00 25/10/2017 11:20
Ciao, necessito di aiuto nell'allevamento di Phyllium tobeloense "Galela". Ho comprato delle "uova" su ebay. Da queste sono nati più di 20 esemplari, attualmente se non ricordo male sono 22. Fondamentalmente vorrei sapere se sto sbagliando qualcosa, immagino di si, e soprattutto se sono errori tanto gravi da compromettere l'intero allevamento.

L'allestimento è posto in una teca di vetro, con una griglia superiore che serve per areare, ma che io tengo chiusa per aumentare il livello i umidità e non disperdere il calore, almeno fin tanto che non lascerò lascerò le "foglie" libere di scorrazzare.






Il calore e l'umidità sono prodotti a un riscaldatore per acquari posto in un vaso di vetro insieme ad un aeratore che smuovendo l'acqua ne favorisce il ricircolo, omogeneizzando la temperatura del liquido, e ne aumenta l'evaporazione. Il riscaldatore è impostato su un valore di trenta gradi, in modo da poter erogare il maggior calore possibile sapendo che la sua efficacia utilizzandolo in questo modo è minore.







Ogni neanide, penso si chiamino cosi i nuovi nati, la pongo un un micro ambiente in un bicchiere di plastica composta da uno strato di carta cucina imbibita di acqua che sorregge una foglia di rovo dal gambo, in modo da alimentarla e al tempo stesso mantenere umido l'ambiente. Come avete già visto dalla foto il tutto è tenuto chiuso dalla pellicola da cucina.





Il problema che sto avendo è che alcuni esemplari raggiunta una certa età muoiono, ed ad occhio sempre intorno lo stesso stadio di crescita. Alcuni mi sembravano soffrire la troppa umidità, come se rimanessero incollati sulle superfici. Ho risotto l'eccessiva umidità ma questo non è bastato. Pensavo allora che succedesse che non si alimentassero visto che il fondo non aveva alcuna deiezione. Ho provveduto a tagliare il bordo di ogni foglia pensando fosse a causa di questo che non riuscissero. Ma temo che comunque una sola foglia non sia sufficiente. Ma ieri ho trovato morto un esemplare che aveva espulso qualche escremento sul fondo, quindi presumo che si alimenti. E come vedete dall'ultima foto robabilmente è morente anche questo altro esemplare, perchè iniziano la loro discesa verso la morte proprio rimanendo sul fondo. La mia domanda è cosa sto sbagliando? Mi rendo conto che il mio approccio è approssimativo per i vostri standard, ma c'è cmq qualcosa di macroscopico che mi sfugge? E ancora, è normale qualche morte? Magari mi sto fasciando la testa ma è normalissimo che pur condividendo tutti lo stesso patrimonio genetico abbiano tuttavia delle differenze che portino alcuni a non farcela.


Spero davvero che voi sappiate individuare il motivo per poter fermare questo spreco di vite. Grazie