Escursioni storiche

Da anni, pratico escursionismo (anche ferrate e ghiaccio) soprattutto nelle Prealpi venete e nelle Dolomiti (compreso il Lagorai).
Sono attirato dal binomio montagna e gesta storiche, ma soprattutto dalle emozioni che generano la visione dei resti e dei reperti che si incontrano lungo i sentieri.
Abitando a Bologna, le prealpi venete sono relativamente vicine e normalmente riesco a compiere escursioni in giornata (con qualche Km in auto!!!).
Durante le ferie estive, spesso mi reco in località dolomitiche approfittando dell'occasione per ricercare le emozioni anzidette.
Questa passione mi ha colto intorno ai 13 anni (anni '70), quando un sacerdote accompagnò noi bambini al Vallon Bianco del Fanes dove trovammo tanti reperti e resti storici, come trincee, casematte, scalette, ecc...
Ricordo la sensazione di stupore che mi fece dire a voce alta "...ma allora è vero quello che ci insegnano a scuola!!" e da quel giorno ogni volta che affronto una escursione "storica", la carico di curiosità ed emozioni.
Il passo successivo è stato quello di leggere libri (o presi dalla biblioteca o comprati),inerenti le località storiche, ma facendomi prendere in particolare da quelli di memorie scritte dai soldati dell'epoca e accompagnate da foto di luoghi, che mi piace andare a ri
trovare e quindi a rifotografare ai giorni nostri.
Tra le tante, il Monte Pasubio, L'Ortigara, La Cresta della Costabella al Passo San Pellegrino e La Marmolada, mi hanno sempre caricato di entusiamo, portandomi a visitarli più volte e risalendoli da varie direzioni.
Le mete che ho affrontato sono tante ma me ne mancano ancora tante!
Mi piacerebbe che ci fosse la possibilità di aprire un forum su tali argomentazioni inserendo suggerimenti, curiosità e foto.
Che ne dite?

Intanto vi suggerisco di andare a visitare la Cresta della Costabella sopra a Moena (Val di Fassa - TN) al Passo del San Pellegrino, risalire fino al Passo Le Sele e da lì imboccare la cresta nord percorrendo la Ferrata BEPI ZAC (facile.
Potrete visitare trincee, gallerie, grotte e postazioni, alcune delle quali ristrutturate veramente bene.
A presto.

Posto un mio piccolo contributo: l'idea è buona.
latanadellorso.altervista.org/cengio/monte%20cengio.html

Bè, anche fare il percorso delle Gallerie nel Lagazuoi è molto bello e suggestivo!

Concordo sulla validità dell'idea di Sido Vaga, cmq anche se non c'è una sessione a parte del forum si possono sempre mettere le relazioni su questa parte, integrandole con elementi storici.
Unendo la storia alla montagna....si ha sempre la scusa per andare in montagna.
Anche il contributo fotografico di Salenc è interessante, interessante vedere le foto del Cengio, montagna meno nota, ma ugualmente interessante delle piu' famose dolomiti.
Sido Vaga perchè non dai qaulche idea di escursioni storiche per questo ottobre - novembre?

In questo periodo, il Monte Cengio è sicuramente un luogo facilmente raggiugibile che permette anche di visitare il Forte di Punta Corbin.
Si deve raggiungere l'altopiano di Asiago e circa 2 Km prima della frazione di Treschè Conca, in località fontana di Campiello, si deve salire a sinistra (indicazioni per Monte Cengio)fino al Piazzale Principe di Piemonte (già qui si può lasciare l'auto per seguire il tracciato aereo della strada "granatiera") oppure proseguire fino al Piazzale dei Granatieri, dove si lascia l'automobile.
Inserendosi sulla granatiera che passa appena sotto il ciglio del crinale, ci si incammina fino alle gallerie di approccio alla vetta del Cengio, potendo vedere le famose inquadrature che caratterizzano le foto del cosidetto "Salto del Granatiere" e attraversando le gallerie sotto la vetta.
Arrivati in cima si gode di un fantastico panorama.
I sentieri nei dintorni, si immergono nel bosco, scoprendo alcune postazioni relative ai combattimenti del Giugno 1916 (attenzione ai pasaggi sulla cresta).
Se ci si limita a questo percorso, in 2-3 ore (partendo dal Piazzale Principe di Piemonte e anche in meno partendo dall'ultimo piazzale) si riesce a compiere l'escursione, visitando i vari siti in loco.
Rotrnando indietro, e deviando a sinistra per malga della Cava, si può risalire al Forte Punta Corbin (privato ma visitabile a pagamento).
Anche da Treschè Conca seguendo le indicazioni si raggiunge il forte in automobile.
Tutta la zona compresa tra il Monte Cengio, il Monte Barco e il Monte Panoccio, è piena di testimonianze risalenti alla guerra, ma a parte la famosa vetta, sono un po'da scoprire a causa della foresta.
Da qui ci si può poi allungare a Cesuna, per andare a visitare le trincee inglesi di Monte Zovetto e Monte Lemerle, con gli annessi cimiteri militari italiani e britannici.
Caro Tserim Kang, purtroppo non posso goderne in questo periodo, per i molti impegni di lavoro e sportivi.
A presto proverò a postare foto dei luoghi detti.