavazzi e Ichino, secondo cui vanno riviste le tutele troppo rigide dei lavoratori più garantiti. TUTTI UGUALI nella precarietà. Ecco in cosa consiste la modernizzazione. Licenziare è il fulcro del sistema.

Scusate, ma da quando è di sinistra attaccare le conquiste sociali degli anni 60 e 70? Non lo so, avrò perso una puntata. Guarderò la replica su Sky.

-Daniele, ci rivoterai di nuovo?- Oh, provate a impedirmelo!

Fra parentesi: non è una vostra allucinazione. Il Montezemolo che un mese fa ha attaccato la “casta” politica è lo stesso Montezemolo che fu direttore del comitato organizzatore di Italia 90, un immondezzaio di spreco e inefficienza.

Nel frattempo, a sinistra, procedono i lavori per la federazione della sinistra e degli ecologisti nella cosiddetta Cosa rossa. Tutto bene. Stanno già litigando sul simbolo.

Giugno78
00venerdì 7 marzo 2008 14:27
www.youtube.com/watch?v=VpFO3w9rSbY

solo per questo non si dovrebbe votare il PD, guardate che dice il nuovo candidato del pd
Giugno78
00giovedì 13 marzo 2008 13:24
Re:
Giugno78, 07/03/2008 14.27:

http://www.youtube.com/watch?v=VpFO3w9rSbY

solo per questo non si dovrebbe votare il PD, guardate che dice il nuovo candidato del pd


Il video integrale:

www.youtube.com/watch?v=xEMKmsgKeNw

votate pd bravi,bravi!!!


strazzabosco
00martedì 15 aprile 2008 18:41
ma qui nessuno dice niente sulla più grande sconfitta della sinistra italiana? Siete fuggiti tutti in Nepal? [SM=g27798]
Frank2
00martedì 15 aprile 2008 19:22
Copio e incollo un mio intervento a caldo scritto su un guestbook di amici:

Alla luce dei risultati elettorali, in preda a un delirio di nervosismo e rassegnazione, sfogo qui la mia rabbia.Non tanto per l'esito del voto quanto per le dimensioni della vittoria dello psiconano, assieme al paralitico padano e all'invisibile omonimo del re dei tortellini: 100 deputati di margine alla Camera ed una qurantina al Senato.In Emilia Romagna la Lega prende più della Sinistra.Pazzesco.
E' vero che per noi comuni mortali cittadini alla fin fine non cambia granchè nella vita di tutti i giorni, ma davvero pensare che la culla del Rinascimento sia (ri) consegnata a barbara gentaglia di tal calibro genera profonda tristezza oltrechè rassegnazione a ormai capire che la gente vuole la società delle favole, dove racconti minchiate e vieni premiato, dove rendi eroe chi è stato condannato a tre ergastoli, dove la camorra si compra i voti e la mafia e la 'ndrangheta anche, dove scoprono che a Palermo son scomparse 100 schede vidimate e a Genova la matita per i segni non è indelebile.
Certo, non che Prodi o magari Veltroni adesso potessero d'un colpo trasformare il ranocchio in principe, però quantomeno non avrebbero reso il ranocchio una vera merda dinanzi non tanto agli occhi di noi stupidi italiani quanto in Europa e nel mondo CIVILE.
Allora Viva la Spagna, viva Zapatero!
E, visto che ci sto, spero che Fini scompaia del tutto politicamente, Berlusconi proprio umanamente, invece.
------
A parte tutto, ciò che mi lascia più esterrefatto è il successo della Lega, non tanto nelle regioni roccaforti del Nord (Piemonte, Veneto, Lombardia) quanto in Emilia Romagna, dove han preso più voti della Sinistra estrema (vabè...non è che ci volesse tanto a superare il 3%).
Per non parlare poi della vittoria del Cuffaro bis in Sicilia, vale a dire Lombardo, fido scudiero del Totò nazionale e catalizzatore dei voti dei mafiosi oltrechè del voto di scambio legalizzato.
Oh, alla fine gli italiani che li hanno votati, se li meritano questi caproni.Io, modestamente, spero di andarmene al più presto via da qui, a respirare aria pulita.E mi tengo stretto il mio onesto voto a Di Pietro.

