ballata triste

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Luminare del tessuto
00venerdì 2 dicembre 2005 15:32
Ballata triste dell'Avana.

Altro che salsa, sole e sesso: di giorno l'Avana è una città intrisa di tristezza. Sono tristi le strade dell'Avana Vieja, graveolenti di odori. Sono tristi le case con le loro facciate nobili che si sbriciolano, le scale con le balaustre di marmo tutte rotte, gli intrichi di fili elettrici che penzolano e i barbacoa, le conigliere soppalcate di venti metri quadri ricavati dagli spaziosi vecchi appartamenti in cui si vive in tre, quattro, cinque. E dieci famiglie dividono un cesso.
Sono tristi le facce delle jineteras nei bar, e ancora più tristi quelle dei ragazzi che le tengono malinconicamente mano nella mano: dopo il sesso non c'è gran che da dirsi - specialmente se il chico non parla spagnolo. Sono tristi le farmacie in cui manca di tutto, soprattutto anestetici e antidolorifici. Se vi viene una colica, niente Voltaren. Tutto quello che il vostro medico può fare - e i medici cubani sono bravissimi - è un'applicazione di agopuntura o un rimedio omeopatico.
Sono tristi le bodegas in pesos, vuote di ogni ben di dio, dove i cubani che non hanno accesso al dollaro - spesso professori, medici, funzionari di stato - fanno la fila guardando accigliati le poche carote spelacchiate e i carichi che arrivano con l'inefficienza delle economie centralizzate e poco elastiche: questa settimana solo arance e cappelli di paglia, la prossima solo banane verdi e cipolle.
I limoni mai. Non ci sono limoni per i cubani che pagano in pesos, quelli vanno tutti nei daiquirì dei turisti e nei supermercati dove si paga in fula, in dollari USA.

Ma i cubani non si abbattono facilmente, sanno prenderla in ridere, e la tristezza svanisce, si sublima tra due battute e una risata nell'eterno buscar e resolver, la caccia a un dollaro per svoltare la giornata, la caccia a una passera per svoltare la serata. Passa una mulatta sensuale, cammina a passo di danza muovendo mollemente due chiappe altissime, dure ed elastiche come uova sode. Qualcuno le lancia un piropo, un complimento un po' osé, lei fa finta di niente e tira avanti sorridendo. Gli occhi dei maschi la seguono carichi di sperma, le lingue passano sulle labbra piene di desiderio. Stanotte, quando il caldo appiccicaticcio avrà lasciato il posto alla brezza che dal mare soffia sul Malecón, sarà il solito groviglio di lussuria, di corpi e di gemiti che, in quattro secoli, ha creato questa razza meticcia e straordinaria.

mi.piace.il.blu
00venerdì 2 dicembre 2005 15:55
Re:
Un pezzo molto bello...
[SM=x82287]
cocoloco
00venerdì 2 dicembre 2005 15:55
Poco gradevole dev'essere stato il soggiorno di chi racconta l'Avana con solo queste "immagini" [SM=g27813]

Se questa é l'Avana...viva el campo!

[Modificato da cocoloco 02/12/2005 15.56]

bebo.roma
00venerdì 2 dicembre 2005 16:40
beh....
Dicamo che rappresenta uno dei tanti spaccati di vita che si possono vedere a l'Avana, una citta' che, secondo il mio modesto parere, per poterla apprezzare non basta il tempo di una semplice vacanza......... [SM=x82290] come tutte le grandi citta' d'altronde.
pedro68
00sabato 3 dicembre 2005 09:53
Re:

Scritto da: Luminare del tessuto 02/12/2005 15.32
Ballata triste dell'Avana.



per quelli che vogliono leggre l'intero report....

www.balene.it/enzo/Cuba/cuba1.html

[SM=x82287]
Marco da Venezia
00domenica 4 dicembre 2005 11:47
Enzo Baldoni



Balene.

Era il blog di Enzo Baldoni.
Il giornalista freelance italiano rapito e assassinato dai terroristi iracheni due anni fa.



.
mi.piace.il.blu
00domenica 4 dicembre 2005 12:05
Re: Enzo Baldoni

Scritto da: Marco da Venezia 04/12/2005 11.47



Balene.

Era il blog di Enzo Baldoni.
Il giornalista freelance italiano rapito e assassinato dai terroristi iracheni due anni fa.



