direi che l'articolo sul link è abbastanza esaustivo
,penso che esisteranno ovvimente contraffazioni,anche se non mi è mai capitato di trovarne in giro,che però suppongo siano sia del vinile,che è oggettivamente la parte più difficile e onerosa da riprodurre,che della copertina.
Sono più propenso a pensare che esistano molto più di 50 copie non numerate.
Prego in oltre di notare che sulla sciarpa,sui bicchieri, sull'envelope,sulla busta...che si accompagnavano al vinile blu non si fa che un riferimento generico all'award to industry e alla EMI stessa,percui questi oggetti,comunque originariamente presenti alla cena,dal mio punto di vista sono stati inseriti nel"lotto"solo come manovra speculativa.
Avrebbero potuto metterci insieme anche i piati incui gli invitati hanno mangiato,i candelabri gli avanzi dell'aragosta...