"Spero soltanto di stare tra gli uomini
che l'ignoranza non la spunterà
che smetteremo di essere complici
che cambieremo chi deciderà"
rimmelclub2
00martedì 15 aprile 2008 21:57

Per non parlare poi della vittoria del Cuffaro bis in Sicilia, vale a dire Lombardo, fido scudiero del Totò nazionale e catalizzatore dei voti dei mafiosi oltrechè del voto di scambio legalizzato.



Lombardo non ha vinto solo grazie ai voti regolarmente acquistati ad € 50,00 cadauno, ma anche grazie ad una innegabile presenza sul territorio.
Lombardo e tutti i suoi scugnizzi da anni lavorano in Sicilia e si lavorano i siciliani.
La proposta del Pd chi era?
Anna Finocchiaro!
Personalità sicuramente autorevole, ma praticamente una nullità in Sicilia.
La cosa che mi ha schifato e che per fortuna ha legittimato il mio non voto nei suoi confronti è stato vederla attendere l'esito del voto siciliano....a Roma, accanto a Veltroni.
Ma come, in Sicilia stanno facendo lo spoglio delle tue schede e tu che fai?...stai a Roma a piangere la sconfitta di Veltroni?!?
Ma te ne frega qualcosa delle votazioni che si sono appena svolte nella tua sicilia?
Bah!
Per quanto riguarda le politiche, non mi aspettavo di certo che vincesse Veltroni...
Una volta si votata seguendo gli ideali, i valori...ora si vota seguendo gli interessi.
Se voto Berlusconi ottengo quello che voglio, dal semplice buono pasto per l'operaio, all'incarico professionale per l'avvocato o il medico.
Se voto la sinistra, non ottengo nulla, la torta se la dividono tra di loro.
E' sempre stato così e chi si scandalizza o non ha capito niente oppure ha capito tutto e sta al gioco.
Apprezzo molto chi ha votato Forza Nuova.
PiE81
00martedì 15 aprile 2008 23:22
Qualche anno fa dissi che l'Italia sarà sempre un paese filoamericano e cattolico. I risultati di queste elezioni sono il frutto di un disegno "non interno" ben preciso; la nascita del PD era stato un preavviso e la scomparsa della sinistra ne è stata la conferma.
Casini si coalizzerà col PD e ci sarà una situazione molto simile agli USA. Un centro destra e una destra estrema.
W il PD. W gli USA.
(SiG)
00mercoledì 16 aprile 2008 01:48
Re:
rimmelclub2, 15/04/2008 21.57:



Per quanto riguarda le politiche, non mi aspettavo di certo che vincesse Veltroni...Una volta si votata seguendo gli ideali, i valori...ora si vota seguendo gli interessi.
Se voto Berlusconi ottengo quello che voglio, dal semplice buono pasto per l'operaio, all'incarico professionale per l'avvocato o il medico.
Se voto la sinistra, non ottengo nulla, la torta se la dividono tra di loro.
E' sempre stato così e chi si scandalizza o non ha capito niente oppure ha capito tutto e sta al gioco.Apprezzo molto chi ha votato Forza Nuova.



Non riesco a capire se questo è il tuo pensiero o se più semplicemente si tratta della tua ipotesi sulle possibili valutazioni fatte dall'italiano medio che starebbe in ognuno di noi – così dicono. Ad ogni modo sono parole che puzzano del qualunquismo più demenziale di sempre. La politica italiana (che evidentemente suscita tutto tranne che fiducia, passione e coraggio civile) è comunque un organismo molto complicato che anzi merita considerazioni più drammatiche e senz’altro meno banali di queste.