.


mi sono letta tutti, ma proprio tutti, i suoi report...scriveva da dio...
ocram71
00domenica 4 dicembre 2005 14:05
Sara ma io di facce tristi a cuba nn ne ho mai viste molte, ne vedo tantissime qui da noi. Facce tristi di gente che gira in porsche e tira kg di cocaina, facce tristi di gente che vive in ville degne di un re, facce tristi di gente che si ciba solo di leccornie e per cui il cibo è ormai uno sfizio, un surplus, facce tristi che si vedono per strada, di gente che pensa come arrivare a fine mese, con l'ici da pagare, il bollo dell'auto, la bolletta del gas, il diesel a 2300 lire (chi l'avrebbe mai pensato qualche anno fa) facce tristi di giovani senza nessuna certezza, facce tristi di gente sola, e chi piu ne ha piu ne metta, cmq tirando le somme mi sa che di facce tristi ne abbiamo molte di piu noi che loro!! [SM=g27820]:
carib.e
00domenica 4 dicembre 2005 17:48
Lessi il suo Blog quando era ancora in vita e, francamente, molte cose scritte su Cuba non mi piacquero.

Rileggendo il post iniziale ho avuto la stessa impressione negativa.

Purtroppo però non potrà mai più dare delle risposte, gli è dovuto rispetto per ciò che pensava, comunque.
mi.piace.il.blu
00domenica 4 dicembre 2005 17:53
Re:

Scritto da: carib.e 04/12/2005 17.48
Lessi il suo Blog quando era ancora in vita e, francamente, molte cose scritte su Cuba non mi piacquero.

Rileggendo il post iniziale ho avuto la stessa impressione negativa.

Purtroppo però non potrà mai più dare delle risposte, gli è dovuto rispetto per ciò che pensava, comunque.



Non so se te lo ricordi, a me è rimasto impresso quello della bambina con i nonni nell'hotel. Quel report mi lasciò un po' perplessa... Però mi piaceva tanto il modo in cui scriveva!
hugochavez
00venerdì 9 dicembre 2005 03:18
Bisogna finirla....
...con queste approssimazioni linguistiche, se non scriviamo correttamente puó essere che anche i fatti raccontati siano solamente una vista assai personale dettata dal momento.
Leggo ad esempio a questo indirizzo:
www.balene.it/enzo/Cuba/cuba2.html#fragola
"Una giovane puttana fa entrare un cliente nel suo baracoa male illuminato", orbene il cliente entrava, anzi, SALIVA al BARBACOA, lasciamo in pace BARACOA la prima capitale dell'isola!
Infine le lampadine non "sono a libreta" ma VENGONO con la libreta!
E ho letto un solo, breve capitolo!
Ecchechavez!!!
Questo a motivare che la retorica letteraria spinta a ottenere una sensazione comune nei lettori non sempre corrisponde alla realtá delle situazioni.

mi.piace.il.blu
00venerdì 9 dicembre 2005 10:39
Re: Bisogna finirla....

Scritto da: hugochavez 09/12/2005 3.18
...con queste approssimazioni linguistiche, se non scriviamo correttamente puó essere che anche i fatti raccontati siano solamente una vista assai personale dettata dal momento.
Leggo ad esempio a questo indirizzo:
www.balene.it/enzo/Cuba/cuba2.html#fragola
"Una giovane puttana fa entrare un cliente nel suo baracoa male illuminato", orbene il cliente entrava, anzi, SALIVA al BARBACOA, lasciamo in pace BARACOA la prima capitale dell'isola!
Infine le lampadine non "sono a libreta" ma VENGONO con la libreta!
E ho letto un solo, breve capitolo!
Ecchechavez!!!
Questo a motivare che la retorica letteraria spinta a ottenere una sensazione comune nei lettori non sempre corrisponde alla realtá delle situazioni.




Avrai pure ragione sull'approssimazione linguistica, ma a me continua a piacere come scriveva [SM=g27828]
Penso poi che ognuno, in ogni cao, ci metta del suo quando scrive, le cose non sono mai come noi le raccontiamo, quello è ciò che vediamo coi nostri occhi, quello che percepiamo, ma la realtà è sempre diversa, magari ci si può avvicinare, ma non sarà mai la realtà. L'importante è cercare di mantenere un certo spirito critico quando si legge, anche se a volte non è facile.

[SM=x82287]

[Modificato da mi.piace.il.blu 09/12/2005 10.46]

.silvieta.
00mercoledì 14 dicembre 2005 02:52
eh si....Sarà triste....anzi sicuramente lo è...ma c'è da chiedersi.....come fanno a sorridere sempre di fonte alle avversità..e noi qui che realmente abbiamo tutto...sempre a lagnarci [SM=g27812]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 03:33.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com