Alla Sorte!

*Si guarda intorno*

Oh beh! Se c'è tutta questa gente continuo a bere, non sia mai che mi si dia anche dell'asociale!
Certo che mi hai fatto aspettare un bel po', Thorod. La prossima volta te la porto, la birra. Se no invecchio in locanda!

*Osserva Claudio e fa un mezzo risolino*

A furia di starmi intorno rischierete di diventarmi quasi non antipatico Claudio!
Bella differenza, tra qui e il Saturno, non trovate anche voi?

*Poi vede Varran*

Messere, venga con noi ascolti Cassiopea e si sieda! Non avrà mica spavento di dare adito alle dicerie di certi sciocchi?

*Lo garda dritto negli occhi come a fare intendere più di quello che ha detto, come fosse una sfida*

Qui siamo tutti amici di bevuta, non c'è tempo per far la guerra anche a tavola... Alle nostre spade, felicemente riposte nei loro foderi!

*Beve ancora*

E grazie a chiunque di voi mi abbia pagato questa! Thorod il secondo giro lo hai già pagato, vedi! Non mi rimangio mica la parola, io.

***Si alza dal suo consueto posto,prende boccale e bottiglia di vino e si siede al tavolo gradendo l'invito dell donne***

Dorotea,non mi fà più paura neanche la morte stessa ormai,sono già morto una volta,fuguriamoci una donna e delle povere dicerie...
Senza offesa ovviamente...

Ma comunque ormai ho solo il popolo a cui pensare e brindo a loro

***Beve un sorso di vino a fondo bianco,poi se ne riversa dell'altro dalla sua bottiglia di rosso***

*Thood ormai preso dal grande entusiasmo si siete anche lui al grande tavolo ma a qualche problema a causa della grande ascia che si porta in spalla quindi decide di appoggiarla semplicemente al tavolo volgendo le grandi lame verso il basso*

*Scosta la sedia sta per sedersi poi ci ripensa e si dirige al bancone*
TU!
*indicando l'oste*
Dah dammi tutto medio barile dai!

*Si carica in spalla il barile e lo porta vicino al tavolo*

Dah! vi ho preso sul serio uomo guerriero! questo lo offri tu! Dah!
E ora vediamo quanto dura barile, perché al tavolo seduto sta Thorod!
Ah ah ah

*riempie il boccale e si siede al tavolo e tira due grandi sorsi*
*Poi guarda Dorotea*
Dah Dorotea tu no preoccupa, la prossima volta io tenta io arriverò anticipo! se solo io ricorda strada per taverna!

*Il suo sguardo si sposta verso Cassiopea, finisce il boccale e poi parla*
Donna guerriero! Ehm.. Cassiopea!
Chi ha arma con se da sempre non è solo mai! diceva mio padre
Da bambino dato me martello io avevo 4 anni!
Sono riuscito ad alzare martello solo a 18!
Ah Ah Ah!
Ah mio padre che grande uomo!

*Riempie il secondo boccale..
Quando sente le parole di Varran*

Dah Varran! io penserei due volte a quello che tu detto!
Qui mie amiche Erinni dimostrato in battaglia che donne no da sottovalutare!
E poi dah figurati se credo che tu gia morto! cosa tu dici!
A quante bottiglie vuote stai guerriero?
Ah Ah Ah!

*guardando Varran*

Io avei paura di me, non certo per i motivi che dicono loro. Non sono così abbietta.

Thorod ha ragione, non deve sottovalutarci...

*Sorride affabilmente*

Però per contro, Thorod, posso giurarti sul mio onore che lui è già morto. Lui e molti altri, una decina in tutto, mi pare. E un esterno li ha riportati alla Vita. In senso che non sono non-morti come chi viene rialzato. Erano PROPRIO MORTI, e ora sono PROPRIO VIVI.

*beve e pulisce il piatto*

Difficile da credere se non l'hai visto, lo so...

*Cambiando bruscamente argomento*

Anch'io ho avuto la mia prima arma da molto piccola. Solo che era una bandoliera di pugnali da lancio... Chissà dove sarà finita... Di sicuro ce l'ho ancora... mmm...

*Si fa pensierosa come chi non ricorda qualcosa e continua a bere*

***Rivolgendosi all'uomo esclama***

Thorod Non è per mancare di rispetto alle Donne qui presenti Ripeto, era una considerazione sul fatto che non c'è niente in questo mondo ormai che non mi fà paura.Non ho nessunissima intenzione di farmi nemico con nessuno,specialmente per un incomprensione^^.

Comunque sia AFFERMATIVO sono morto già una volta allo scorso raduno estivo,una battaglia memorabile dove ero il comandante dei cavalieri del portali... battaglia combattuta contro demoni,non morti vari e angeli e una divinità in persona Zavras dio Del Caos.

Ci sono voluti ben quattro angeli con spade sacre per buttarmi a terra.
Poi ricordo una grande luce che mi chiamava e vedevo una sagoma di un uomo in armatura di luce che da lontano mi ha detto:"Fermo Torna indietro,Non è questa la tua Ora"...dopo di ciò mi sono svegliato ed ero dinuovo in vita resucitato dagli dei in persona.


A nessuna bottiglia finita ancora stò...Un guerriero beve con parsimonia e senza esagerare se non c'è niente da festeggiare^^

** La donna ascolta in silenzio la conversazione tra la sua compagna e due uomini. Spesso sorride leggermente per poi tornare a bere. Quando Varran parla della battaglia contro Za Vras la donna lo ascolta attentamente e lo guarda con ammirazione **

Decisamente ammirevole! Ho subito notato che siete portato per il comando in battaglia..
Ascoltare le storie di chi ha vissuto quell'esperienza mi fa capire che, forse, il giungere in Elavia in cerca di eroi, o di addestrare chi lo vuole diventare, non è cosi sbagliato..

** guarda il suo bicchiere **

Mi sono persa una grande battaglia! Per una donna come me, ciò è molto triste. Combattere un Dio in persona, accompagnato da suoi angeli.. sarà stata una battaglia difficile.. una battaglia che ti segna per sempre e che ti fa capire che guerriero vuoi essere!

** beve tutto in un sorso per poi poggiare il bicchiere sul bancone facendo rumore **

Dovevo esserci!! Non solo per il mio ego di guerriera che non ha limiti ** ride leggermente ** ma dovevo aiutare a stabilire il giusto equilibrio.

**sospira **