Buonanotte,
Simone.



rimmelclub2
00mercoledì 16 aprile 2008 13:50

Non riesco a capire se questo è il tuo pensiero o se più semplicemente si tratta della tua ipotesi sulle possibili valutazioni fatte dall'italiano medio che starebbe in ognuno di noi – così dicono. Ad ogni modo sono parole che puzzano del qualunquismo più demenziale di sempre. La politica italiana (che evidentemente suscita tutto tranne che fiducia, passione e coraggio civile) è comunque un organismo molto complicato che anzi merita considerazioni più drammatiche e senz’altro meno banali di queste.



Quando si tratta di scrivere banalità sai bene che sono il primo, d'altronde ho imparato leggendo i tuoi post.
Comunque, non si tratta di un mio pensiero, ma della realtà e se ancora non te ne sei accorto è perchè probabilmente sei ancora fuori dai giochi e vivi ingenuamente (ah beata gioventù!) o come ho detto prima, ci stai dentro fino al collo e fingi di non vedere.
Poi è chiaro che c'è ancora chi vota Forza Nuova o il Partito Comunista (ma quello vero, mica Bertinotti o Diliberto...), ma sono fuori dal mondo o incurabili sognatori.
Mi fanno tenerezza (nel senso migliore del termine) quelli che credono davvero che si voti per sostenere dei valori o ideali di destra o sinistra che siano.
Mi rivedo io a 18 anni...ora i tempi sono cambiati.
Un abbraccio.
Antonio Piccolo
00mercoledì 16 aprile 2008 15:19
Re:
rimmelclub2, 16/04/2008 13.50:



Mi fanno tenerezza (nel senso migliore del termine) quelli che credono davvero che si voti per sostenere dei valori o ideali di destra o sinistra che siano.



Scusami, senza alcun intento polemico, ho imparato a mie spese che con il voto si puliscono il didietro e che non basta definirsi di sinistra per essere tali.
Ma tu qualcuno salvi. Dici che se voti destra ottieni ciò che era promesso. Ma le meno tasse per tutti, il milione di posti di lavoro etc. etc.?
Non è che anche per te quello lì ha il potere del Grande Fratello (quello del romanzo, non quello di mediaset)? Non è che pure tu - come la maggior parte degli italiani - per sapere cosa hanno fatto nel concreto, preferisci dare ascolto a loro piuttosto che a te stesso?


(SiG)
00mercoledì 16 aprile 2008 19:46
Re:
rimmelclub2, 16/04/2008 13.50:




non si tratta di un mio pensiero, ma della realtà e se ancora non te ne sei accorto è perchè probabilmente sei ancora fuori dai giochi e vivi ingenuamente (ah beata gioventù!) o come ho detto prima, ci stai dentro fino al collo e fingi di non vedere.
Poi è chiaro che c'è ancora chi vota Forza Nuova o il Partito Comunista (ma quello vero, mica Bertinotti o Diliberto...), ma sono fuori dal mondo o incurabili sognatori.
Mi fanno tenerezza (nel senso migliore del termine) quelli che credono davvero che si voti per sostenere dei valori o ideali di destra o sinistra che siano.
Mi rivedo io a 18 anni...ora i tempi sono cambiati.
Un abbraccio.



Anzitutto voglio sgomberare la discussione da un grosso equivoco: se è vero che io ho degli ideali (come quasi tutti gli esseri umani, del resto), è altrettanto vero che sono tutto ma non un idealista. Per formazione, negli anni ho imparato a ragionare con i canoni della politica (l’arte del possibile o del “male minore”, per dirla in termini diretti) ed ho repentinamente abbandonato quelli del pregiudizio astratto di una politica vissuta come fosse una religione. Questo per dirti che quando ho scritto il mio ultimo intervento, la mia intenzione non era affatto quella di rivalutare l’Idealismo – come tu hai invece frainteso -, ma piuttosto quella di criticare le tue valutazioni spicce. Tu dai dell’idealista a me, ma poi cadi per primo nella trappola idealista giudicando da "chierichetto della politica" l’esperienza politica del berlusconismo, pungendoti con frasi spinose - nel senso di “imbarazzanti” - dal tenore agghiacciante del tipo “Berlusconi è un uomo concreto perché dà il buono pasto per l'operaio, l'incarico professionale per l'avvocato o il medico, mentre la Sinistra arraffona si spartisce la torta”. E queste frasi grossolane, oltre a testimoniare il tuo spiccato qualunquismo, dimostrano quanta idealità ci sta nei pensieri che hai fino a qui esposto. Come dice Antonio Piccolo (alias L’ultimo-uomo-in-Europa), non è che ti sei votato al Berlusconismo come fosse una cresima? L’idealista che fa tenerezza sono io o sei tu, piuttosto?

Ci tengo solo a ribadire che per parlare di politica bisogna essere un po' meno maliziosi, bisogna assumere uno spirito più critico senza dare mai nulla per scontato. Soprattutto il pragmatismo di Berlusconi che tu vuoi farci bere...

A proposito di pragmatismo, chissà come saranno felici tutti quanti i berlusconiani meridionali se, nei prossimi decenni, entrerà a pieno regime il federalismo fiscale al quale la Lega lavora instancabilmente da ormai parecchi anni. Non farete mica gli idealisti disertando i futuri referendum di revisione costituzionale, vero? Vi fiderete del pragmatismo del vostro presidente operaio, vero?
1salvo3
00giovedì 17 aprile 2008 19:12
Alcuni commenti al risultato elettorale fanno rabbrividire!!!
Sono intrisi di qualunquismo da mercato delle pulci!!

Queste elezioni hanno dimostrato ciò che io e tantissimi altri predichiamo da tempo. L'Italia è un paese di centro che strizza l'occhio a destra e, talvolta, a sinistra. PUNTO.
Da quest'analisi semplicissima dovrebbero scaturire le strategie politiche di chi si dichiara di sinistra.
Ma lor signori, custodi delle VERITA' ASSOLUTE, nemmeno prendono in considerazione una eventualità di questo tipo e cercano di imporre il proprio predominio "intellettual-culturale" ai poveri cristi che non la pensano come loro.
Secondo questo schema, quindi, i Veltroni, i D'Alema, etc etc, sono dei luridi traditori degli ideali della sinistra italiana. Ed i loro comportamenti, conseguenziali allo schema mentale citato, hanno portato al logoramento del governo prodi ed al suo sfinimento. Consegnando l'Italia a chi? ai veri avversari!!! DAVVERO BRAVI......VERGOGNA!!!
Non accetto la tesi secondo la quale il governo l'ha fatto cadere Mastella. Non è così. Mastella non contava un cazzo!! Bastava spendere due parole di circostanza in suo "favore" ed il governo avrebbe continuato.
Il governo è caduto per logorio interno. Veti, ultimatum, avvertimenti perpretati da gente che nella vita non ha mai fatto nulla. O quasi!! Da Pecoraro. Da Diliberto. Gentaglia politica!!
Grazie alla sinistra moderata ed al centro politico questi "qua" hanno conquistato la terza carica istituzionale dello stato, ministeri, sottosegretariati ed altro. Avevano visibilità, voce in capitolo e possibilità di far vincere alcune loro istanze. COL TEMPO!!! Col maledetto tempo e non TUTTO E SUBITO!!! Vergogna.
Hanno avuto ciò che essi meritavano. Il nulla. Sono vecchi. Atavici. Non difendono nessun interesse particolare. Sono una masnada di intellettuali radical chic. Ecco cosa sono. Se ne fottono degli operari e dei loro interessi. Propaganda. Pagata a caro prezzo.
BASTA!!!! A casa.

Il PD ha fatto una scelta MERAVIGLIOSA. Presentarsi da solo. Cosa buona e giusta. Ed i risultati si sono visti. Quasi 2 milioni di voti in più. Senza gente che la pensa in modo diametralmente opposta. Io sono fiero di Veltroni e di tutto il partito. Un partito moderno che farà grandissime cose, ne sono certo. Partendo dall'opposizione, un'opposizione tranquilla, serena, costruttiva, come si addice ad una società matura.

Per ciò che attiene la Sicilia, chi è siciliano come me sa che quest'isola è "una storia a se"!!! Caro Daniele non condivido nulla di quello che hai scritto!!! La Sicilia non ha speranza. Chi ci ha governato ha messo le mani su tutto. Turismo, pesca, edilizia, agricoltura, fondi strutturali europei, sagra del rosmarino, spettacoli, salvaguardia delle maniglie di Butera.....hanno tutto in mano loro. TUTTO TUTTO TUTTO. E poi non c'è coscienza civile. E quella che c'è è una sorta di souvenir, come i portacenere fatti con la lava dell'etna. In Campania lo "scandalo" dei rifuti produrrà come risultato la sconfitta dei governanti attuali. Nella tua città, Catania, un sindaco che ha ridotto il bilancio comunale una "pietà" è stato premiato con l'elezione al senato della repubblica. Ecco la differenza col resto d'Italia. E tu mi parli di ideali e di".....tanto sono tutti uguali"....!! Ma fammi il piacere!! Uguali un cazzo!! Qua c'è un senso di impotenza per chi si oppone a chi ci governa.

Ribadisco
VIVA IL PD

Saluti
Salvo
Giugno78
00giovedì 17 aprile 2008 22:17
Concordo totalmente con Daniele, Berlusconi è un grandissimo bugiardo ma la sinistra è troppo idealista e Veltroni è un povero idiota che non ha mai lavorato, quindi il meno adatto a superare i problemi dell'Italia. Una campagna elettorale pessima e a momenti pure ridicola. L'Italia ha scelto Berlusconi grazie anche ai media, consiglio di andare a firmare il 25 Aprile
(SiG)
00venerdì 18 aprile 2008 14:52
Re:
Giugno78, 17/04/2008 22.17:

Concordo totalmente con Daniele, Berlusconi è un grandissimo bugiardo ma la sinistra è troppo idealista e Veltroni è un povero idiota che non ha mai lavorato, quindi il meno adatto a superare i problemi dell'Italia. Una campagna elettorale pessima e a momenti pure ridicola. L'Italia ha scelto Berlusconi grazie anche ai media, consiglio di andare a firmare il 25 Aprile



Tu concordi totalmente con Daniele? Peccato tu dica cose diverse da quelle che ha scritto lui. I post di Daniele qui pubblicati sono pronti a testimoniarlo.

E sia chiaro: il mio intento non è affatto quello di prendere le difese della Sinistra, ma ho semmai il desiderio di salvaguardare la dignità del confronto politico, in generale. Perciò quando uno parla di "buoni pasto per gli operai" o di "una Sinistra arraffona" lasciando intendere che invece è a Destra che ci stanno gli onesti che si preoccupano per il futuro del Paese, dice cose che evidentemente offendono la dignità del dibattito politico.

A differenza dei nostri leaders politici, noi non stiamo in campagna elettorale e quindi possiamo permetterci il lusso di non scadere nella polemica da bar, altrimenti ciò significherebbe rinunciare alla nostra onestà intellettuale.

Buona giornata,
Simone.


Antonio Piccolo
00venerdì 18 aprile 2008 15:50
Re: Re:
(SiG), 18/04/2008 14.52:



Tu concordi totalmente con Daniele? Peccato tu dica cose diverse da quelle che ha scritto lui. I post di Daniele qui pubblicati sono pronti a testimoniarlo.




Allora non era solo una mia impressione.

GreatGig
00venerdì 18 aprile 2008 16:01
Re:
Sono molto sconfortato per i risultati di queste elezioni, come è naturale che sia, mi riservo di intervenire in maniera più compiuta quando avrò messo a posto le idee e ritrovato un po' d'entusiasmo.

Detto ciò, mi limito qui soltanto a divertirmi a sconfessare i post ridicoli di Salvo, che, come sempre, vede solo quello che vuol vedere lui. E spesso cose che neanche esistono.

1salvo3, 17/04/2008 19.12:


Non accetto la tesi secondo la quale il governo l'ha fatto cadere Mastella.



Questo è un caso clinico di negazione dell'evidenza. Mi sembra anche paradossale tornare a parlarne.
Prima dell'ultima settimana di campagna elettorale, in cui Veltroni ha giudicato utile dire che è stata la sinistra radicale a "segare l'albero del governo Prodi", tutto il centrosinistra moderato aveva ammesso che la sinistra è stata un alleato leale, e che il governo è caduto, come è evidente, per il "tradimento" (parola usata da persone pacate come anche Rosy Bindi, ad esempio) di Mastella e di Dini. Lo stesso Prodi rilasciò dichiarazioni in tal senso.
La sinistra, peraltro, ha perso molti consensi fra i suoi elettori proprio per aver detto sempre di sì alle politiche monetariste del governo, rigorosamente irrispettose del programma sottoscritto, votando sempre e per sempre la fiducia al governo (se si esclude l'unico caso di Turigliatto e Rossi, comunque ininfluente, espulsi entrambi poi da Rifondazione e PdCI).


1salvo3, 17/04/2008 19.12:


Il PD ha fatto una scelta MERAVIGLIOSA. Presentarsi da solo. Cosa buona e giusta. Ed i risultati si sono visti. Quasi 2 milioni di voti in più.



Altra balla colossale, basterebbe leggersi i dati.

Elezioni 2006, Camera dei Deputati:

Ulivo: voti 11.930.983 31,27% 220 seggi

Elezioni 2008, Camera dei Deputati:

PD: voti 12.092.998 33,174% 211 seggi

I voti in più sono circa 160mila (meno degli elettori radicali del 2006, oggi presenti nelle liste PD), con nove seggi in meno in Parlamento.
La percentuale è aumentata per via della diminuzione del numero di votanti.

Al Senato c'è un aumento più consistente rispetto alla somma di Ds e Margherita, che si presentavano separati nel 2006 (rendendo il paragone piuttosto azzardato, quindi). Circa 1 milione e 300 mila voti. Si deve però considerare che la sola sinistra radicale al Senato ha perso oltre 3 milioni di voti rispetto al 2006, che il Pd non recupera neanche della metà. Non recupera neanche i voti del 2006 dei Radicali e delle altre liste minori collegate all'Unione.

La realtà è che l'operazione politica tentata da Veltroni è miseramente fallita. Nove punti di distacco da Berlusconi, nessuno sfondamento al centro, nessun allargamento della base elettorale del centrosinistra. L'unico risultato ottenuto è stato quello di attirare una parte dei voti della sinistra radicale, in gran parte per il ricatto vergognoso e antidemocratico del voto utile. (Sulle colpe della sinistra, che sono tante e che non nego, tornerò magari in seguito).

Il resto, Salvo, è fuffa. Crogiolati mi raccomando nell'operazione "meravigliosa" di Veltroni, quando nei prossimi anni ci sarà da lottare contro le politiche di Berlusconi e a difendere gli interessi di precari e pensionati ci saranno i vari Calearo, Del Vecchio, Colaninno e Binetti. Siamo in ottime mani.
Citando Robecchi dal "manifesto": immagino il fitto lancio di rolex ai cortei contro il governo.

Viva il PD
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